L’autore traccia un ideale percorso di maturazione dai primi cine-club nel 1926, alla fondazione dei Cineguf nel 1934, fino alla proiezione di Ossessione di Luchino Visconti nel 1943 presso il Cineguf di Roma: recuperando e analizzando spesso per la prima volta una significativa quota della produzione filmica dei Cineguf, la ricerca si propone di assegnare un ruolo decisivo al cinema dei guf nella metabolizzazione delle funzioni dell’avanguardia e del documentario nel cammino verso il neorealismo.

Nomadi e bellicosi. Il cinema sperimentale italiano dai cine-club al neorealismo

MARIANI, Andrea
2014

Abstract

L’autore traccia un ideale percorso di maturazione dai primi cine-club nel 1926, alla fondazione dei Cineguf nel 1934, fino alla proiezione di Ossessione di Luchino Visconti nel 1943 presso il Cineguf di Roma: recuperando e analizzando spesso per la prima volta una significativa quota della produzione filmica dei Cineguf, la ricerca si propone di assegnare un ruolo decisivo al cinema dei guf nella metabolizzazione delle funzioni dell’avanguardia e del documentario nel cammino verso il neorealismo.
24-giu-2014
Italiano
VENTURINI, Simone
Università degli Studi di Udine
Udine
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
10990_550_MARIANI_UDINE_CINEMA SPERIMENTALE.pdf

Open Access dal 25/12/2015

Dimensione 73.47 MB
Formato Adobe PDF
73.47 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/90821
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIUD-90821