Nella tesi di dottorato mi sono occupato della biografia del cardinale Gerardo Bianchi da Parma (1220-1302), primo cardinale di Parma, figura particolarmente importante per la storia politico-istituzionale della Chiesa del XIII secolo, perchà© legata alla vicenda che segnಠindelebilmente gli indirizzi politici della Sede apostolica tra il 1254 e il 1303, prima dell'esilio avignonese: l'infeudazione del regno di Sicilia alla casata angioina e il tentativo di soluzione della †œquestione siciliana†� dopo lo scoppio dei Vespri del 1282. Il progetto di ricerca si inserisce in un filone d'indagine che ha attirato l'interesse di diversi istituti di ricerca storica, di ambito medievistico, di prestigio (Ecole franà§aise de Rome, l'Istituto storico italiano per il Medioevo, il Deutsches Historisches Institut in Rom): la storia del pontificato nei suoi aspetti istituzionali, sociologici e culturali. Numerose sono state, infatti, le pubblicazioni di fonti e i progetti di ricerca internazionali che, sin dalla loro fondazione, queste due istituzioni hanno incoraggiato e finanziato. Di particolare rilievo in questi ultimi decenni sono state le ricerche di taglio prosopografico sul personale della Curia romana (Cancelleria, Camera apostolica, Collegio cardinalizio) che hanno permesso di ricostruire un quadro sempre pi๠completo della Corte pi๠importante di tutto il medioevo e sui meccanismi che l'hanno regolata. A partire da queste ricerche si ਠvoluto approfondire il livello prosopografico generale ricostruendo una biografia particolare. La scelta del cardinale Bianchi non ਠstata casuale. Essa presenta un duplice motivo d'interesse per il Dipartimento di Storia di Parma: uno di storia locale, in quanto Gerardo Bianchi fu il primo cardinale della città  emiliana e fece costruire uno dei monasteri cistercensi pi๠importanti della zona (la cui documentazione ਠtuttora inedita e in parte sarà  pubblicata nella tesi), recentemente ristrutturato e ora sede dello CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell'Università  degli Studi di Parma); uno di storia curiale romana, in quanto la sua figura permette di cogliere fattori e dinamiche interne all'evoluzione di un curriculum ecclesiastico di prestigio come quello cardinalizio (famiglia di provenienza, studi, clientele di appoggio, incarichi curiali ed extra-curiali, ricchezze etc). Nell'ottica di una ricerca comparata, dunque, questo tipo di studio consente non solo di ricostruire la biografia di una singola figura ma anche di creare un modello che permetta di individuare similitudini e differenze in percorsi ecclesiastici simili, approfondendo cosଠle conoscenze che ad oggi si hanno sulla Curia pontificia del Duecento.

Gerardo Bianchi da Parma. La biografia di un cardinale duecentesco

-
2009

Abstract

Nella tesi di dottorato mi sono occupato della biografia del cardinale Gerardo Bianchi da Parma (1220-1302), primo cardinale di Parma, figura particolarmente importante per la storia politico-istituzionale della Chiesa del XIII secolo, perchà© legata alla vicenda che segnಠindelebilmente gli indirizzi politici della Sede apostolica tra il 1254 e il 1303, prima dell'esilio avignonese: l'infeudazione del regno di Sicilia alla casata angioina e il tentativo di soluzione della †œquestione siciliana†� dopo lo scoppio dei Vespri del 1282. Il progetto di ricerca si inserisce in un filone d'indagine che ha attirato l'interesse di diversi istituti di ricerca storica, di ambito medievistico, di prestigio (Ecole franà§aise de Rome, l'Istituto storico italiano per il Medioevo, il Deutsches Historisches Institut in Rom): la storia del pontificato nei suoi aspetti istituzionali, sociologici e culturali. Numerose sono state, infatti, le pubblicazioni di fonti e i progetti di ricerca internazionali che, sin dalla loro fondazione, queste due istituzioni hanno incoraggiato e finanziato. Di particolare rilievo in questi ultimi decenni sono state le ricerche di taglio prosopografico sul personale della Curia romana (Cancelleria, Camera apostolica, Collegio cardinalizio) che hanno permesso di ricostruire un quadro sempre pi๠completo della Corte pi๠importante di tutto il medioevo e sui meccanismi che l'hanno regolata. A partire da queste ricerche si ਠvoluto approfondire il livello prosopografico generale ricostruendo una biografia particolare. La scelta del cardinale Bianchi non ਠstata casuale. Essa presenta un duplice motivo d'interesse per il Dipartimento di Storia di Parma: uno di storia locale, in quanto Gerardo Bianchi fu il primo cardinale della città  emiliana e fece costruire uno dei monasteri cistercensi pi๠importanti della zona (la cui documentazione ਠtuttora inedita e in parte sarà  pubblicata nella tesi), recentemente ristrutturato e ora sede dello CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell'Università  degli Studi di Parma); uno di storia curiale romana, in quanto la sua figura permette di cogliere fattori e dinamiche interne all'evoluzione di un curriculum ecclesiastico di prestigio come quello cardinalizio (famiglia di provenienza, studi, clientele di appoggio, incarichi curiali ed extra-curiali, ricchezze etc). Nell'ottica di una ricerca comparata, dunque, questo tipo di studio consente non solo di ricostruire la biografia di una singola figura ma anche di creare un modello che permetta di individuare similitudini e differenze in percorsi ecclesiastici simili, approfondendo cosଠle conoscenze che ad oggi si hanno sulla Curia pontificia del Duecento.
2009
Italiano
Bianchi, Gerardo - Biografia
Cardinal legate
Gerardo Bianchi
Papacy
Papato - Storia - Sec. 13.
Parma
Parma - Storia - Sec. 13.
Thirteenth century
Università degli Studi di Parma
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/284455
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPR-284455