Questo studio ha come obiettivo quello di fornire la più completa e variegata analisi della ricezione italiana dal 1870 al 1930 finora effettuata, e di inaugurare un nuovo approccio allo studio della ricezione di Whitman nel mondo in termini di reti transnazionali. Costruisco paragoni e paralleli con la ricezione di Whitman in altre scene e Paesi, e discuto la circolazione delle idee e l’esistenza di connessioni tra persone, eventi, testi e contesti che hanno animato la rete transnazionale di cui l’Italia ha fatto parte. Lo studio della reinvenzione attiva della poesia di Whitman è un’opportunità per esplorare una serie di contatti e incontri cross-culturali ed un modo di indagare su come e cosa i lettori e scrittori italiani hanno percepito e hanno voluto percepire nell’espressione dell’ “America” di Whitman. Per i letterati italiani, leggere Whitman, fargli eco, “imitare” la sua poesia, o anche criticarla e opporvisi, fu sempre un modo di andare “oltre” la propria presente, situata italianità, e di confrontarsi e dialogare con l’idea di alterità, di “America”, di modernità. Leggere, tradurre, e rispondere a Whitman fu un potente modo di interrogare, ridefinire, innovare e spesso attaccare la letteratura e cultura italiana. Il mio approccio metodologico è basato sulla combinazione di tecniche usate negli studi storico-letterari, studi della ricezione, letteratura comparata, studi della traduzione, e sulle mie abilità multilinguistiche. Studio la storia della pubblicazione e circolazione in Italia di scritti critici e creativi relativi alla poesia di Whitman e descrivo i contesti culturali e cross-culturali, storici, sociali e politici in cui hanno avuto origine. Ricerco l’esistenza di connessioni intertestuali leggendo i testi letterari in lingua originale, e fornendo traduzioni e valutazioni comparative. Analizzo le traduzioni della poesia di Whitman in lingua italiana e discuto le loro peculiarità e il ruolo da loro giocato nel disseminare l’interesse nel poeta americano. Assegno particolare rilevanza a materiali documentari come manoscritti, corrispondenze, bozze di traduzioni e copie di libri di Whitman, materiali spesso non presi in considerazione in simili studi precedenti, e che ho potuto trovare e consultare in biblioteche, archivi e collezioni private italiane.
TRANSNATIONAL NETWORKS AND THE ITALIAN REINVENTION OF WALT WHITMAN, 1870-1930
2017
Abstract
Questo studio ha come obiettivo quello di fornire la più completa e variegata analisi della ricezione italiana dal 1870 al 1930 finora effettuata, e di inaugurare un nuovo approccio allo studio della ricezione di Whitman nel mondo in termini di reti transnazionali. Costruisco paragoni e paralleli con la ricezione di Whitman in altre scene e Paesi, e discuto la circolazione delle idee e l’esistenza di connessioni tra persone, eventi, testi e contesti che hanno animato la rete transnazionale di cui l’Italia ha fatto parte. Lo studio della reinvenzione attiva della poesia di Whitman è un’opportunità per esplorare una serie di contatti e incontri cross-culturali ed un modo di indagare su come e cosa i lettori e scrittori italiani hanno percepito e hanno voluto percepire nell’espressione dell’ “America” di Whitman. Per i letterati italiani, leggere Whitman, fargli eco, “imitare” la sua poesia, o anche criticarla e opporvisi, fu sempre un modo di andare “oltre” la propria presente, situata italianità, e di confrontarsi e dialogare con l’idea di alterità, di “America”, di modernità. Leggere, tradurre, e rispondere a Whitman fu un potente modo di interrogare, ridefinire, innovare e spesso attaccare la letteratura e cultura italiana. Il mio approccio metodologico è basato sulla combinazione di tecniche usate negli studi storico-letterari, studi della ricezione, letteratura comparata, studi della traduzione, e sulle mie abilità multilinguistiche. Studio la storia della pubblicazione e circolazione in Italia di scritti critici e creativi relativi alla poesia di Whitman e descrivo i contesti culturali e cross-culturali, storici, sociali e politici in cui hanno avuto origine. Ricerco l’esistenza di connessioni intertestuali leggendo i testi letterari in lingua originale, e fornendo traduzioni e valutazioni comparative. Analizzo le traduzioni della poesia di Whitman in lingua italiana e discuto le loro peculiarità e il ruolo da loro giocato nel disseminare l’interesse nel poeta americano. Assegno particolare rilevanza a materiali documentari come manoscritti, corrispondenze, bozze di traduzioni e copie di libri di Whitman, materiali spesso non presi in considerazione in simili studi precedenti, e che ho potuto trovare e consultare in biblioteche, archivi e collezioni private italiane.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/150094
URN:NBN:IT:UNIMC-150094