SCIA e regime di tutela del terzo

The thesis analyzes the legal institute of SCIA, which has been introduced in Italian legal system by law n. 122/2010. First chapter concerns Italian laws regarding relationships between public power e citizens, with particular concern to the 1860-1922 period and to the fascist regime s period. First chapter, moreover, focuses on the reform efforts, which has been attempted after the 1948 and on the recent laws introducing the DIA and the SCIA . Second chapter regards SCIA analysis, with particular concern to the application area and to the procedural aspects. Third chapter concerns a specific aspect which has been examined under various aspects by judicial interpretation and by jurisprudence: third lawsuits against the citizen who has been started an activity thanks to the SCIA. The chapter analyzes jurisprudence s positions and the recent Legislative Decree n. 138/2011 solution.

Il lavoro riguarda l’analisi della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), istituto che, pur se introdotto con Legge n. 122/2010, si pone in continuità con il precedente istituto della Dichiarazione di Inizio Attività, disciplinata dall’articolo 19 della Legge n. 241/1990. Il primo capitolo del lavoro analizza gli antecedenti storici dell’Istituto, con particolare riferimento al rapporto tra amministrazione e cittadino nella legislazione post-unitaria, nel periodo fascista per poi soffermarsi sui tentativi di riforma nella fase successiva all’approvazione della Costituzione e nelle recenti modifiche normative. Il secondo capitolo si occupa dell’analisi della SCIA, esaminandone le problematiche con specifico riferimento all’ambito di applicazione e agli aspetti procedurali. Il terzo capitolo affronta uno specifico aspetto che ha suscitato l’attenzione della dottrina e della giurisprudenza: la tutela del terzo coinvolto nella procedura di SCIA. In quest’ultima parte si esamina gli strumenti di tutela utilizzabili dal terzo nei confronti del segnalante, analizzando le varie tesi formulate in dottrina e giurisprudenza e la recente soluzione fornita dal legislatore con il D.L. 138/2011.