Risultati economici e costi della fragolicoltura in Sicilia

Over the last ten years, the strawberry has shown, both nationally and internationally, a perpetual evolution, in terms of area planted and production obtained, thanks to the professionalism of farmers, with the climate, but also the high level of innovation in the production process and the range of varieties locally. According to the latest available data of official statistics in 2011, the area planted with strawberries would stand in Italy around 6000 ha with a production of about 154 000 t (Italian Statistical Yearbook 2011).  These are mainly concentrated in areas under cultivation areas of Campania (Piana del Sele and Agro Aversano), Veneto (Verona), Basilicata (meta pontine), Emilia-Romagna (Cesena), Sicily (from Marsala and malettese), Calabria (lametin) , Trentino and Piedmont (Cuneo).  In particular, according to Istat 2011, the area planted in strawberry cultivation in Sicily is full of 488 hectares in area and 28 acres under glass and pace of increase has particularly encouraged, especially in some provinces, such as for the production of strawberries is detected methods of organization and management as well as intense transformation processes, particularly with respect to the techniques used, species and varieties. This evolutionary trend of strawberry in Sicily also reflects a dynamic demand, able to absorb high prices in the growing offer of a limited presence in the months of commercial maturity (between May and December), on the domestic markets of consumption of strawberries from other foreign countries and the high profitability of capital and labor that reveals broad prospects for development of the sector, at least until you manage to create a product early fits easily in the markets. This is, therefore, a sector in which are observed peculiarities in farming operations and significant product innovations and process, but on which there is a lack of studies adequately updated and documented on the economics of production, studies that would be of great utility knowledge of the sector in question and in developing possible strategies for action which will fulfill the developmental aspects in place. All of the above suggested planning and carrying out an investigation into the strawberry having as reference area Nebrodi the area and in particular the cultivation of strawberry in Maletto and surroundings. The study was divided into three phases: a) the first, in general, was addressed to highlight evolution and current importance of the strawberry growing in the island and its relative position within national b) the second was aimed to illustrate the technical and economic characteristics of local production of strawberry, with regard also to organizational and managerial aspects of companies fragolicole; c) The third, finally, was given to the establishment of the structure and scale of production costs and revenues, as well as its economic performance, with reference to appropriate and representative samples of production units.

Nel corso degli ultimi dieci anni la fragolicoltura ha manifestato, sia a livello nazionale che internazionale, un continuo movimento evolutivo, quanto a superfici investite ed a produzioni ottenute, grazie anche alla professionalità degli imprenditori agricoli, alle condizioni pedoclimatiche, ma anche l'alto livello di innovazione del processo produttivo e del panorama varietale locale. Secondo gli ultimi dati disponibili della statistica ufficiale nel 2011, le superfici investite a fragola si attesterebbero in Italia intorno ai 6.000 ha con una produzione di circa 154 mila t (Annuario statistico Italiano 2011) . Tali superfici investite sono principalmente concentrate in diverse aree colturali della Campania (Piana del Sele e agro aversano), Veneto (veronese), Basilicata (meta pontino), Emilia-Romagna (cesenate), Sicilia (marsalese e malettese), Calabria (lametin), Trentino e Piemonte (cuneese). In particolare, secondo i dati Istat 2011, la superficie investita in fragolicoltura in Sicilia è di 488 ettari in piena area e 28 ettari in serra e presenta ritmi di incremento particolarmente spinti, soprattutto in alcune province, nelle quali per la produzione della fragola si rilevano modalità di organizzazione e gestione nonché intensi processi di trasformazione soprattutto in ordine alle tecniche applicate, alle specie e varietà coltivate. Questo trend evolutivo della fragolicoltura siciliana risente inoltre di una domanda dinamica, capace di assorbire a prezzi sostenuti le crescenti offerte, di una limitata presenza, nei mesi di maturazione commerciale (fra maggio e dicembre), sui mercati nazionali di consumo di altre fragole provenienti da Paesi esteri e dell'alta redditività dei capitali e del lavoro che lascia intravedere ampie prospettive di sviluppo del comparto, almeno fino a quando si riuscirà a realizzare un prodotto precoce facilmente collocabile sui mercati. Trattasi, pertanto, di un comparto nel quale si osservano delle peculiarità nelle operazioni colturali e significative innovazioni di prodotto e di processo, ma sul quale si registra una carenza di studi sufficientemente aggiornati e documentati sull'economia della produzione, studi che sarebbero di grande utilità nella conoscenza del comparto in esame e nell'elaborazione di eventuali strategie mirate di intervento in grado di assecondare gli aspetti evolutivi in atto. Quanto predetto ha suggerito la programmazione e lo svolgimento di un indagine sulla fragolicoltura avente come area di riferimento la zona dei Nebrodi ed in particolare la coltivazione della fragola a Maletto e dintorni. Lo studio è stato articolato in tre fasi: a) la prima, a carattere generale, è stata rivolta ad evidenziare evoluzione ed attuale importanza della coltivazione della fragola nell'Isola e la sua relativa collocazione nell'ambito nazionale; b) la seconda è stata mirata ad illustrare le caratteristiche tecnico-economiche territoriali della produzione della fragola, con riguardo anche agli aspetti organizzativi e gestionali delle aziende fragolicole; c) la terza, infine, è stata rivolta all'accertamento della struttura e dell'entità dei costi di produzione e dei ricavi, nonché dei relativi risultati economici, con riferimento a congrui e rappresentativi campioni di unità produttive.