François Delsarte (1811-1871) deve la sua vasta notorietà all’influsso cruciale che il suo magistero teatrale esercitò sullo sviluppo estetico delle arti nel Novecento. Nel quadro dei pur corposi studi che lo riguardano, concentrati sugli aspetti dell’ascendente delsartiano nel campo della danza e del teatro, rimanevano vistosamente in ombra gli aspetti più propriamente musicali di questo singolare cantante e maestro di canto, formatosi intorno alla fine del 1820 al Conservatorio di Parigi. Al fine di restituirne la memoria nell’ambito che gli fu proprio, si è svolta una indagine principalmente tesa a esplorarne l’esperienza professionale come musicista e maestro di canto, condotta attraverso l’analisi della ricezione presso i contemporanei. La ricerca si è basata, in tal senso, sul censimento e spoglio sistematico delle testimonianze ottocentesche presenti nella pubblicistica e nei documenti coevi reperibili online, oggi open access grazie agli ampi repository digitali internazionali. Si approfondiscono così, attraverso gli annunci, le recensioni critiche e le memorie di chi lo conobbe, tre dimensioni fondamentali del Delsarte musicista: le origini e la formazione, la carriera di cantante e organizzatore di concerthistoriques; le creazioni musicali. In questa terza parte sono ricompresi temi significativi per meglio inquadrare il Delsarte teorico musicale e musicista, quali la pedagogia vocale, le composizioni, l’attività di editore degli Archives du chant e quella di inventore del guide-accord. In particolare, si è potuto iniziare a ricostruire, sulla base della documentazione rintracciata, la classe dei suoi allievi di canto. L’ampio repertorio di testimonianze d’epoca individuato è stato, inoltre, organizzato nella forma di una Cronologia ragionata delle fonti, le cui citazioni sono riportate per esteso e poste in Appendice al testo.
François Delsarte musicista: aspetti biografici e documentali
GRASSO CAPRIOLI, LEONELLA
2023
Abstract
François Delsarte (1811-1871) deve la sua vasta notorietà all’influsso cruciale che il suo magistero teatrale esercitò sullo sviluppo estetico delle arti nel Novecento. Nel quadro dei pur corposi studi che lo riguardano, concentrati sugli aspetti dell’ascendente delsartiano nel campo della danza e del teatro, rimanevano vistosamente in ombra gli aspetti più propriamente musicali di questo singolare cantante e maestro di canto, formatosi intorno alla fine del 1820 al Conservatorio di Parigi. Al fine di restituirne la memoria nell’ambito che gli fu proprio, si è svolta una indagine principalmente tesa a esplorarne l’esperienza professionale come musicista e maestro di canto, condotta attraverso l’analisi della ricezione presso i contemporanei. La ricerca si è basata, in tal senso, sul censimento e spoglio sistematico delle testimonianze ottocentesche presenti nella pubblicistica e nei documenti coevi reperibili online, oggi open access grazie agli ampi repository digitali internazionali. Si approfondiscono così, attraverso gli annunci, le recensioni critiche e le memorie di chi lo conobbe, tre dimensioni fondamentali del Delsarte musicista: le origini e la formazione, la carriera di cantante e organizzatore di concerthistoriques; le creazioni musicali. In questa terza parte sono ricompresi temi significativi per meglio inquadrare il Delsarte teorico musicale e musicista, quali la pedagogia vocale, le composizioni, l’attività di editore degli Archives du chant e quella di inventore del guide-accord. In particolare, si è potuto iniziare a ricostruire, sulla base della documentazione rintracciata, la classe dei suoi allievi di canto. L’ampio repertorio di testimonianze d’epoca individuato è stato, inoltre, organizzato nella forma di una Cronologia ragionata delle fonti, le cui citazioni sono riportate per esteso e poste in Appendice al testo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tesi_dottorato_GrassiCaprioli.pdf
accesso aperto
Dimensione
11.28 MB
Formato
Adobe PDF
|
11.28 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/157522
URN:NBN:IT:UNIROMA1-157522