THE CONCEPT OF LEGITIMACY ON INTERNATIONAL INVESTMENT DISPUTES: CONSTRUCTING SOUTH AMERICAN COMMON PRINCIPLES

The central argument expressed here is that it is possible to internally (systemically) reform the international investment regime and legitimize the authority exercised in the global legal space by investment adjudicators in South America, through the insertion of a set of regional public law principles and encouraging the development of these principles through regional legal discourse. This argument is presented first with a general understanding of legitimacy in international law. Then it takes on the task of developing a concept of legitimacy for international investment law, arguing that legitimacy operates as a concept which describes the pull of self-compliance of a legal order, but can also act as a veil that covers up the struggles of various authorities in the global legal space. The argument further decomposes the international investment regime into two dimensions. The first, the normative dimension, refers to the network of International Investment Agreements, while the second, the transnational dimension, involves the study of that fragment of global society that has shaped the discipline by building arbitral jurisprudence. Finally, the current work develops a basic framework for the construction of South American principles for investment. It will be argued that the region must reshape its approach to some extent, by using a legal discourse based on three clusters of principles for the legitimation of authority.

Con il presente elaborato si vuole sostenere tesi per cui l’inserimento di una serie di principi di diritto pubblico regionale può condurre ad una riforma interna (sistemica) del regime degli investimenti internazionali, al fine di legittimare l’autorità esercitata nello spazio giuridico globale dai tribunali degli investimenti in Sud America. Al fine di sviluppare tali principi, è necessario collocarli all’interno di un discorso giuridico regionale. Questa tesi è presentata in primo luogo attraverso una comprensione ad ampio spettro del concetto di legittimità nel diritto internazionale in generale, e nell’ambito del diritto degli investimenti internazionali in particolare; si sostiene che la legittimità operi come un concetto che descrive la spinta a conformarsi alla norma giuridica, ma che essa possa anche agire come un velo sotto il quale si cela la lotta tra le diverse autorità che popolano lo spazio giuridico globale. In secondo luogo, si scompone il regime degli investimenti internazionali in due dimensioni. La prima, quella normativa, facendo riferimento alla rete di accordi di investimento internazionali; la seconda, quella transnazionale, analizzando la giurisprudenza arbitrale che ha de facto plasmato la disciplina a livello globale. In terzo luogo, il lavoro propone un quadro generale per lo sviluppo dei principi in materia di investimenti internazionali nel contesto sud americano. Si sostiene in particolare che la regione debba ridisegnare il proprio approccio al tema, a partire da un discorso giuridico basato su tre gruppi di principi, al fine di consolidare la legittimazione dell’autorità esercitata dagli attori transnazionali.