La Crónica del Perú di Pedro de Cieza de León appartiene a quella corrente di cronache indiane che furono scritte prima dell’arrivo del vicerè Toledo in Perù. Solamente la Primera Parte fu pubblicata quando l’autore era ancora in vita, nel 1553. La finalità della tesi è dimostrare l’influenza esercitata da Cieza de León durante il s. XVI, all’interno del mondo ispano-americano e fuori, soprattutto in Italia. Si compone principalmente di tre parti: nella prima analizzo l’influenza che la Primera Parte de la Crónica del Perú ha avuto sui Comentarios reales de los incas di Garcilaso de la Vega per vedere fino a che punto Cieza de León è stato «copiato» e a che scopo, a parte quello del riconoscimento della sua autorità. La seconda sezione studia la traduzione all’italiano della Primera Parte compiuta da uno spagnolo che attorno alla metà del s. XVI si trovava in Vaticano, Agustín de Cravaliz. La prima edizione uscì a Roma, nella stamperia dei Fratelli Dorico, o Dorici. Essa fu alla base di ulteriori edizioni pubblicate nella Repubblica di Venezia dal 1556 al 1576. In questa sezione analizzo dettagliatamente come il Cravaliz passò dallo spagnolo all’italiano, considerando che tradusse a una lingua che non era la sua. Identificherò e commenterò le differenti azioni traduttive. Da ultimo, la terza parte si riferisce alla trascrizione paleografica del Señorío de los incas, che si basa sul manoscritto che si trova attualmente presso la Biblioteca Apostolica Vaticana che fu scoperto alla fine degli anni Settanta del s. XIX. Presenterò i criteri di edizione assieme alla trascrizione il più fedele possibile al testo originario.
Estudio de la Primera y Segunda Parte de Pedro de Cieza de León: la Crónica del Perú y el Señorío de los incas
ALBERTIN, CHIARA
2011
Abstract
La Crónica del Perú di Pedro de Cieza de León appartiene a quella corrente di cronache indiane che furono scritte prima dell’arrivo del vicerè Toledo in Perù. Solamente la Primera Parte fu pubblicata quando l’autore era ancora in vita, nel 1553. La finalità della tesi è dimostrare l’influenza esercitata da Cieza de León durante il s. XVI, all’interno del mondo ispano-americano e fuori, soprattutto in Italia. Si compone principalmente di tre parti: nella prima analizzo l’influenza che la Primera Parte de la Crónica del Perú ha avuto sui Comentarios reales de los incas di Garcilaso de la Vega per vedere fino a che punto Cieza de León è stato «copiato» e a che scopo, a parte quello del riconoscimento della sua autorità. La seconda sezione studia la traduzione all’italiano della Primera Parte compiuta da uno spagnolo che attorno alla metà del s. XVI si trovava in Vaticano, Agustín de Cravaliz. La prima edizione uscì a Roma, nella stamperia dei Fratelli Dorico, o Dorici. Essa fu alla base di ulteriori edizioni pubblicate nella Repubblica di Venezia dal 1556 al 1576. In questa sezione analizzo dettagliatamente come il Cravaliz passò dallo spagnolo all’italiano, considerando che tradusse a una lingua che non era la sua. Identificherò e commenterò le differenti azioni traduttive. Da ultimo, la terza parte si riferisce alla trascrizione paleografica del Señorío de los incas, che si basa sul manoscritto che si trova attualmente presso la Biblioteca Apostolica Vaticana che fu scoperto alla fine degli anni Settanta del s. XIX. Presenterò i criteri di edizione assieme alla trascrizione il più fedele possibile al testo originario.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Estudio_de_la_Primera_y_Segunda_Parte_de_Pedro_de_Cieza_de_Leon_la_Cronica_del_Peru_y_el_Senorio_de_los_incas.pdf
accesso aperto
Dimensione
11.37 MB
Formato
Adobe PDF
|
11.37 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/118375
URN:NBN:IT:UNIPD-118375