L’utente di una linea di accesso a Internet (ad es. l’utente di una ADSL) è sensibile alla qualità del servizio, che è determinata da vari aspetti, tra cui la banda disponibile. La stima per mezzo di misure passive della massima banda ottenibile a livello IP (capacity) su un link di accesso ad una rete TCP/IP è un problema interessante sia dal punto di vista scientifico che considerando le sue applicazioni industriali. Dal punto di vista scientifico, il problema è interessante perché l’estrazione della capacity a partire da osservazioni passive sul TCP/IP richiede lo sviluppo di modelli e algoritmi appropriati. Dal punto di vista industriale, la stima della banda di accesso è uno strumento fondamentale per la verifica delle condizioni minime di servizio che possono essere stipulate tra un internet service provider ed un utente finale o tra il fornitore dell’accesso (access service provider) e il fornitore della connettività Internet (network service provider). La tesi propone dei modelli e delle tecniche aventi lo scopo di stimare dall’interno della rete e in maniera passiva la capacity di un link di accesso a Internet. Il metodo proposto estende i tradizionali approcci basati sulle tecniche packet-pair considerando sequenze di pacchetti TCP più lunghe di due elementi allo scopo di minimizzare l’impatto del rumore di misura. Lo scopo è quello di ottenere una stima affidabile senza il bisogno di raccogliere grandi moli di dati su cui applicare tecniche statistiche.

Network Access Capacity Estimation through Passive Traffic Measurement

FORNASA, MARTINO
2009

Abstract

L’utente di una linea di accesso a Internet (ad es. l’utente di una ADSL) è sensibile alla qualità del servizio, che è determinata da vari aspetti, tra cui la banda disponibile. La stima per mezzo di misure passive della massima banda ottenibile a livello IP (capacity) su un link di accesso ad una rete TCP/IP è un problema interessante sia dal punto di vista scientifico che considerando le sue applicazioni industriali. Dal punto di vista scientifico, il problema è interessante perché l’estrazione della capacity a partire da osservazioni passive sul TCP/IP richiede lo sviluppo di modelli e algoritmi appropriati. Dal punto di vista industriale, la stima della banda di accesso è uno strumento fondamentale per la verifica delle condizioni minime di servizio che possono essere stipulate tra un internet service provider ed un utente finale o tra il fornitore dell’accesso (access service provider) e il fornitore della connettività Internet (network service provider). La tesi propone dei modelli e delle tecniche aventi lo scopo di stimare dall’interno della rete e in maniera passiva la capacity di un link di accesso a Internet. Il metodo proposto estende i tradizionali approcci basati sulle tecniche packet-pair considerando sequenze di pacchetti TCP più lunghe di due elementi allo scopo di minimizzare l’impatto del rumore di misura. Lo scopo è quello di ottenere una stima affidabile senza il bisogno di raccogliere grandi moli di dati su cui applicare tecniche statistiche.
gen-2009
Inglese
Bandwdith, network access capacity, passive, end-to-end, capacity estimation, TCP, Internet, packet-pair, Service Level Agreement
Università degli studi di Padova
88
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Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPD-109200