PROFILI DEL GIUDICATO SU QUESTIONI DI MERITO

The study aims to investigate the concept of the “res judicata on issues” beyond the narrow limits imposed by Article 34 of the Italian Civil Procedure Code. Given the mismatch between the res judicata and the operative part of the judgment, the scope of the civil process in light of its “progressive establishment” is assessed. To do so, the research firstly analyzes the main theories focusing on extending the res judicata to some of the grounds of judgment. Among others, the Begründungstheorie as elaborated by Albrecht Zeuner was object of an in-depth analysis. Zeuner, in particular, extended the ruling to the grounds of judgment by adopting a coherent approach that could be implemented into the Italian system. However, for the implementation to be successful, some adjustments are needed: on the one hand, the enforcement of the right of defense and, on the other hand, the implementation of the cross examination, as widely established in common law systems through the English “issue estoppel” (or “issue preclusion” in the United States) doctrine. In regard to the latter, the Supreme Court has recently recognized a sort of issue estoppel in tax law cases. Against this backdrop, the study will focus on the future development of the Supreme Court civil judgments as inspired by the functioning of the res judicata on tax issues.

Il lavoro vuole verificare la possibilità di riconoscere un “giudicato su questioni di merito” al di fuori degli angusti limiti imposti dall’art. 34 c.p.c. L’indagine prende le mosse dalla ricerca di una definizione di oggetto del processo che possa dirsi idonea a giustificare un ampliamento dello spettro di operatività della res iudicata ben oltre il dispositivo della sentenza e che viene rinvenuto in un oggetto a “formazione progressiva”. Nel tentativo, poi, di rispondere all’interrogativo del perché sia opportuno estendere l’effetto di accertamento alle questioni di merito, si rende necessario passare in rassegna le principali teorie che estendono i limiti oggettivi del giudicato. Nel compiere tale operazione ci si imbatte, in particolare, nella Begründungstheorie elaborata da Albrecht Zeuner che estende la decisione ai motivi portanti della sentenza entro una logica coerente (e tendenzialmente prevedibile) che potrebbe essere passibile – con i dovuti accorgimenti – di un’eventuale importazione nel sistema italiano, come già affermato da illustre dottrina. Accorgimenti che si basano sul riconoscere alle parti le opportune garanzie in termini di rispetto del diritto alla difesa e del contraddittorio esattamente come accade nei sistemi di common law, attraverso l’istituto inglese dell’issue estoppel (o issue preclusion negli Stati Uniti) che, pertanto, costituiscono oggetto di specifica analisi. Nella parte finale del lavoro, inoltre, una volta riconosciuto come l’apertura ad un giudicato sulle questioni, timidamente offerta dalla giurisprudenza della Cassazione civile, venga invece affermata con un certo vigore dalla prassi tributaria, si cercherà di comprendere quali criteri e quali garanzie la giurisprudenza di legittimità riconosce alle parti del contenzioso fiscale per verificare una loro eventuale trasposizione nel processo civile.