Il lavoro svolto punta a dimostrare l'opportunità di integrare l'attuale modellazione sistemica delle opere di architettura con nuove forme di rappresentazione che possano aiutare a risolvere, in modo pi๠appropriato ed efficace, le problematiche inerenti la fase gestionale del processo edilizio strettamente connessa alle trasformazioni fisiche dell'edificio. L'attuale normativa affronta l'indiscutibile difficoltà a stabilire con esattezza il tempo durante il quale un componente conserva prestazioni accettabili esaltando l'utilizzo di †œinformazioni di ritorno†� attraverso cui regolare la frequenza degli interventi secondo un approccio del tipo black-box . Quest'impostazione presenta lo svantaggio di non fornire indicazioni sulla natura del processo e le informazioni acquisite restano valide per il singolo caso considerato. In altri ambiti disciplinari, la necessità di prevedere il comportamento futuro di sistemi, anche complessi, al fine di controllarne e regolarne le trasformazioni nel tempo, ha orientato la ricerca verso lo sviluppo di tecniche di modellazione capaci di prevedere la modalità e l'entità di tali trasformazioni. In questa direzione sono state sperimentate alcune possibilità di trasferimento, all'ambito della gestione e manutenzione degli organismi edilizi, mostrando i vantaggi che possono derivare dall'introduzione di nuove forme di approccio. Ad esempio, ਠstata sperimentata un'applicazione sulla classe degli elementi tecnici †œinfissi esterni†�. La prima applicazione ha riguardato l'uso della logica fuzzy per la stima dell'Actual working life che valuta la durabilità di un elemento tecnico in condizioni di sollecitazione e manutenzione quanto pi๠possibile coincidenti con le reali condizioni di esercizio. Tale operazione ha permesso di calcolare la durabilità differenziata di tali elementi tecnici e successivamente di sperimentare l'utilizzo di una Matrice di Leslie attraverso cui ottenere la distribuzione nel tempo del numero di infissi che periodicamente sono soggetti ad interventi di manutenzione o sostituzione. Tale strumento consente di stabilire i costi di manutenzione degli infissi nel periodo di tempo che coincide con la vita utile dell'intero edificio.
Modelli per la gestione e manutenzione delle opere di architettura: possibili applicazioni dell'analisi dei sistemi dinamici alla previsione e valutazione della durabilità
2006
Abstract
Il lavoro svolto punta a dimostrare l'opportunità di integrare l'attuale modellazione sistemica delle opere di architettura con nuove forme di rappresentazione che possano aiutare a risolvere, in modo pi๠appropriato ed efficace, le problematiche inerenti la fase gestionale del processo edilizio strettamente connessa alle trasformazioni fisiche dell'edificio. L'attuale normativa affronta l'indiscutibile difficoltà a stabilire con esattezza il tempo durante il quale un componente conserva prestazioni accettabili esaltando l'utilizzo di †œinformazioni di ritorno†� attraverso cui regolare la frequenza degli interventi secondo un approccio del tipo black-box . Quest'impostazione presenta lo svantaggio di non fornire indicazioni sulla natura del processo e le informazioni acquisite restano valide per il singolo caso considerato. In altri ambiti disciplinari, la necessità di prevedere il comportamento futuro di sistemi, anche complessi, al fine di controllarne e regolarne le trasformazioni nel tempo, ha orientato la ricerca verso lo sviluppo di tecniche di modellazione capaci di prevedere la modalità e l'entità di tali trasformazioni. In questa direzione sono state sperimentate alcune possibilità di trasferimento, all'ambito della gestione e manutenzione degli organismi edilizi, mostrando i vantaggi che possono derivare dall'introduzione di nuove forme di approccio. Ad esempio, ਠstata sperimentata un'applicazione sulla classe degli elementi tecnici †œinfissi esterni†�. La prima applicazione ha riguardato l'uso della logica fuzzy per la stima dell'Actual working life che valuta la durabilità di un elemento tecnico in condizioni di sollecitazione e manutenzione quanto pi๠possibile coincidenti con le reali condizioni di esercizio. Tale operazione ha permesso di calcolare la durabilità differenziata di tali elementi tecnici e successivamente di sperimentare l'utilizzo di una Matrice di Leslie attraverso cui ottenere la distribuzione nel tempo del numero di infissi che periodicamente sono soggetti ad interventi di manutenzione o sostituzione. Tale strumento consente di stabilire i costi di manutenzione degli infissi nel periodo di tempo che coincide con la vita utile dell'intero edificio.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/336724
URN:NBN:IT:BNCF-336724