Nel panorama delle applicazioni elettroniche il miglioramento delle performance di un prodotto da una generazione alla successiva ha lo scopo di offrire all’utilizzatore finale nuove funzioni e migliorare quelle esistenti. Negli ultimi anni grazie al costante avanzamento della tecnologia integrata, si è assistito ad un enorme sviluppo della capacità computazionale dei dispositivi in tutti i segmenti di mercato, quali ad esempio l’information technology, la comunicazione mobile e l’automotive. La conseguente necessità di mettere in comunicazione dispostivi diversi all’interno della stessa applicazione e di traferire grosse quantità di dati ha provocato una capillare diffusione delle interfacce seriali ad alta velocità, o High Speed Serial Interfaces (HSSIs). La necessità di ridurre il consumo di potenza e aumentare il bit rate per questo tipo di applicazioni è diventata dunque un ambito di ricerca di estremo interesse. Il lavoro discusso in questa tesi si colloca nell’ambito della trasmissione di dati seriali a bit rate superiori ad 1Gb/s e si sviluppa in due direzioni: da un lato, a sostegno del continuo aumento del bit rate nelle nuove generazioni di interfacce, è stato affrontato lo sviluppo di nuovi approcci di modellazione del sistema, che possano essere impiegati nella valutazione delle prestazioni dell’interfaccia e a supporto delle fasi di progettazione e di caratterizzazione. Dall’altro lato, si è focalizzata l’attenzione sulle sfide e sulle problematiche inerenti il progetto di uno dei blocchi più delicati per le prestazioni del sistema, il trasmettitore. La prima parte della tesi ha come oggetto lo sviluppo di un approccio di simulazione statistico innovativo, in grado di includere nell’analisi degli effetti dell’interferenza di intersimbolo anche la forma d’onda prodotta all’uscita del trasmettitore, una caratteristica che non è presente in altri approcci di simulazione proposti in letteratura. La tecnica proposta è ampiamente testata mediante il confronto con approcci di simulazione tradizionali (di tipo Spice) e mediante il confronto con la caratterizzazione sperimentale di un sistema di test, con risultati pienamente soddisfacenti. La seconda parte dell’attività riguarda il progetto di un trasmettitore integrato high speed in tecnologia CMOS a 40nm e si estende dallo studio di fattibilità del circuito fino alla sua realizzazione e caratterizzazione. Gli obiettivi riguardano il raggiungimento di un bit rate pari a 5 Gb/s, raddoppiando così il bit rate dell’attuale implementazione, e di una tensione differenziale di uscita minima di 800mV (picco-picco) riducendo allo stesso tempo la potenza dissipata mediante l’adozione di una architettura Voltage Mode. I risultati sperimentali ottenuti dal primo lotto fabbricato non delineano un quadro univoco: alcune performance mostrano un ottimo accordo qualitativo e quantitativo con le simulazioni pre-fabbricazione, mentre prestazioni non soddisfacenti sono state ottenute in particolare per il diagramma ad occhio. Grazie all’analisi del layout del prototipo, del bonding tra silicio e package e delle simulazioni pre-fabbricazione è stato possibile risalire ai fattori responsabili del degrado delle prestazioni rispetto alla previsioni pre-fabbricazione, permettendo inoltre di delineare le linee guida da seguire nella futura progettazione di un nuovo prototipo.

Analysis and Design of High Speed Serial Interfaces for Automotive Applications

CRISTOFOLI, Andrea
2014

Abstract

Nel panorama delle applicazioni elettroniche il miglioramento delle performance di un prodotto da una generazione alla successiva ha lo scopo di offrire all’utilizzatore finale nuove funzioni e migliorare quelle esistenti. Negli ultimi anni grazie al costante avanzamento della tecnologia integrata, si è assistito ad un enorme sviluppo della capacità computazionale dei dispositivi in tutti i segmenti di mercato, quali ad esempio l’information technology, la comunicazione mobile e l’automotive. La conseguente necessità di mettere in comunicazione dispostivi diversi all’interno della stessa applicazione e di traferire grosse quantità di dati ha provocato una capillare diffusione delle interfacce seriali ad alta velocità, o High Speed Serial Interfaces (HSSIs). La necessità di ridurre il consumo di potenza e aumentare il bit rate per questo tipo di applicazioni è diventata dunque un ambito di ricerca di estremo interesse. Il lavoro discusso in questa tesi si colloca nell’ambito della trasmissione di dati seriali a bit rate superiori ad 1Gb/s e si sviluppa in due direzioni: da un lato, a sostegno del continuo aumento del bit rate nelle nuove generazioni di interfacce, è stato affrontato lo sviluppo di nuovi approcci di modellazione del sistema, che possano essere impiegati nella valutazione delle prestazioni dell’interfaccia e a supporto delle fasi di progettazione e di caratterizzazione. Dall’altro lato, si è focalizzata l’attenzione sulle sfide e sulle problematiche inerenti il progetto di uno dei blocchi più delicati per le prestazioni del sistema, il trasmettitore. La prima parte della tesi ha come oggetto lo sviluppo di un approccio di simulazione statistico innovativo, in grado di includere nell’analisi degli effetti dell’interferenza di intersimbolo anche la forma d’onda prodotta all’uscita del trasmettitore, una caratteristica che non è presente in altri approcci di simulazione proposti in letteratura. La tecnica proposta è ampiamente testata mediante il confronto con approcci di simulazione tradizionali (di tipo Spice) e mediante il confronto con la caratterizzazione sperimentale di un sistema di test, con risultati pienamente soddisfacenti. La seconda parte dell’attività riguarda il progetto di un trasmettitore integrato high speed in tecnologia CMOS a 40nm e si estende dallo studio di fattibilità del circuito fino alla sua realizzazione e caratterizzazione. Gli obiettivi riguardano il raggiungimento di un bit rate pari a 5 Gb/s, raddoppiando così il bit rate dell’attuale implementazione, e di una tensione differenziale di uscita minima di 800mV (picco-picco) riducendo allo stesso tempo la potenza dissipata mediante l’adozione di una architettura Voltage Mode. I risultati sperimentali ottenuti dal primo lotto fabbricato non delineano un quadro univoco: alcune performance mostrano un ottimo accordo qualitativo e quantitativo con le simulazioni pre-fabbricazione, mentre prestazioni non soddisfacenti sono state ottenute in particolare per il diagramma ad occhio. Grazie all’analisi del layout del prototipo, del bonding tra silicio e package e delle simulazioni pre-fabbricazione è stato possibile risalire ai fattori responsabili del degrado delle prestazioni rispetto alla previsioni pre-fabbricazione, permettendo inoltre di delineare le linee guida da seguire nella futura progettazione di un nuovo prototipo.
4-apr-2014
Inglese
PALESTRI, Pierpaolo
SELMI, Luca
Università degli Studi di Udine
Udine
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
10990_442_tesi_PhD.pdf

Open Access dal 05/10/2015

Dimensione 11.69 MB
Formato Adobe PDF
11.69 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/91064
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIUD-91064