Primo esperimento : “Trattamento di superovulazione FSH-p senza l’utilizzo di spugne contenenti progesterone” Lo scopo di questo studio e stato quello di valutare la risposta superovulatoria al trattamento con FSH-p senza l’utilizzo di spugne intravaginali contenenti progesterone per cercare di ridurre l’uso di ormoni e il costo delle procedure in un programma MOET. Venti animali sono stati pressi in considerazione e divisi in due gruppi: trattamento con estro naturale (NT) (n=10) e singola spugna (SS) 40 mg FGA per 12 giorni (n=10) (gruppo controllo). Il trattamento di superovulazione per ogni pecora consisteva di 350 Unità Internazionali di FSH suino somministrate in otto dosi decrescenti ogni 12 ore a partire dal giorno 4 dopo l’inizio dell’estro (giorno 0) nel gruppo NT e 48 ore prima della rimozione della spugna nel gruppo SS. Una singola dose di 125 µg (i.m) di cloprostenolo e stata iniettata nel giorno 6 dopo il rilevamento dell’estro nel gruppo NT per indurre l’ovulazione. Contemporaneamente al trattamento di FSH lo sviluppo follicare e stato valutato mediante ultrasonografia. Le pecore sono state accopiate mediante monta naturale 24 ore dopo l’iniezione di cloprostenolo o la rimozione della spugna sia nel gruppo NT che nel gruppo SS rispettivamente. Sette giorni dopo l’accoppiamento, e stata eseguita una laparatomia inguinale dopo di che il numero dei corpi lutei e stato segnato. Gli embrioni sono stati recuperati chirurgicamente mediante flushing in ogni corno utero. Gli embrioni recuperati sono stati valutati e classificati con un punteggio in scala da 1 a 3. Gli embrioni con voto 1 sono stati considerati di alta qualità. I dati riguardanti il numero dei corpi lutei (CL), degli embrioni recuperati (ER), degli embrioni fertilizzati (EF), e gli embrioni di alta qualità (EQ1) per ogni pecora sono stati analizzati con ANOVA. I tassi di recupero (RR), fertilità (FR) e qualità embrionale (Q1R) per trattamento con un’analisi Chi Square. La classe di risposta ovulatoria (media vs alta) e tassi di qualità embrionale (Q1, Q2 and Q3) per trattamento sono stati analizzati con il test Fisher’s Exact. Per valutare l’effetto della presenza di un largo (presunto dominante) follicolo sono stati applicate per le variabili studiate un Modello Lineare, Chi Square, Correlazione Pearson e procedure di regressione Lineare. Tra tutte le variabili analizzate i risultati hanno dimostrato differenze statistiche solo nella media del numero dei CL/pecora (10.7±3.4 vs 7±3.2) e FR (100% vs 80%) (p<0.05) tra i gruppi NT e SS rispettivamente. In conclusione è possibile superovulare pecore evitando l’utilizzo di spugne intravaginali durante il trattamento di FSH-p e alcune variabili (CL/pecora; FR%) sembrano essere migliorate e anche ridotti i costi e la lunghezza dei trattamenti. Secondo esperimento: “Utilizzo dell’ open-pulled-straw come catheter (OPS-C) per semplificare la tecnica di trasferimento degli embrioni vitrificati” Lo scopo di questo studio è stato di testare l’efficienza della tecnica di trasferimento embrionale con l’utilizzo dell’ OPS-catheter, come alternativa, per incrementare l’uso del trasferimento embrionale nelle più svariate condizioni aziendale, con un occhio di riguardo a procedure più semplici, veloci ed effettivamente economiche. Ventuno riceventi sono state selezionate attraverso il rilevamento dell’estro con arieti vasectomizzati e divise in due gruppi: OPS-catheter (OPS-C) (n=11) e Tom Cat (TomCat) (gruppo controllo). Considerato che, il numero degli animali nell’esperimento era ridotto, solo gli embrioni del gruppo NT (Esp.1) sono stati reclutati per il trasferimento. Tra tutti gli embrioni recuperati (N°72) dopo il flushing del gruppo NT 52, sono stati vitrificati, ma solo 22 sono stati utilizzati per il trasferimento nel gruppo OPS-C, mentre, 20 embrioni freschi sono stati utilizzati per il trasferimento nel gruppo TomCat. Gli embrioni sono stati trasferiti in coppia attraverso una laparatomia inguinale in riceventi sincronizzate al giorno7 (D7: giorno 7 dopo l’inizio dell’estro naturale) direttamente dopo lo scongelamento o dopo valutazione morfologica nei gruppi OPS-C e TomCat rispettivamente. In seguito all’analisi Chi Square dei tassi di gravidanza (82% vs 70%), tassi di sopravvivenza embrionale (59% vs 60% ), tassi di gemellarità (44.4% vs 71.4 % ) peso degli agnelli nati (2.8 ±0.8 vs 2.7±0.4), non è stata dimostrata nessuna differenza statistica tra i gruppi OPS-C and TomCat rispettivamente. I risultati in questo esperimento hanno dimostrato che, il trasferimento embrionale con OPS-catheter è possibile evitando l’uso del microsopio e l’impiego di tecnici esperti. In questo modo diminuendo il costo della procedura è possibile incrementare l’utilizzo dell’ embryo transfer anche in aziende in diversi condizioni e scarse possibilità economiche.
Biotechnologies of reproduction: some alternatives to apply superovulation and embryo transfer in sarda sheep
Isabel Margarita, Mayorga Munoz
2009
Abstract
Primo esperimento : “Trattamento di superovulazione FSH-p senza l’utilizzo di spugne contenenti progesterone” Lo scopo di questo studio e stato quello di valutare la risposta superovulatoria al trattamento con FSH-p senza l’utilizzo di spugne intravaginali contenenti progesterone per cercare di ridurre l’uso di ormoni e il costo delle procedure in un programma MOET. Venti animali sono stati pressi in considerazione e divisi in due gruppi: trattamento con estro naturale (NT) (n=10) e singola spugna (SS) 40 mg FGA per 12 giorni (n=10) (gruppo controllo). Il trattamento di superovulazione per ogni pecora consisteva di 350 Unità Internazionali di FSH suino somministrate in otto dosi decrescenti ogni 12 ore a partire dal giorno 4 dopo l’inizio dell’estro (giorno 0) nel gruppo NT e 48 ore prima della rimozione della spugna nel gruppo SS. Una singola dose di 125 µg (i.m) di cloprostenolo e stata iniettata nel giorno 6 dopo il rilevamento dell’estro nel gruppo NT per indurre l’ovulazione. Contemporaneamente al trattamento di FSH lo sviluppo follicare e stato valutato mediante ultrasonografia. Le pecore sono state accopiate mediante monta naturale 24 ore dopo l’iniezione di cloprostenolo o la rimozione della spugna sia nel gruppo NT che nel gruppo SS rispettivamente. Sette giorni dopo l’accoppiamento, e stata eseguita una laparatomia inguinale dopo di che il numero dei corpi lutei e stato segnato. Gli embrioni sono stati recuperati chirurgicamente mediante flushing in ogni corno utero. Gli embrioni recuperati sono stati valutati e classificati con un punteggio in scala da 1 a 3. Gli embrioni con voto 1 sono stati considerati di alta qualità. I dati riguardanti il numero dei corpi lutei (CL), degli embrioni recuperati (ER), degli embrioni fertilizzati (EF), e gli embrioni di alta qualità (EQ1) per ogni pecora sono stati analizzati con ANOVA. I tassi di recupero (RR), fertilità (FR) e qualità embrionale (Q1R) per trattamento con un’analisi Chi Square. La classe di risposta ovulatoria (media vs alta) e tassi di qualità embrionale (Q1, Q2 and Q3) per trattamento sono stati analizzati con il test Fisher’s Exact. Per valutare l’effetto della presenza di un largo (presunto dominante) follicolo sono stati applicate per le variabili studiate un Modello Lineare, Chi Square, Correlazione Pearson e procedure di regressione Lineare. Tra tutte le variabili analizzate i risultati hanno dimostrato differenze statistiche solo nella media del numero dei CL/pecora (10.7±3.4 vs 7±3.2) e FR (100% vs 80%) (p<0.05) tra i gruppi NT e SS rispettivamente. In conclusione è possibile superovulare pecore evitando l’utilizzo di spugne intravaginali durante il trattamento di FSH-p e alcune variabili (CL/pecora; FR%) sembrano essere migliorate e anche ridotti i costi e la lunghezza dei trattamenti. Secondo esperimento: “Utilizzo dell’ open-pulled-straw come catheter (OPS-C) per semplificare la tecnica di trasferimento degli embrioni vitrificati” Lo scopo di questo studio è stato di testare l’efficienza della tecnica di trasferimento embrionale con l’utilizzo dell’ OPS-catheter, come alternativa, per incrementare l’uso del trasferimento embrionale nelle più svariate condizioni aziendale, con un occhio di riguardo a procedure più semplici, veloci ed effettivamente economiche. Ventuno riceventi sono state selezionate attraverso il rilevamento dell’estro con arieti vasectomizzati e divise in due gruppi: OPS-catheter (OPS-C) (n=11) e Tom Cat (TomCat) (gruppo controllo). Considerato che, il numero degli animali nell’esperimento era ridotto, solo gli embrioni del gruppo NT (Esp.1) sono stati reclutati per il trasferimento. Tra tutti gli embrioni recuperati (N°72) dopo il flushing del gruppo NT 52, sono stati vitrificati, ma solo 22 sono stati utilizzati per il trasferimento nel gruppo OPS-C, mentre, 20 embrioni freschi sono stati utilizzati per il trasferimento nel gruppo TomCat. Gli embrioni sono stati trasferiti in coppia attraverso una laparatomia inguinale in riceventi sincronizzate al giorno7 (D7: giorno 7 dopo l’inizio dell’estro naturale) direttamente dopo lo scongelamento o dopo valutazione morfologica nei gruppi OPS-C e TomCat rispettivamente. In seguito all’analisi Chi Square dei tassi di gravidanza (82% vs 70%), tassi di sopravvivenza embrionale (59% vs 60% ), tassi di gemellarità (44.4% vs 71.4 % ) peso degli agnelli nati (2.8 ±0.8 vs 2.7±0.4), non è stata dimostrata nessuna differenza statistica tra i gruppi OPS-C and TomCat rispettivamente. I risultati in questo esperimento hanno dimostrato che, il trasferimento embrionale con OPS-catheter è possibile evitando l’uso del microsopio e l’impiego di tecnici esperti. In questo modo diminuendo il costo della procedura è possibile incrementare l’utilizzo dell’ embryo transfer anche in aziende in diversi condizioni e scarse possibilità economiche.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
tesi_isabel_mayorga.pdf
accesso aperto
Dimensione
1.72 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.72 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/120588
URN:NBN:IT:UNIPD-120588