Al fine di produrre getti altoprestazionali in alluminio sono essenziali due fattori: la lega e il processo. Fusioni altoprestazionali sono il risultato dell’ideale equazione di combinazione di questi due fattori. Per questo motivo questo progetto di ricerca di dottorato consiste in due parti principali: 1. la prima parte è stata sviluppata in collaborazione con Rheinfelden Alloys GmbH & Co. KG e consiste in un’analisi approfondita delle leghe di alluminio e dei meccanismi del loro rafforzamento. 2. la seconda paste è stata sviluppata in collaborazione con TMB SpA ed è stata focalizzata sul processo e sugli aspetti del processo che possono influenzare la qualità dei getti. E’ stato sviluppato un nuovo metodo per l’introduzione di nanoparticelle al fine di rafforzare le leghe Alluminio-Silicio ed è stata svolta un’analisi approfondita delle notevoli proprietà meccaniche ottenute. Questo metodo, in confronto con gli altri processi per produrre nanocompositi a matrice lega di Alluminio presenti in letteratura, è molto economico e potrebbe essere sviluppato su scala industriale. Persistono tuttavia alcuni aspetti critici nell’utilizzo industriale di questi nanocompositi altamente innovativi e per questo motivo nella seconda parte del progetto è stato studiato come produrre getti altoprestazionali con leghe già disponibili ottimizzando l’altro fattore dell’equazione: il processo. Basandosi sulla classificazione dei difetti sviluppata da Gariboldi, Bonollo e Parona nel “Manuale di difettologia dei getti pressocolati” (2010) [1], sono stati presi in considerazione numerosi aspetti riguardanti il processo e sono stati ottenuti risultati rilevanti al fine di ottenere sempre getti altoprestazionali.
ADVANCED ALUMINUM ALLOYS FOR HIGH PERFORMANCE CASTINGS
RAFFAELLI, GIOVANNI
2014
Abstract
Al fine di produrre getti altoprestazionali in alluminio sono essenziali due fattori: la lega e il processo. Fusioni altoprestazionali sono il risultato dell’ideale equazione di combinazione di questi due fattori. Per questo motivo questo progetto di ricerca di dottorato consiste in due parti principali: 1. la prima parte è stata sviluppata in collaborazione con Rheinfelden Alloys GmbH & Co. KG e consiste in un’analisi approfondita delle leghe di alluminio e dei meccanismi del loro rafforzamento. 2. la seconda paste è stata sviluppata in collaborazione con TMB SpA ed è stata focalizzata sul processo e sugli aspetti del processo che possono influenzare la qualità dei getti. E’ stato sviluppato un nuovo metodo per l’introduzione di nanoparticelle al fine di rafforzare le leghe Alluminio-Silicio ed è stata svolta un’analisi approfondita delle notevoli proprietà meccaniche ottenute. Questo metodo, in confronto con gli altri processi per produrre nanocompositi a matrice lega di Alluminio presenti in letteratura, è molto economico e potrebbe essere sviluppato su scala industriale. Persistono tuttavia alcuni aspetti critici nell’utilizzo industriale di questi nanocompositi altamente innovativi e per questo motivo nella seconda parte del progetto è stato studiato come produrre getti altoprestazionali con leghe già disponibili ottimizzando l’altro fattore dell’equazione: il processo. Basandosi sulla classificazione dei difetti sviluppata da Gariboldi, Bonollo e Parona nel “Manuale di difettologia dei getti pressocolati” (2010) [1], sono stati presi in considerazione numerosi aspetti riguardanti il processo e sono stati ottenuti risultati rilevanti al fine di ottenere sempre getti altoprestazionali.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/108640
URN:NBN:IT:UNIPD-108640