Il lavoro trae le mosse dalle coordinate sistematiche al cui interno si inquadra il tema delle nullità. Il punto d’avvio è costituito dal principio di legalità che governa il processo penale e che svolge un ruolo particolarmente incisivo con riferimento alla materia delle invalidità: la legalità, difatti, implica quali suoi corollari la determinatezza delle fattispecie, anche in termini di conseguenze processuali. Come si avrà modo di vedere con la ricerca, tuttavia, fra il principio di legalità delle fattispecie processuali e la disciplina delle nullità si registrano scollamenti notevoli fra il dato normativo e quello giurisprudenziale, caratterizzato da gravi deviazioni e storture. Dopo una breve disamina della nozione di atto processuale penale, si tratta di analizzare il concetto d’invalidità nel processo penale, introducendo le distinzioni fra i concetti di validità/invalidità; efficacia/inefficacia; rilevanza/irrilevanza giuridica ed esaminando, in seconda battuta, le teorie relative alla natura dell’invalidità. Nella seconda parte del lavoro, l’attenzione si focalizza sui profili normativi delle nullità, di cui si analizzano in particolare i tratti distintivi, le tipologie, il trattamento, le conseguenze ed i rimedi. Soprattutto, però, sarà possibile – partendo dall’esame di alcuni celebri casi giurisprudenziali – evidenziare le antinomie fra la disciplina codicistica e le applicazioni giurisprudenziali della stessa; le nullità processuali penali, difatti, si sono dimostrate il terreno per la creazione di spazi di discrezionalità troppo ampi, che potrebbero facilmente sconfinare nel soggettivismo, in netta antitesi con la legalità processuale ed i suoi corollari.
La difficile coesistenza tra offensività in concreto e stretta legalità nella disciplina delle nullità processuali penali
LONGO, SARA
2013
Abstract
Il lavoro trae le mosse dalle coordinate sistematiche al cui interno si inquadra il tema delle nullità. Il punto d’avvio è costituito dal principio di legalità che governa il processo penale e che svolge un ruolo particolarmente incisivo con riferimento alla materia delle invalidità: la legalità, difatti, implica quali suoi corollari la determinatezza delle fattispecie, anche in termini di conseguenze processuali. Come si avrà modo di vedere con la ricerca, tuttavia, fra il principio di legalità delle fattispecie processuali e la disciplina delle nullità si registrano scollamenti notevoli fra il dato normativo e quello giurisprudenziale, caratterizzato da gravi deviazioni e storture. Dopo una breve disamina della nozione di atto processuale penale, si tratta di analizzare il concetto d’invalidità nel processo penale, introducendo le distinzioni fra i concetti di validità/invalidità; efficacia/inefficacia; rilevanza/irrilevanza giuridica ed esaminando, in seconda battuta, le teorie relative alla natura dell’invalidità. Nella seconda parte del lavoro, l’attenzione si focalizza sui profili normativi delle nullità, di cui si analizzano in particolare i tratti distintivi, le tipologie, il trattamento, le conseguenze ed i rimedi. Soprattutto, però, sarà possibile – partendo dall’esame di alcuni celebri casi giurisprudenziali – evidenziare le antinomie fra la disciplina codicistica e le applicazioni giurisprudenziali della stessa; le nullità processuali penali, difatti, si sono dimostrate il terreno per la creazione di spazi di discrezionalità troppo ampi, che potrebbero facilmente sconfinare nel soggettivismo, in netta antitesi con la legalità processuale ed i suoi corollari.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/75187
URN:NBN:IT:UNIMIB-75187