Il vulcanismo è uno dei più importanti processi che interessano la superficie di un pianeta e rappresenta una delle chiavi per investigare la composizione chimica del suo interno nonché la sua storia termica. Il nostro studio si è focalizzato sul campo vulcanico di Daedalia Planum, a sud ovest di Arsia Mons, dove si trovano alcune delle più lunghe colate conosciute su Marte. Varie immagini di THEMIS, MOC e HiRISE sono state analizzate con l'obiettivo di studiare questa regione sia dal punto di vista stratigrafico che morfologico e di creare una mappa geologica della regione. Da questa analisi sono state individuate varie forme interpretate come collegate al processo di inflation e il confronto con le colate inflate terrestri del Payen (Argentina) sembrano confermare tale ipotesi. Ciò suggerisce che l’inflation è piuttosto comune nel capo lavico di Daedalia Planum e che, in generale, questo processo interessi più colate di Marte di quanto supposto finora. Di conseguenza i tassi di eruzione e le proprietà reologiche delle lave su Marte potrebbero essere molto più variabili. Uno studio comparativo tra le forme a cupola individuate su Daedalia Planum ed Elysium Planitia confermerebbe ulteriormente che su Daedalia Planum vi è effettivamente la presenza di tumuli e, quindi, di colate laviche inflate. Infine, prendendo in considerazione i dati OMEGA della regione, si è appurato che le lave presenti su Daedalia Planum hanno una risposta spettrale coerente con una composizione basaltica. Le classificazioni SAM ottenute da dati OMEGA evidenziano, inoltre, come le colate della regione siano effettivamente caratterizzate da distinte risposte spettrali, verosimilmente attribuibili a fattori non composizionali quali la diversa tessitura superficiale o la differente mineralogia e tessitura della roccia, come la presenza di vetro, la dimensione dei cristalli o la loro isoorientazione.

GEOLOGICAL MAPPING AND ANALYSIS OF DAEDALIA PLANUM LAVA FIELD (MARS)

GIACOMINI, LORENZA
2010

Abstract

Il vulcanismo è uno dei più importanti processi che interessano la superficie di un pianeta e rappresenta una delle chiavi per investigare la composizione chimica del suo interno nonché la sua storia termica. Il nostro studio si è focalizzato sul campo vulcanico di Daedalia Planum, a sud ovest di Arsia Mons, dove si trovano alcune delle più lunghe colate conosciute su Marte. Varie immagini di THEMIS, MOC e HiRISE sono state analizzate con l'obiettivo di studiare questa regione sia dal punto di vista stratigrafico che morfologico e di creare una mappa geologica della regione. Da questa analisi sono state individuate varie forme interpretate come collegate al processo di inflation e il confronto con le colate inflate terrestri del Payen (Argentina) sembrano confermare tale ipotesi. Ciò suggerisce che l’inflation è piuttosto comune nel capo lavico di Daedalia Planum e che, in generale, questo processo interessi più colate di Marte di quanto supposto finora. Di conseguenza i tassi di eruzione e le proprietà reologiche delle lave su Marte potrebbero essere molto più variabili. Uno studio comparativo tra le forme a cupola individuate su Daedalia Planum ed Elysium Planitia confermerebbe ulteriormente che su Daedalia Planum vi è effettivamente la presenza di tumuli e, quindi, di colate laviche inflate. Infine, prendendo in considerazione i dati OMEGA della regione, si è appurato che le lave presenti su Daedalia Planum hanno una risposta spettrale coerente con una composizione basaltica. Le classificazioni SAM ottenute da dati OMEGA evidenziano, inoltre, come le colate della regione siano effettivamente caratterizzate da distinte risposte spettrali, verosimilmente attribuibili a fattori non composizionali quali la diversa tessitura superficiale o la differente mineralogia e tessitura della roccia, come la presenza di vetro, la dimensione dei cristalli o la loro isoorientazione.
28-gen-2010
Inglese
Volcanism, Daedalia Planum, geological mapping, remote sensing
Università degli studi di Padova
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Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPD-110893