Le teorie e i risultati di ricerca sulla struttura delle rappresentazioni sociali sono stati costruiti, in generale, a partire dallo studio di rappresentazioni isolate. Gli studi volti a identificare le relazioni strutturali che coinvolgono due o più rappresentazioni sono più recenti. In letteratura, termini diversi sono stati impiegati per riferirsi a insiemi interconnessi di rappresentazioni sociali, gestiti o non da un’istanza ideologica superiore; in questi casi, ci riferiamo a famiglie, sistemi o reti di rappresentazioni. In questo contesto, vi sono relazioni di coordinamento, in cui le associazioni possono essere identificate allo stesso livello dell’architettura del pensiero sociale. Tradizionalmente, sono stati privilegiati gli studi di rappresentazioni in congiunzione, che presentano intersezioni di elementi al livello dei loro nuclei o etichette di oggetto. La presente ricerca si propone di contribuire alla conoscenza di rappresentazioni disgiunte. Quando, a livello inter-rappresentazione, ci sono due o più strutture legate da relazioni tra cognemi o tra etichette di oggetti, proponiamo il nome di sistema rappresentazionale per la macrostruttura che ne risulta, con relazioni formalizzate dal modello di schemi cognitivi di base. L'obiettivo principale della ricerca è consistito nell’identificazione di relazioni tra elementi di rappresentazioni sociali diverse, sottoponendo a prova l'esistenza di punti di connessione tra rappresentazioni allo stesso livello dell’architettura del pensiero sociale. Si tratta di un modello che concepisce le relazioni interrappresentazione al livello dei cognemi. Tutti i cinque studi condotti hanno coinvolto un sistema di rappresentazioni, tenendo la rappresentazione sociale dell’invecchiamento come punto di riferimento. La maggior parte degli studi è stata svolta con campioni di convenienza di studenti universitari di Padova, Italia. Gli Studi 1-A e 1-B hanno avuto anche un campione brasiliano di studenti e un campione italiano di anziani. I primi studi avevano lo scopo di caratterizzare il sistema rappresentazionale. Dopo un’indagine preliminare qualitativa condotta con interviste a persone di diverse fasce di età, la quale ha permesso di identificare i cognemi della rappresentazione sociale sull’invecchiamento, gli Studi 1-A e 1-B sono stati realizzati tramite ricerche comparative che hanno caratterizzato lo statuto strutturale degli elementi di quella rappresentazione e anche delle differenze strutturali legate a gruppi di età e contesti culturali diversi. Lo Studio 2 è consistito in una ricerca caratterizzata da valutazioni appaiate di prossimità tra oggetti legati al tema dell'invecchiamento, la quale ha permesso l'identificazione di tre rappresentazioni sociali altamente connesse all'invecchiamento attraverso analisi prototipiche e di similitudine: morte, salute e famiglia. Lo Studio 3 ha avuto un carattere misto, con caratteristiche sia di quasi-esperimento sia di survey. Ha fornito la caratterizzazione delle strutture delle rappresentazioni sociali scelte dal sistema ed anche permesso di valutare l'intensità delle relazioni tra oggetti sociali in quel sistema. Inoltre, i partecipanti hanno valutato le coppie di elementi della rappresentazione sull’invecchiamento e sugli altri tre oggetti e hanno indicato se percepivano una relazione o meno tra di loro, permettendo l’individuazione di possibili punti di connessione. Dopo l'individuazione delle relazioni possibili, l'attenzione è stata rivolta a verificare la plausibilità di un modello di punti di connessione tra elementi con una relazione ponte. Lo Studio 4 è consistito nella manipolazione di un elemento periferico della rappresentazione sociale della salute (tramite sua enfasi o relativizzazione), collegata ad elementi della rappresentazione sociale dell’ invecchiamento. E' stato osservato che un cambiamento di contesto rispetto ad un elemento periferico di una rappresentazione interferisce sull’attivazione di schemi relativi ad una seconda rappresentazione del sistema, indipendentemente dal suo statuto strutturale. Si tratta di una prima evidenza empirica della validità di una concezione teorica che sottolinea le relazioni di coordinamento fra rappresentazioni disgiunte in uno stesso sistema per mezzo di punti di connessione. Infine, gli Studi 5-A e 5-B avevano lo scopo di verificare se il negare o confermare le informazioni di cognemi in punti di connessione fosse associato a differenze di attivazione di relazioni semantiche e valutative (relazioni ponte) con elementi ad essi connessi, della rappresentazione dell’invecchiamento. Sono state individuate delle differenze, nel senso che una compatibilità con il contenuto del cognema manipolato è stata associata con valenze più alte di almeno uno degli iperconnettori. In conclusione, si sono trovate evidenze empiriche riguardo relazioni tra rappresentazioni sociali a livello dei loro elementi, e ha trovato sostegno, con risultati promettenti, la concezione di un modello teorico di punti di connessione tra rappresentazioni. Il modello conntribuisce alla comprensione dei meccanismi di associazione di rappresentazioni sociali in disgiunzione e apre anche la possibilità di applicazioni soprattutto per quanto riguarda le dinamiche delle rappresentazioni sociali, attraverso interventi mirati sui sistemi di rappresentazione presi in esame.
Structural relations among social representations: cognem association within a representational system
WACHELKE, JOAO FERNANDO RECH
2010
Abstract
Le teorie e i risultati di ricerca sulla struttura delle rappresentazioni sociali sono stati costruiti, in generale, a partire dallo studio di rappresentazioni isolate. Gli studi volti a identificare le relazioni strutturali che coinvolgono due o più rappresentazioni sono più recenti. In letteratura, termini diversi sono stati impiegati per riferirsi a insiemi interconnessi di rappresentazioni sociali, gestiti o non da un’istanza ideologica superiore; in questi casi, ci riferiamo a famiglie, sistemi o reti di rappresentazioni. In questo contesto, vi sono relazioni di coordinamento, in cui le associazioni possono essere identificate allo stesso livello dell’architettura del pensiero sociale. Tradizionalmente, sono stati privilegiati gli studi di rappresentazioni in congiunzione, che presentano intersezioni di elementi al livello dei loro nuclei o etichette di oggetto. La presente ricerca si propone di contribuire alla conoscenza di rappresentazioni disgiunte. Quando, a livello inter-rappresentazione, ci sono due o più strutture legate da relazioni tra cognemi o tra etichette di oggetti, proponiamo il nome di sistema rappresentazionale per la macrostruttura che ne risulta, con relazioni formalizzate dal modello di schemi cognitivi di base. L'obiettivo principale della ricerca è consistito nell’identificazione di relazioni tra elementi di rappresentazioni sociali diverse, sottoponendo a prova l'esistenza di punti di connessione tra rappresentazioni allo stesso livello dell’architettura del pensiero sociale. Si tratta di un modello che concepisce le relazioni interrappresentazione al livello dei cognemi. Tutti i cinque studi condotti hanno coinvolto un sistema di rappresentazioni, tenendo la rappresentazione sociale dell’invecchiamento come punto di riferimento. La maggior parte degli studi è stata svolta con campioni di convenienza di studenti universitari di Padova, Italia. Gli Studi 1-A e 1-B hanno avuto anche un campione brasiliano di studenti e un campione italiano di anziani. I primi studi avevano lo scopo di caratterizzare il sistema rappresentazionale. Dopo un’indagine preliminare qualitativa condotta con interviste a persone di diverse fasce di età, la quale ha permesso di identificare i cognemi della rappresentazione sociale sull’invecchiamento, gli Studi 1-A e 1-B sono stati realizzati tramite ricerche comparative che hanno caratterizzato lo statuto strutturale degli elementi di quella rappresentazione e anche delle differenze strutturali legate a gruppi di età e contesti culturali diversi. Lo Studio 2 è consistito in una ricerca caratterizzata da valutazioni appaiate di prossimità tra oggetti legati al tema dell'invecchiamento, la quale ha permesso l'identificazione di tre rappresentazioni sociali altamente connesse all'invecchiamento attraverso analisi prototipiche e di similitudine: morte, salute e famiglia. Lo Studio 3 ha avuto un carattere misto, con caratteristiche sia di quasi-esperimento sia di survey. Ha fornito la caratterizzazione delle strutture delle rappresentazioni sociali scelte dal sistema ed anche permesso di valutare l'intensità delle relazioni tra oggetti sociali in quel sistema. Inoltre, i partecipanti hanno valutato le coppie di elementi della rappresentazione sull’invecchiamento e sugli altri tre oggetti e hanno indicato se percepivano una relazione o meno tra di loro, permettendo l’individuazione di possibili punti di connessione. Dopo l'individuazione delle relazioni possibili, l'attenzione è stata rivolta a verificare la plausibilità di un modello di punti di connessione tra elementi con una relazione ponte. Lo Studio 4 è consistito nella manipolazione di un elemento periferico della rappresentazione sociale della salute (tramite sua enfasi o relativizzazione), collegata ad elementi della rappresentazione sociale dell’ invecchiamento. E' stato osservato che un cambiamento di contesto rispetto ad un elemento periferico di una rappresentazione interferisce sull’attivazione di schemi relativi ad una seconda rappresentazione del sistema, indipendentemente dal suo statuto strutturale. Si tratta di una prima evidenza empirica della validità di una concezione teorica che sottolinea le relazioni di coordinamento fra rappresentazioni disgiunte in uno stesso sistema per mezzo di punti di connessione. Infine, gli Studi 5-A e 5-B avevano lo scopo di verificare se il negare o confermare le informazioni di cognemi in punti di connessione fosse associato a differenze di attivazione di relazioni semantiche e valutative (relazioni ponte) con elementi ad essi connessi, della rappresentazione dell’invecchiamento. Sono state individuate delle differenze, nel senso che una compatibilità con il contenuto del cognema manipolato è stata associata con valenze più alte di almeno uno degli iperconnettori. In conclusione, si sono trovate evidenze empiriche riguardo relazioni tra rappresentazioni sociali a livello dei loro elementi, e ha trovato sostegno, con risultati promettenti, la concezione di un modello teorico di punti di connessione tra rappresentazioni. Il modello conntribuisce alla comprensione dei meccanismi di associazione di rappresentazioni sociali in disgiunzione e apre anche la possibilità di applicazioni soprattutto per quanto riguarda le dinamiche delle rappresentazioni sociali, attraverso interventi mirati sui sistemi di rappresentazione presi in esame.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/110261
URN:NBN:IT:UNIPD-110261