Il presente lavoro ha di mira una ricostruzione sistematica dei contenuti dell’obbligazione di genere e della misura della responsabilità debitoria in relazione a tale categoria di rapporti. L’esame di questa tematica viene sviluppato in una prospettiva storica e comparatistica, con particolare riferimento all’ordinamento giuridico tedesco, nell’ambito del quale l’attenzione del legislatore, della dottrina e della giurisprudenza si sono maggiormente concentrate con riferimento ai temi in questione. Dall’analisi dello sviluppo del sistema tedesco della responsabilità del debitore con riguardo all’obbligazione di genere, e in particolar modo in relazione all’obbligo strumentale del debitore di procurare beni idonei all’adempimento, si passa a ricostruire sistematicamente i termini del problema nell’ottica del diritto italiano, nel tentativo di individuare, con riguardo allo stesso, una soluzione congruente rispetto alle regole generali del diritto delle obbligazioni e ai principi cardine dell’autonomia privata. La ricerca muove da un’analisi critica del tradizionale brocardo secondo il quale “genus numquam perit”, da sempre inteso come espressione del parametro secondo il quale dev’essere misurata la responsabilità del debitore allorché la prestazione da questi dovuta abbia riferimento a cose individuate soltanto in base alla loro appartenenza ad un genere. *** ***
"Genus numquam perit?" prestazione e responsabilità debitoria dell'obbligazione di genere
AZZALINI, MARCO
2009
Abstract
Il presente lavoro ha di mira una ricostruzione sistematica dei contenuti dell’obbligazione di genere e della misura della responsabilità debitoria in relazione a tale categoria di rapporti. L’esame di questa tematica viene sviluppato in una prospettiva storica e comparatistica, con particolare riferimento all’ordinamento giuridico tedesco, nell’ambito del quale l’attenzione del legislatore, della dottrina e della giurisprudenza si sono maggiormente concentrate con riferimento ai temi in questione. Dall’analisi dello sviluppo del sistema tedesco della responsabilità del debitore con riguardo all’obbligazione di genere, e in particolar modo in relazione all’obbligo strumentale del debitore di procurare beni idonei all’adempimento, si passa a ricostruire sistematicamente i termini del problema nell’ottica del diritto italiano, nel tentativo di individuare, con riguardo allo stesso, una soluzione congruente rispetto alle regole generali del diritto delle obbligazioni e ai principi cardine dell’autonomia privata. La ricerca muove da un’analisi critica del tradizionale brocardo secondo il quale “genus numquam perit”, da sempre inteso come espressione del parametro secondo il quale dev’essere misurata la responsabilità del debitore allorché la prestazione da questi dovuta abbia riferimento a cose individuate soltanto in base alla loro appartenenza ad un genere. *** ***File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
TESIDEF.DOC.pdf
accesso aperto
Dimensione
1.12 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.12 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/108297
URN:NBN:IT:UNIPD-108297