Il presente lavoro di ricerca mira a definire i lineamenti principali della filosofia della musica loseviana come parte di una riflessione filosofica di pi๠ampio respiro, senza perಠdimenticare che essa ne rappresenta un nucleo speculativo fondamentale. In generale, il tentativo di delineare un quadro compiuto del pensiero loseviano ਠstato avviato a partire dalla genesi e dalla struttura della riflessione sulla musica, tramite un confronto con le fonti che sono alla base di essa. La preoccupazione centrale di Losev consiste nell'affrontare il problema del rapporto tra significato ed espressione, all'interno del quale emerge quella dimensione simbolica che nel suo svolgimento si appoggia a molti presupposti della tradizione neoplatonica nella loro riformulazione cristiano-ortodossa. Le riflessioni loseviane sul rapporto intero-parti, l'antinomia di finito e infinito, il concetto di eidos, risalgono infatti a quel filone di pensiero specificatamente russo che vede nella totalità  dell'organismo, in opposizione alle dualità  del meccanismo, il modello di ogni rapporto tra sfera semantica e realtà . Partendo dal presupposto che tra pensiero e realtà  si collochi l'essere semantico, Losev elabora un'eidetica che renda conto della relazione tra materia e idea, fatto artistico e suo correlato ideale. La sfera dell'espressione, e dunque anche dell'espressione musicale, si struttura cosଠsu una dialettica in cui le antinomie iniziali vengono superate nel simbolo quale momento trascendente di mediazione. In particolare viene analizzato il metodo che Losev applica all'indagine della musica, che coniuga dialettica e fenomenologia, per poi soffermarsi sui fondamenti ontologici dell'arte e sul rapporto tra musica e pensiero, oltre che sulla ricezione musicale come terreno privilegiato per schiudere la sfera della produzione di senso e della comprensione. Si vedrà  inoltre come a partire dalla dimensione musicale sorgano questioni pi๠complesse, come quella del valore estetico di tale esperienza e del rapporto tra espressione musicale e ontologia, che presuppone una precisa concezione di temporalità  e di numero. L'analisi ਠstata suddivisa in tre parti: il primo capitolo fornisce un'introduzione generale alla filosofia loseviana, in cui sono evidenziati i principi fondamentali della dialettica, articolata in quattro momenti; nel secondo capitolo ci siamo soffermati sull'analisi del tempo e del numero eidetico quale suo fondamento logico. Il capitolo successivo ਠdedicato al tema dell'espressione e alla forma musicale come incarnazione del divenire alogico che si esprime nella dialettica di forma e assenza di forma, essere e non essere. Un paragrafo conclusivo ਠstato dedicato al tema musicale nella prosa filosofica di Losev degli anni Trenta. Infine, il lavoro di ricerca presso gli archivi di Mosca, nel corso del quale sono state rinvenute alcune relazioni lette da Losev degli anni Venti presso l'Accademia statale di scienze artistiche (GAChN), ha permesso di chiarire alcuni concetti che compaiono nelle opere di estetica, e che qui vengono approfondite. L'Appendice raccoglie la traduzione italiana di tali materiali.

Il ritmo del divenire. La dialettica simbolica nella filosofia della musica di A. F. Losev

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2017

Abstract

Il presente lavoro di ricerca mira a definire i lineamenti principali della filosofia della musica loseviana come parte di una riflessione filosofica di pi๠ampio respiro, senza perಠdimenticare che essa ne rappresenta un nucleo speculativo fondamentale. In generale, il tentativo di delineare un quadro compiuto del pensiero loseviano ਠstato avviato a partire dalla genesi e dalla struttura della riflessione sulla musica, tramite un confronto con le fonti che sono alla base di essa. La preoccupazione centrale di Losev consiste nell'affrontare il problema del rapporto tra significato ed espressione, all'interno del quale emerge quella dimensione simbolica che nel suo svolgimento si appoggia a molti presupposti della tradizione neoplatonica nella loro riformulazione cristiano-ortodossa. Le riflessioni loseviane sul rapporto intero-parti, l'antinomia di finito e infinito, il concetto di eidos, risalgono infatti a quel filone di pensiero specificatamente russo che vede nella totalità  dell'organismo, in opposizione alle dualità  del meccanismo, il modello di ogni rapporto tra sfera semantica e realtà . Partendo dal presupposto che tra pensiero e realtà  si collochi l'essere semantico, Losev elabora un'eidetica che renda conto della relazione tra materia e idea, fatto artistico e suo correlato ideale. La sfera dell'espressione, e dunque anche dell'espressione musicale, si struttura cosଠsu una dialettica in cui le antinomie iniziali vengono superate nel simbolo quale momento trascendente di mediazione. In particolare viene analizzato il metodo che Losev applica all'indagine della musica, che coniuga dialettica e fenomenologia, per poi soffermarsi sui fondamenti ontologici dell'arte e sul rapporto tra musica e pensiero, oltre che sulla ricezione musicale come terreno privilegiato per schiudere la sfera della produzione di senso e della comprensione. Si vedrà  inoltre come a partire dalla dimensione musicale sorgano questioni pi๠complesse, come quella del valore estetico di tale esperienza e del rapporto tra espressione musicale e ontologia, che presuppone una precisa concezione di temporalità  e di numero. L'analisi ਠstata suddivisa in tre parti: il primo capitolo fornisce un'introduzione generale alla filosofia loseviana, in cui sono evidenziati i principi fondamentali della dialettica, articolata in quattro momenti; nel secondo capitolo ci siamo soffermati sull'analisi del tempo e del numero eidetico quale suo fondamento logico. Il capitolo successivo ਠdedicato al tema dell'espressione e alla forma musicale come incarnazione del divenire alogico che si esprime nella dialettica di forma e assenza di forma, essere e non essere. Un paragrafo conclusivo ਠstato dedicato al tema musicale nella prosa filosofica di Losev degli anni Trenta. Infine, il lavoro di ricerca presso gli archivi di Mosca, nel corso del quale sono state rinvenute alcune relazioni lette da Losev degli anni Venti presso l'Accademia statale di scienze artistiche (GAChN), ha permesso di chiarire alcuni concetti che compaiono nelle opere di estetica, e che qui vengono approfondite. L'Appendice raccoglie la traduzione italiana di tali materiali.
2017
Italiano
Alogical Becoming
Dialectical Phenomenology
Dialectics
Filosofia - Russia - Sec. 20.
Form
Formlessness
Losev, A. F. (Aleksei? Fedorovich) - Contributions in philosophy of music
Losev, Aleksej Fedorovi?
Music
Music - Philosophy and aesthetics
Musica - Filosofia
Philosophy
Philosophy, Russian - 20th century
Symbol - Ontology
Time - Philosophy
Università degli Studi di Parma
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/291062
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPR-291062