Secondo l’Ufficio Internazionale del Lavoro (ILO) ogni anno 2.2 milioni di persone muoiono o non sono più in grado di lavorare a causa di incidenti o malattie legate al mondo del lavoro. Una consistente percentuale di questi incidenti avviene nei processi di movimentazione ed interazione tra macchine operatrici di grosse dimensioni ed operatori umani. Le cause possono essere diverse e complesse. Sicuramente, come messo in evidenza dall’ILO, uno dei problemi principali va ricercato nel livello inadeguato di interazione tra la macchina operatrice e l’operatore che la governa. Per far fronte a questo problema, l’obiettivo del presente lavoro di ricerca consiste nello sviluppare modelli matematici di una macchina per il sollevamento in modo da permettere di individuare, studiare e realizzare sistemi meccatronici in grado di garantirne la stabilità in fase operativa.
Stabilizzazione attiva di macchine per il sollevamento
BIONDI, ANDREA
2009
Abstract
Secondo l’Ufficio Internazionale del Lavoro (ILO) ogni anno 2.2 milioni di persone muoiono o non sono più in grado di lavorare a causa di incidenti o malattie legate al mondo del lavoro. Una consistente percentuale di questi incidenti avviene nei processi di movimentazione ed interazione tra macchine operatrici di grosse dimensioni ed operatori umani. Le cause possono essere diverse e complesse. Sicuramente, come messo in evidenza dall’ILO, uno dei problemi principali va ricercato nel livello inadeguato di interazione tra la macchina operatrice e l’operatore che la governa. Per far fronte a questo problema, l’obiettivo del presente lavoro di ricerca consiste nello sviluppare modelli matematici di una macchina per il sollevamento in modo da permettere di individuare, studiare e realizzare sistemi meccatronici in grado di garantirne la stabilità in fase operativa.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/110713
URN:NBN:IT:UNIPD-110713