Relazione tra dinamica di versante e dinamica fluviale all’interno del bacino dello Scoltenna (Appennino Settentrionale): identificazione e modellazione di processi di instabilità di versante con fini di Protezione Civile

The aims of the project are the investigation of the relationship between slope and fluvial dynamics, including the identification, monitoring and modelling of geomorphological processes, and the integrated use of different methods and techniques to define the most suitable research approach for Civil Protection purposes. The study area is the Scoltenna basin, located in the Northern Apennines, province of Modena. This area is affected by active river erosion processes and landslides, which can cause damages to buildings and infrastructures, including bridges. The first steps of the project consist in the review of existing literature and thematic map, together with multitemporal analysis of aerial and satellite images, field surveys, analysis of historical data (i.e. LiDAR) and analysis of existing interferometric data. This will lead to the identification of geomorphological processes both in the whole catchment area and to the selection of specific sites in which more detailed investigation will be carried out. The latter comprise new interferometric data analysis and processing (i.e. CSK and Sentinel1) and the use of terrestrial laser scanner, UAV photogrammetry and GNSS systems. The study also foresees the use of different software, such as ArcGIS, PhotoScan, Google Earth Pro and Google Earth Engine. The expected results of the project are the modelling of slope instability processes in relation to fluvial dynamics, and the identification of an integrated methodological approach suitable to be replicable to similar morphogenetic environments. The research is expected to provide the regional Civil Protection with insights for risk prevention.

Gli obiettivi del progetto di ricerca sono l'indagine dell’interazione tra dinamica di versante e dinamica fluviale e l'utilizzo integrato di diverse metodologie e tecniche per definire l'approccio di ricerca più idoneo ai fini di Protezione Civile e sicurezza territoriale. L'area di studio è il bacino di Scoltenna, situato nell'Appennino settentrionale, in provincia di Modena. Questa zona è interessata da processi di erosione fluviale e fenomeni franosi, che possono causare danni a edifici, ponti e infrastrutture. Le prime fasi del progetto consistono in: revisione della letteratura e della cartografia esistente, analisi multitemporale di foto aeree e immagini satellitari, rilievi sul campo, analisi di dati storici (es. LiDAR) e di dati interferometrici esistenti. Ciò porterà all'identificazione e al conseguente monitoraggio di processi geomorfologici all’interno dell’area di studio. Alcuni siti specifici saranno selezionati per svolgere indagini più approfondite, che comprendono l'analisi e l'elaborazione di nuovi dati interferometrici (es. CSK e Sentinel1) e l'uso di scanner laser terrestri, fotogrammetria UAV e sistemi GNSS. Lo studio prevede anche l'utilizzo di diversi software, come ArcGIS, PhotoScan, Google Earth Pro e Google Earth Engine. I risultati attesi dal progetto sono la modellizzazione dei processi di instabilità dei versanti in relazione alla dinamica fluviale, e l'identificazione di un approccio metodologico integrato idoneo ad essere replicabile in ambienti morfogenetici simili.