Questa ricerca affronta il tema delle interazioni discorsive in classi di scuola primaria attraverso un'analisi sistematica di diverse dimensioni di processo che contribuiscono alla costruzione del discorso, al suo svolgimento e alla realizzazione dei suoi obiettivi. La ricerca si articola in quattro studi. Il primo studio, basato su 12 videoregistrazioni realizzate in classi prime, esamina le condizioni in cui lo scambio tripartito IRF (Initation, Response, Follow up), considerato in letteratura come l'unità di base del discorso in classe, puಠassumere diversi significati e orientamenti interattivi. Sono due gli obiettivi dell'indagine: (a) descrivere le principali caratteristiche del discorso in classe in termini di tipologia e numero di domande degli insegnanti, risposte degli alunni e follow up dei docenti; (b) identificare, attraverso un'analisi statistica sequenziale, le diverse forme e significati che il dialogo educativo puಠassumere rimanendo all'interno di una medesima struttura discorsiva, vale a dire la sequenza interattiva formata da diversi scambi tripartiti IRF tra loro concatenati. I risultati indicano che il discorso classe puಠsvilupparsi seguendo diversi orientamenti. Pi๠in specifico, sono state individuate e descritte quattro tipologie di sequenze interattive: dialogiche, monologiche, co-costruttive e di scaffolding. Il secondo studio presenta un'analisi qualitativa della partecipazione al discorso in classe. Basandoci su 32 videoregistrazioni realizzate in classi prime e terze, abbiamo focalizzato l'indagine su tre aspetti. Il primo considera la partecipazione degli alunni al dialogo e il modo in cui essa varia a seconda dell'orientamento interattivo del discorso. Il secondo riguarda la necessità di abbandonare una lente diadica per l'analisi delle interazioni insegnante-alunni e sottolinea l'importanza di cogliere la natura pubblica e spesso triadica del discorso in classe. Il terzo si concentra sulle strategie utilizzate dalle insegnanti per stabilire relazioni positive con gli alunni che disturbano durante la lezione. I risultati evidenziano l'importanza di considerare sequenze interattive complesse per comprendere le diverse forme in cui il discorso in classe si organizza e per svelare la molteplicità di voci che contribuiscono a costruire, turno dopo turno, il dialogo. Il terzo studio utilizza lo stesso corpus di dati per un'analisi degli aspetti emergenti delle interazioni in classe, responsabili della co-costruzione momento per momento dei significati che il discorso tra insegnante e alunni assume. L'obiettivo di questo studio ਠindividuare e analizzare, all'interno di alcune sequenze interattive giudicate esemplificative, i processi di microtransizione che consentono alla classe di muoversi lungo approcci discorsivi diversi. I risultati mostrano che le microtransizioni possono coinvolgere uno o pi๠di quattro dimensioni discorsive reciprocamente interconnesse: gli obiettivi educativi, l'orientamento interattivo, la configurazione interattiva e il ruolo di primary knower. Il quarto studio, basato su 20 videoregistrazioni realizzate in classi terze, considera il tema della qualità educativa nei termini di processi discorsivi che hanno luogo quotidianamente nelle interazioni in classe. L'obiettivo di questo studio ਠanalizzare il modo in cui i processi discorsivi, indagati in termini di obiettivi e orientamenti interattivi, si legano a indicatori dinamici di qualità educativa, identificati nella partecipazione degli alunni al discorso e nell'adattabilità del sistema. I risultati evidenziano la presenza nei nostri dati di quattro tipologie di lezioni (recitative, aperte, ragionate e flessibili), distinte tra loro per i processi discorsivi che le caratterizzano e per la loro qualità educativa. La tesi si conclude con una discussione approfondita dei punti di forza e dei limiti della ricerca, e con una riflessione sulle sue implicazioni in termini di pratiche professionali.
†œCosa ci mettiamo nel gruppo delle parole colorate?†� Analizzare le interazioni discorsive in classe
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2013
Abstract
Questa ricerca affronta il tema delle interazioni discorsive in classi di scuola primaria attraverso un'analisi sistematica di diverse dimensioni di processo che contribuiscono alla costruzione del discorso, al suo svolgimento e alla realizzazione dei suoi obiettivi. La ricerca si articola in quattro studi. Il primo studio, basato su 12 videoregistrazioni realizzate in classi prime, esamina le condizioni in cui lo scambio tripartito IRF (Initation, Response, Follow up), considerato in letteratura come l'unità di base del discorso in classe, puಠassumere diversi significati e orientamenti interattivi. Sono due gli obiettivi dell'indagine: (a) descrivere le principali caratteristiche del discorso in classe in termini di tipologia e numero di domande degli insegnanti, risposte degli alunni e follow up dei docenti; (b) identificare, attraverso un'analisi statistica sequenziale, le diverse forme e significati che il dialogo educativo puಠassumere rimanendo all'interno di una medesima struttura discorsiva, vale a dire la sequenza interattiva formata da diversi scambi tripartiti IRF tra loro concatenati. I risultati indicano che il discorso classe puಠsvilupparsi seguendo diversi orientamenti. Pi๠in specifico, sono state individuate e descritte quattro tipologie di sequenze interattive: dialogiche, monologiche, co-costruttive e di scaffolding. Il secondo studio presenta un'analisi qualitativa della partecipazione al discorso in classe. Basandoci su 32 videoregistrazioni realizzate in classi prime e terze, abbiamo focalizzato l'indagine su tre aspetti. Il primo considera la partecipazione degli alunni al dialogo e il modo in cui essa varia a seconda dell'orientamento interattivo del discorso. Il secondo riguarda la necessità di abbandonare una lente diadica per l'analisi delle interazioni insegnante-alunni e sottolinea l'importanza di cogliere la natura pubblica e spesso triadica del discorso in classe. Il terzo si concentra sulle strategie utilizzate dalle insegnanti per stabilire relazioni positive con gli alunni che disturbano durante la lezione. I risultati evidenziano l'importanza di considerare sequenze interattive complesse per comprendere le diverse forme in cui il discorso in classe si organizza e per svelare la molteplicità di voci che contribuiscono a costruire, turno dopo turno, il dialogo. Il terzo studio utilizza lo stesso corpus di dati per un'analisi degli aspetti emergenti delle interazioni in classe, responsabili della co-costruzione momento per momento dei significati che il discorso tra insegnante e alunni assume. L'obiettivo di questo studio ਠindividuare e analizzare, all'interno di alcune sequenze interattive giudicate esemplificative, i processi di microtransizione che consentono alla classe di muoversi lungo approcci discorsivi diversi. I risultati mostrano che le microtransizioni possono coinvolgere uno o pi๠di quattro dimensioni discorsive reciprocamente interconnesse: gli obiettivi educativi, l'orientamento interattivo, la configurazione interattiva e il ruolo di primary knower. Il quarto studio, basato su 20 videoregistrazioni realizzate in classi terze, considera il tema della qualità educativa nei termini di processi discorsivi che hanno luogo quotidianamente nelle interazioni in classe. L'obiettivo di questo studio ਠanalizzare il modo in cui i processi discorsivi, indagati in termini di obiettivi e orientamenti interattivi, si legano a indicatori dinamici di qualità educativa, identificati nella partecipazione degli alunni al discorso e nell'adattabilità del sistema. I risultati evidenziano la presenza nei nostri dati di quattro tipologie di lezioni (recitative, aperte, ragionate e flessibili), distinte tra loro per i processi discorsivi che le caratterizzano e per la loro qualità educativa. La tesi si conclude con una discussione approfondita dei punti di forza e dei limiti della ricerca, e con una riflessione sulle sue implicazioni in termini di pratiche professionali.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/289998
URN:NBN:IT:UNIPR-289998