Lo scopo dell’elaborato di tesi consiste, attraverso l'analisi di alcuni sistemi di certificazione energetica degli edifici (alla luce delle recenti disposizioni legislative europee, nazionali e regionali), nel poter valutare le performance degli edifici sia in termini energetici, sia sotto il profilo della valutazione economico-finanziaria. In primo luogo sono stati analizzati i temi dello sviluppo sostenibile e delle politiche ambientali messe in atto dall’Unione Europea ai fini del raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto. Attraverso lo studio del protocollo Itaca, strumento messo a punto dalle Regioni italiane attraverso un gruppo di lavoro in seno alla Conferenza delle Regioni, si è cercato di individuare gli elementi pregnanti ed oggettivi che caratterizzano proprio l’edilizia sostenibile e di analizzarne le qualità nella valutazione. Si è approfondito il rapporto che lega la sostenibilità ambientale in edilizia con la certificazione energetica degli edifici, sottolineando alcuni obiettivi comuni e limiti relativi. Nella seconda sezione della ricerca si sono esplorati due sistemi tra i più innovativi, fondati su analisi interdisciplinari, per la valutazione della Certificazione energetica degli edifici: in particolare quello messo a punto dall’Agenzia Casa Clima di Bolzano e quello messo a punto dalla società Vi.Energia della Provincia di Vicenza con il progetto EcoDomus.vi; il confronto tra questi due modelli ha reso possibile di portare in evidenza una serie di nodi critici di rilevanza disciplinare. A questo punto si è voluta approfondire l’evoluzione normativa in Italia che ha portato all’emanazione delle Linee Guida nazionali nel luglio 2009 e lo stato dell’opera messo in atto a livello regionale per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici . La terza sezione si propone, attraverso il monitoraggio di un modello di valutazione messo in atto da un’amministrazione comunale, mediante la predisposizione di un nuovo regolamento per l’edilizia sostenibile e il risparmio energetico, di poter analizzare i risultati ottenuti evidenziando relativi pregi e limiti. Infine, attraverso l’analisi di un caso studio si è voluto testare la convenienza economica nella costruzione di un edificio residenziale ad alta efficienza energetica con l’applicazione di un nuovo sistema tecnologico per l’approvvigionamento energetico geotermico (anche con l’ottenimento di incentivi comunali quali la riduzione degli oneri di urbanizzazione).

La Valutazione dell'efficienza energetica negli edifici a seguito delle politiche di risparmio energetico attraverso la certificazione.

Alessandro, Mascarello
2010

Abstract

Lo scopo dell’elaborato di tesi consiste, attraverso l'analisi di alcuni sistemi di certificazione energetica degli edifici (alla luce delle recenti disposizioni legislative europee, nazionali e regionali), nel poter valutare le performance degli edifici sia in termini energetici, sia sotto il profilo della valutazione economico-finanziaria. In primo luogo sono stati analizzati i temi dello sviluppo sostenibile e delle politiche ambientali messe in atto dall’Unione Europea ai fini del raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto. Attraverso lo studio del protocollo Itaca, strumento messo a punto dalle Regioni italiane attraverso un gruppo di lavoro in seno alla Conferenza delle Regioni, si è cercato di individuare gli elementi pregnanti ed oggettivi che caratterizzano proprio l’edilizia sostenibile e di analizzarne le qualità nella valutazione. Si è approfondito il rapporto che lega la sostenibilità ambientale in edilizia con la certificazione energetica degli edifici, sottolineando alcuni obiettivi comuni e limiti relativi. Nella seconda sezione della ricerca si sono esplorati due sistemi tra i più innovativi, fondati su analisi interdisciplinari, per la valutazione della Certificazione energetica degli edifici: in particolare quello messo a punto dall’Agenzia Casa Clima di Bolzano e quello messo a punto dalla società Vi.Energia della Provincia di Vicenza con il progetto EcoDomus.vi; il confronto tra questi due modelli ha reso possibile di portare in evidenza una serie di nodi critici di rilevanza disciplinare. A questo punto si è voluta approfondire l’evoluzione normativa in Italia che ha portato all’emanazione delle Linee Guida nazionali nel luglio 2009 e lo stato dell’opera messo in atto a livello regionale per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici . La terza sezione si propone, attraverso il monitoraggio di un modello di valutazione messo in atto da un’amministrazione comunale, mediante la predisposizione di un nuovo regolamento per l’edilizia sostenibile e il risparmio energetico, di poter analizzare i risultati ottenuti evidenziando relativi pregi e limiti. Infine, attraverso l’analisi di un caso studio si è voluto testare la convenienza economica nella costruzione di un edificio residenziale ad alta efficienza energetica con l’applicazione di un nuovo sistema tecnologico per l’approvvigionamento energetico geotermico (anche con l’ottenimento di incentivi comunali quali la riduzione degli oneri di urbanizzazione).
28-gen-2010
Italiano
certificazione, efficienza
Università degli studi di Padova
270
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
TESI_INTERA.pdf

accesso aperto

Dimensione 6.55 MB
Formato Adobe PDF
6.55 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/121330
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPD-121330