Nella scuola italiana si insegna filosofia negli ultimi tre anni degli indirizzi liceali sotto forma di storia della filosofia. Lo scopo di questa ricerca è mostrare che per l’insegnamento della filosofia nella scuola secondaria di secondo grado può essere un buon approccio partire da alcune parole che si usano ordinariamente e che non vengono considerate problematiche. La filosofia offre un vasto arsenale di contenuti e di metodi per mettere in questione concetti che di solito assumiamo in modo irriflesso o diamo per scontati. La ricerca è divisa in due parti. Nella prima parte viene ricostruita la storia dell’insegnamento della filosofia nella scuola italiana alla luce dell’evoluzione del dibattito filosofico nel nostro paese. Nella seconda parte viene presentata la didattica per parole e ne vengono messe in luce le premesse e le implicazioni teoriche. Qui si mostra come l’analisi di un concetto sia inseparabile da una prospettiva storica. Alla fine di questo percorso la didattica per parole si mostra come un approccio che può essere adottato per insegnare filosofia a scuola in alternativa o accanto al metodo storico, poiché, insieme all’analisi di tipo storico, permette l’acquisizione di una competenza più direttamente concettuale.
Insegnare concetti. Ricerca di didattica della filosofia
GAIANI, ALBERTO
2011
Abstract
Nella scuola italiana si insegna filosofia negli ultimi tre anni degli indirizzi liceali sotto forma di storia della filosofia. Lo scopo di questa ricerca è mostrare che per l’insegnamento della filosofia nella scuola secondaria di secondo grado può essere un buon approccio partire da alcune parole che si usano ordinariamente e che non vengono considerate problematiche. La filosofia offre un vasto arsenale di contenuti e di metodi per mettere in questione concetti che di solito assumiamo in modo irriflesso o diamo per scontati. La ricerca è divisa in due parti. Nella prima parte viene ricostruita la storia dell’insegnamento della filosofia nella scuola italiana alla luce dell’evoluzione del dibattito filosofico nel nostro paese. Nella seconda parte viene presentata la didattica per parole e ne vengono messe in luce le premesse e le implicazioni teoriche. Qui si mostra come l’analisi di un concetto sia inseparabile da una prospettiva storica. Alla fine di questo percorso la didattica per parole si mostra come un approccio che può essere adottato per insegnare filosofia a scuola in alternativa o accanto al metodo storico, poiché, insieme all’analisi di tipo storico, permette l’acquisizione di una competenza più direttamente concettuale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/111187
URN:NBN:IT:UNIPD-111187