La seguente ricerca ha preso in esame la valutazione degli aspetti relativi al consumo di vino Doc Colli Euganei presso un campione di ristoranti padovani. Il 63% dei locali ha dichiarato di avere sempre un quantitativo minimo di referenze della denominazione C.E. come il Fior d’Arancio. Le referenze di questi vini aumentano all’aumentate del prezzo medio del pasto, indice che sono anche presenti in ristoranti di un certo livello qualitativo. Inoltre, il loro prezzo medio di vendita non si discosta dai valori registrati per le altre tipologie di vino, anche se tendenzialmente tende a essere più basso. Il gestore o il sommelier effettuano la scelta del vino a denominazione sulla base delle personali opinioni e sulle richieste del cliente. L’acquisto del vino Doc C.E avviene spesso tramite un contatto diretto con il produttore; a conferma della maggior frequenza di consumo nel territorio padovano. E’ così stato riscontrato che le manifestazioni enogastronomiche, spesso effettuate in collaborazione con il Consorzio, creano un contatto diretto tra il ristoratore e il vitivinicoltore portando ad un conseguente incremento degli acquisti; ciò è comunque supportato dalla qualità e dalla facilità del prodotto. Tuttavia, la concorrenza degli altri vini, proposta dalla distribuzione, è notevole.
I vini della DOC Colli Euganei nella ristorazione padovana
CRISTOFANON, ANNAMARIA
2011
Abstract
La seguente ricerca ha preso in esame la valutazione degli aspetti relativi al consumo di vino Doc Colli Euganei presso un campione di ristoranti padovani. Il 63% dei locali ha dichiarato di avere sempre un quantitativo minimo di referenze della denominazione C.E. come il Fior d’Arancio. Le referenze di questi vini aumentano all’aumentate del prezzo medio del pasto, indice che sono anche presenti in ristoranti di un certo livello qualitativo. Inoltre, il loro prezzo medio di vendita non si discosta dai valori registrati per le altre tipologie di vino, anche se tendenzialmente tende a essere più basso. Il gestore o il sommelier effettuano la scelta del vino a denominazione sulla base delle personali opinioni e sulle richieste del cliente. L’acquisto del vino Doc C.E avviene spesso tramite un contatto diretto con il produttore; a conferma della maggior frequenza di consumo nel territorio padovano. E’ così stato riscontrato che le manifestazioni enogastronomiche, spesso effettuate in collaborazione con il Consorzio, creano un contatto diretto tra il ristoratore e il vitivinicoltore portando ad un conseguente incremento degli acquisti; ciò è comunque supportato dalla qualità e dalla facilità del prodotto. Tuttavia, la concorrenza degli altri vini, proposta dalla distribuzione, è notevole.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
TESI__ _FRONTSPIZ.pdf
accesso aperto
Dimensione
2.12 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.12 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/118258
URN:NBN:IT:UNIPD-118258