La presenza delle piante infestanti rappresenta la principale causa di danno economico per l’agricoltura a livello mondiale, sia in termini di calo di resa delle colture sia come costi sostenuti per il loro controllo. La gestione integrata delle malerbe gioca quindi un ruolo cruciale per il raggiungimento di una maggiore sostenibilità ambientale, sociale ed economica delle produzioni agricole. La modellizzazione del ciclo biologico delle infestanti può essere una componente importante della gestione integrata. In particolare i modelli previsionali della dinamica di emergenza delle malerbe in campo e della loro successiva competizione con le colture possono fornire utili indicazioni sui tempi, sui modi e sulla convenienza economica di un eventuale intervento di controllo. L’obiettivo principale del progetto di ricerca sviluppato nella presente tesi è stato la creazione di uno strumento di supporto alle decisioni (DSS), basato su un modello di previsione delle emergenze (AlertInf) e la sua combinazione con un pre-esistente modello bio-economico (Gestinf), per il controllo in post-emergenza delle infestanti in colture di mais. Tale strumento è stato denominato Gestinf Plus. AlertInf è stato basato sul concetto di Tempo Idrotermico; nell’ambito di tale approccio la dinamica di emergenza viene stimata confrontando le condizioni microclimatiche del suolo (temperatura e potenziale idrico) con dei valori soglia specifici per la germinazione delle infestanti (temperatura e potenziale idrico di base). Tali valori soglia sono stati quindi determinati con prove di laboratorio alcune importanti infestanti (Abutilon theophrasti, Amaranthus retroflexus, Chenopodium album, Digitaria sanguinalis, Echinocloa crus-galli, Setaria pumila, Setaria viridis, Sorghum halepense) del mais in Veneto e Toscana. La successiva fase di parametrizzazione di AlertInf è stata effettuata per tre delle suddette specie (A. theophrasti, C. album, S. halepense) utilizzando i dati di emergenza ottenuti in varie prove di campo condotte in località e anni diversi nel Veneto. AlertInf è stato poi validato con dati di emergenza provenienti da ulteriori prove di campo. Il modello creato è stato infine combinato con Gestinf, ottenendo uno strumento (Gestinf Plus) in grado 1) di prevedere il momento migliore per effettuare il rilievo della flora infestante e 2) di definire la convenienza economica dei vari interventi di controllo. Per verificare la trasferibilità a livello europeo di AlertInf, si è poi condotta una ricerca in collaborazione con ricercatori portoghesi e spagnoli per studiare l’effetto del luogo di origine e del luogo di coltivazione sulla temperatura di base per la germinazione di popolazioni locali di A. theophrasti e Datura stramonium. Una notevole variabilità è stata evidenziata nel comportamento delle popolazioni di D. stramonium. Questo risultato potrebbe ostacolare la trasferibilità del modello per tale specie. Infine si è studiata l’influenza della durata di interramento invernale dei semi di A. theophrasti, S. viridis e S. halepense sul loro livello di dormienza, individuando per S. viridis e S. halepense un notevole effetto della stratificazione invernale sulla successiva germinazione ed emergenza in campo. Ciò evidenzia l’opportunità di inserire la dinamica della dormienza dei semi nei modelli di previsione delle emergenze. Tuttavia le conoscenze sul comportamento delle singole specie sono ancora carenti.

Emergence modeling to improve integrated weed management

LODDO, DONATO
2011

Abstract

La presenza delle piante infestanti rappresenta la principale causa di danno economico per l’agricoltura a livello mondiale, sia in termini di calo di resa delle colture sia come costi sostenuti per il loro controllo. La gestione integrata delle malerbe gioca quindi un ruolo cruciale per il raggiungimento di una maggiore sostenibilità ambientale, sociale ed economica delle produzioni agricole. La modellizzazione del ciclo biologico delle infestanti può essere una componente importante della gestione integrata. In particolare i modelli previsionali della dinamica di emergenza delle malerbe in campo e della loro successiva competizione con le colture possono fornire utili indicazioni sui tempi, sui modi e sulla convenienza economica di un eventuale intervento di controllo. L’obiettivo principale del progetto di ricerca sviluppato nella presente tesi è stato la creazione di uno strumento di supporto alle decisioni (DSS), basato su un modello di previsione delle emergenze (AlertInf) e la sua combinazione con un pre-esistente modello bio-economico (Gestinf), per il controllo in post-emergenza delle infestanti in colture di mais. Tale strumento è stato denominato Gestinf Plus. AlertInf è stato basato sul concetto di Tempo Idrotermico; nell’ambito di tale approccio la dinamica di emergenza viene stimata confrontando le condizioni microclimatiche del suolo (temperatura e potenziale idrico) con dei valori soglia specifici per la germinazione delle infestanti (temperatura e potenziale idrico di base). Tali valori soglia sono stati quindi determinati con prove di laboratorio alcune importanti infestanti (Abutilon theophrasti, Amaranthus retroflexus, Chenopodium album, Digitaria sanguinalis, Echinocloa crus-galli, Setaria pumila, Setaria viridis, Sorghum halepense) del mais in Veneto e Toscana. La successiva fase di parametrizzazione di AlertInf è stata effettuata per tre delle suddette specie (A. theophrasti, C. album, S. halepense) utilizzando i dati di emergenza ottenuti in varie prove di campo condotte in località e anni diversi nel Veneto. AlertInf è stato poi validato con dati di emergenza provenienti da ulteriori prove di campo. Il modello creato è stato infine combinato con Gestinf, ottenendo uno strumento (Gestinf Plus) in grado 1) di prevedere il momento migliore per effettuare il rilievo della flora infestante e 2) di definire la convenienza economica dei vari interventi di controllo. Per verificare la trasferibilità a livello europeo di AlertInf, si è poi condotta una ricerca in collaborazione con ricercatori portoghesi e spagnoli per studiare l’effetto del luogo di origine e del luogo di coltivazione sulla temperatura di base per la germinazione di popolazioni locali di A. theophrasti e Datura stramonium. Una notevole variabilità è stata evidenziata nel comportamento delle popolazioni di D. stramonium. Questo risultato potrebbe ostacolare la trasferibilità del modello per tale specie. Infine si è studiata l’influenza della durata di interramento invernale dei semi di A. theophrasti, S. viridis e S. halepense sul loro livello di dormienza, individuando per S. viridis e S. halepense un notevole effetto della stratificazione invernale sulla successiva germinazione ed emergenza in campo. Ciò evidenzia l’opportunità di inserire la dinamica della dormienza dei semi nei modelli di previsione delle emergenze. Tuttavia le conoscenze sul comportamento delle singole specie sono ancora carenti.
31-gen-2011
Inglese
emergence model; germination; dormancy
Università degli studi di Padova
122
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/110813
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPD-110813