La presente tesi di dottorato si propone di esaminare un aspetto della tradizione liturgico-musicale presente nel territorio dell’Illiria del sud, parte specifica e integrante della civiltà bizantina dei Balcani. Rivolgendo l’attenzione a un gruppo di manoscritti oggi conservati a Tirana, presso l’Archivio Centrale Nazionale di Tirana, il progetto si è posto l’obiettivo di approfondire la conoscenza delle testimonianze della musica bizantina medievale nei Balcani occidentali, effettuando la catalogazione, studiando la notazione, classificando le scritture neumatiche, eseguendo la trascrizione e l’analisi critica dei testi e delle musiche, attraverso il confronto con altri testimoni autorevoli in notazione bizantina. Tra i sei manoscritti in lingua greca e in notazione bizantina attualmente conservati nell’Archivio Centrale Nazionale dell’Albania a Tirana (che abbracciano un periodo dal sec. XIII al XIX e documentano le ultime due fasi della notazione bizantina) è stato scelto di studiare il ms. Br. 81 del sec. XIII-XIV, l’unico della tipologia degli sticheraria. Una iniziale indagine basata sull’identificazione, l’indicizzazione e alla stesura dell’incipitario di tutti i brani si è estesa trascrivendo contemporaneamente testi e intonazioni di alcuni gruppi di composizioni musicali. La selezione dei canti è stata effettuata secondo i seguenti criteri: 1) composizioni ritenute significative per i possibili confronti testuali e musicali con altre fonti concordanti; 2) unica presenti nel manoscritto Br. 81. Attraverso lo studio comparativo del repertorio, mettendo di fronte le composizioni ricavate dallo Sticherario Br. 81 e le rispettive fonti concordanti in notazione medio bizantina, la tesi mira a chiarire la natura dei canti presenti nello sticherario Br. 81, nonché individuare le varianti significative musicali e testuali tramite un’approfondita analisi delle melodie e dei testi. L’analisi del contenuto ha permesso inoltre di affrontare le problematiche legate all’origine e alla provenienza dello sticherario Br. 81. La tesi risponde soprattutto all’esigenza di avviare la ricognizione, la descrizione e una prima analisi di un repertorio rimasto finora ai margini degli studi musicologici, mettendo a disposizione degli studiosi gli elementi per successivi e specifici approfondimenti. A questo scopo risponde anche l’appendice di trascrizioni musicali che, oltre a rendere noto già un gruppo significativo di unica, offre anche un materiale interessante per nuove indagini sulla notazione e sulle varianti locali di un repertorio comune a una vasta area della cultura bizantina.
The Byzantine Musical Tradition in Southern Illyria. The Sticherarion Br. 81 of the CSA of Tirana, Albania: Repertory and Notation
GJOROVENI, ARGITA
2016
Abstract
La presente tesi di dottorato si propone di esaminare un aspetto della tradizione liturgico-musicale presente nel territorio dell’Illiria del sud, parte specifica e integrante della civiltà bizantina dei Balcani. Rivolgendo l’attenzione a un gruppo di manoscritti oggi conservati a Tirana, presso l’Archivio Centrale Nazionale di Tirana, il progetto si è posto l’obiettivo di approfondire la conoscenza delle testimonianze della musica bizantina medievale nei Balcani occidentali, effettuando la catalogazione, studiando la notazione, classificando le scritture neumatiche, eseguendo la trascrizione e l’analisi critica dei testi e delle musiche, attraverso il confronto con altri testimoni autorevoli in notazione bizantina. Tra i sei manoscritti in lingua greca e in notazione bizantina attualmente conservati nell’Archivio Centrale Nazionale dell’Albania a Tirana (che abbracciano un periodo dal sec. XIII al XIX e documentano le ultime due fasi della notazione bizantina) è stato scelto di studiare il ms. Br. 81 del sec. XIII-XIV, l’unico della tipologia degli sticheraria. Una iniziale indagine basata sull’identificazione, l’indicizzazione e alla stesura dell’incipitario di tutti i brani si è estesa trascrivendo contemporaneamente testi e intonazioni di alcuni gruppi di composizioni musicali. La selezione dei canti è stata effettuata secondo i seguenti criteri: 1) composizioni ritenute significative per i possibili confronti testuali e musicali con altre fonti concordanti; 2) unica presenti nel manoscritto Br. 81. Attraverso lo studio comparativo del repertorio, mettendo di fronte le composizioni ricavate dallo Sticherario Br. 81 e le rispettive fonti concordanti in notazione medio bizantina, la tesi mira a chiarire la natura dei canti presenti nello sticherario Br. 81, nonché individuare le varianti significative musicali e testuali tramite un’approfondita analisi delle melodie e dei testi. L’analisi del contenuto ha permesso inoltre di affrontare le problematiche legate all’origine e alla provenienza dello sticherario Br. 81. La tesi risponde soprattutto all’esigenza di avviare la ricognizione, la descrizione e una prima analisi di un repertorio rimasto finora ai margini degli studi musicologici, mettendo a disposizione degli studiosi gli elementi per successivi e specifici approfondimenti. A questo scopo risponde anche l’appendice di trascrizioni musicali che, oltre a rendere noto già un gruppo significativo di unica, offre anche un materiale interessante per nuove indagini sulla notazione e sulle varianti locali di un repertorio comune a una vasta area della cultura bizantina.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
argita_gjoroveni_thesis.pdf
accesso aperto
Dimensione
4.17 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.17 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/111295
URN:NBN:IT:UNIPD-111295