Il progetto di tesi si pone di delineare contenuti, forme e modelli delle collezioni scientifiche dei PP. Benedettini del Monastero di San Nicolò l Arena di Catania nell ambito del più vasto panorama del collezionismo naturalistico-scientifico del XVIII-XIX sec. La ricerca propone lo sviluppo di una metodologia integrata per analizzare, descrivere, valorizzare e rendere fruibile le caratteristiche del collezionismo scientifico dei monaci benedettini, inserendosi all interno di un ampio filone di ricerche multidisciplinari sulla valorizzazione dell ex Monastero e sugli episodi del collezionismo siciliano, condotto già da alcuni anni da ricercatori e specialisti del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell Università di Catania. All interno di questo principale ambito di ricerca si prevede, infatti, un approfondimento riguardante lo studio degli aspetti naturalistico-scientifici e sperimentali delle collezioni benedettine, con lo scopo di chiarirne l articolazione cronologica, il significato storico-culturale ed i legami con le contemporanee istituzioni e strutture (Biblioteca, Accademia, Museum Biscarianum, etc.) attraverso la lettura delle fonti documentarie archivistiche del Fondo Benedettini conservato presso l Archivio di Stato di Catania e di tutte le altre fonti coeve disponibili in vario modo correlate. Lo studio permetterà di approfondire il rapporto tra benedettini e città, ed in particolare le relazioni con l Accademia Gioienia e l Università, nell ottica del modello museo integrato , tipico del collezionismo settecentesco. Soprattutto si cercherà di indagare attraverso l analisi delle informazioni raccolte, sia archivistiche che librarie, la concezione settecentesca del sapere e dello studio benedettino, la chiave interpretativa dei diversi rami delle collezioni ed il complesso legame tra Scienze ed Arti . Dal recupero di documenti inediti e dalle nuove ricerche sui numerosi documenti d archivio, si avvierà una nuova sistematica indagine per la conoscenza e l approfondimento delle collezioni naturalistico-scientifiche dei monaci benedettini. In particolare si tenterà di rintracciare tendenze, modalità, motivazioni e pratiche sociali dei singoli collezionisti, nonché gli scambi materiali o intellettuali tra i diversi protagonisti, ricostruendo là dove possibile gli specifici contesti di una collezione nel confronto, sempre illuminante, con le esperienze coeve. Inoltre si intende promuovere la valorizzazione e la definizione di un nuovo modello di gestione e fruizione del Fondo Benedettini conservato presso le Biblioteche Riunite Civica e U. Recupero di Catania, attraverso la digitalizzazione del patrimonio storico-documentario e librario indagato. Il progetto, infatti, intende coniugare l indagine scientifica con l innovazione tecnologica ponendosi in linea con le nuove prospettive di ricerca che si affermano nel campo della fruizione, valorizzazione e conservazione del patrimonio umanistico attraverso la collaborazione con l Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Catania (IBAM-CNR), ente specializzato nel campo della digitalizzazione del patrimonio storico-documentario.

Scienza e naturalia nel monastero di S. Nicolò l Arena Ricognizione, analisi e studio del Fondo Benedettino e della collezione museale

DI MAURO, ANNARITA
2017

Abstract

Il progetto di tesi si pone di delineare contenuti, forme e modelli delle collezioni scientifiche dei PP. Benedettini del Monastero di San Nicolò l Arena di Catania nell ambito del più vasto panorama del collezionismo naturalistico-scientifico del XVIII-XIX sec. La ricerca propone lo sviluppo di una metodologia integrata per analizzare, descrivere, valorizzare e rendere fruibile le caratteristiche del collezionismo scientifico dei monaci benedettini, inserendosi all interno di un ampio filone di ricerche multidisciplinari sulla valorizzazione dell ex Monastero e sugli episodi del collezionismo siciliano, condotto già da alcuni anni da ricercatori e specialisti del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell Università di Catania. All interno di questo principale ambito di ricerca si prevede, infatti, un approfondimento riguardante lo studio degli aspetti naturalistico-scientifici e sperimentali delle collezioni benedettine, con lo scopo di chiarirne l articolazione cronologica, il significato storico-culturale ed i legami con le contemporanee istituzioni e strutture (Biblioteca, Accademia, Museum Biscarianum, etc.) attraverso la lettura delle fonti documentarie archivistiche del Fondo Benedettini conservato presso l Archivio di Stato di Catania e di tutte le altre fonti coeve disponibili in vario modo correlate. Lo studio permetterà di approfondire il rapporto tra benedettini e città, ed in particolare le relazioni con l Accademia Gioienia e l Università, nell ottica del modello museo integrato , tipico del collezionismo settecentesco. Soprattutto si cercherà di indagare attraverso l analisi delle informazioni raccolte, sia archivistiche che librarie, la concezione settecentesca del sapere e dello studio benedettino, la chiave interpretativa dei diversi rami delle collezioni ed il complesso legame tra Scienze ed Arti . Dal recupero di documenti inediti e dalle nuove ricerche sui numerosi documenti d archivio, si avvierà una nuova sistematica indagine per la conoscenza e l approfondimento delle collezioni naturalistico-scientifiche dei monaci benedettini. In particolare si tenterà di rintracciare tendenze, modalità, motivazioni e pratiche sociali dei singoli collezionisti, nonché gli scambi materiali o intellettuali tra i diversi protagonisti, ricostruendo là dove possibile gli specifici contesti di una collezione nel confronto, sempre illuminante, con le esperienze coeve. Inoltre si intende promuovere la valorizzazione e la definizione di un nuovo modello di gestione e fruizione del Fondo Benedettini conservato presso le Biblioteche Riunite Civica e U. Recupero di Catania, attraverso la digitalizzazione del patrimonio storico-documentario e librario indagato. Il progetto, infatti, intende coniugare l indagine scientifica con l innovazione tecnologica ponendosi in linea con le nuove prospettive di ricerca che si affermano nel campo della fruizione, valorizzazione e conservazione del patrimonio umanistico attraverso la collaborazione con l Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Catania (IBAM-CNR), ente specializzato nel campo della digitalizzazione del patrimonio storico-documentario.
30-nov-2017
Italiano
MALFITANA, DANIELE
PULVIRENTI, Grazia
Università degli studi di Catania
Catania
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/77491
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNICT-77491