Sempre centrale nella letteratura magrebina, il tema della famiglia ne ha sempre rappresentato uno degli argomenti fondanti. Nella prima parte di questa tesi l'attenzione si è concentrata sulla ripartizione dell'autorità nell'ambito familiare magrebino, esplorando le diverse concretizzazioni dell'autorità materna e di quella paterna. Si sono presi in considerazione i diversi tipi di autorità messi in gioco nella costante negoziazione di potere tra madre e padre, analizzando i diversi comportamenti adottati dai genitori nei confronti dei figli a seconda del loro sesso. Nella seconda parte, l'analisi si è soffermata sulle dinamiche di scontro che contrappongono genitori e figli in processi di violenza e di rivolta e si è dimostrato come, in un meccanismo di azione e reazione, la violenza dei genitori comporta quasi necessariamente una rivolta dei figli nei confronti dell'autorità stritolante e dispotica. Nella terza e ultima parte si sono analizzati gli sviluppi nostalgici legati al rapporto tra genitori e figli, i sentimenti velati di rimorso che accompagnano le diverse generazioni per l'affetto negato, per l'assenza di un vero e proprio legame di tenerezza. Si sono esplorati, a questo proposito, la memoria, la nostalgia e il rimpianto che caratterizzano le fasi finali della vita dei genitori e i momenti di assenza vissuti dai figli. Dall'analisi è emerso che, se la donna può avanzare nel cammino di emancipazione recuperando la sua identità sessuale soffocata e cancellata, per l'uomo vale l'esatto contrario: liberarsi dalle catene del nif, dell'onore sessuale, sembra essere l'unica strada per riconciliarsi con il presente e l'altro sesso. Fondamentale è, a questo proposito, il concetto di "amour paternel", che però non può prescindere dalla complicità tra madri e figlie.
La rappresentazione delle dinamiche familiari nella letteratura magrebina francofona
2012
Abstract
Sempre centrale nella letteratura magrebina, il tema della famiglia ne ha sempre rappresentato uno degli argomenti fondanti. Nella prima parte di questa tesi l'attenzione si è concentrata sulla ripartizione dell'autorità nell'ambito familiare magrebino, esplorando le diverse concretizzazioni dell'autorità materna e di quella paterna. Si sono presi in considerazione i diversi tipi di autorità messi in gioco nella costante negoziazione di potere tra madre e padre, analizzando i diversi comportamenti adottati dai genitori nei confronti dei figli a seconda del loro sesso. Nella seconda parte, l'analisi si è soffermata sulle dinamiche di scontro che contrappongono genitori e figli in processi di violenza e di rivolta e si è dimostrato come, in un meccanismo di azione e reazione, la violenza dei genitori comporta quasi necessariamente una rivolta dei figli nei confronti dell'autorità stritolante e dispotica. Nella terza e ultima parte si sono analizzati gli sviluppi nostalgici legati al rapporto tra genitori e figli, i sentimenti velati di rimorso che accompagnano le diverse generazioni per l'affetto negato, per l'assenza di un vero e proprio legame di tenerezza. Si sono esplorati, a questo proposito, la memoria, la nostalgia e il rimpianto che caratterizzano le fasi finali della vita dei genitori e i momenti di assenza vissuti dai figli. Dall'analisi è emerso che, se la donna può avanzare nel cammino di emancipazione recuperando la sua identità sessuale soffocata e cancellata, per l'uomo vale l'esatto contrario: liberarsi dalle catene del nif, dell'onore sessuale, sembra essere l'unica strada per riconciliarsi con il presente e l'altro sesso. Fondamentale è, a questo proposito, il concetto di "amour paternel", che però non può prescindere dalla complicità tra madri e figlie.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/141869
URN:NBN:IT:UNISA-141869