FINDING THE BALANCE: TRANSFORMATIONS OF KNOWLEDGE AND VALUATIONS IN BIODIVERSITY OFFSETS POLICIES IN COLOMBIA

While 'awareness' calls for a greater consideration of biodiversity and a transformation of practices, the question arises for all actors, albeit in very different ways, as to what is this biodiversity that should be protected and how to act appropriately. This thesis examines the links between transformations of knowledge about biodiversity and the valuation of its meaningful properties, by drawing on the study of biodiversity offsets. The observation of the IPBES work during a plenary in 2018 allows first the analysis of the negotiations and perceived implications of global biodiversity knowledge. Then, the transformations caused by biodiversity offsets are studied by focusing on their emergence at a global level and then by taking as a case study the implementation of these policies in Colombia. For this purpose, a ten-month fieldwork has been carried out in the country in 2018-2019, including several months of ethnography within its national environmental authority — the ANLA, in charge of the licensing of projects. Instead of analysing whether offsets can actually fulfil their promises, which consist in compatibilizing conservation and development, this research articulates moral sociology with French pragmatic sociology to take a step back by looking at the multiplicity of contradictory effects that the development of this policy produces, and the struggles of actors to make sense of it and determine a coherent way to orient their inquiries and actions. Through its multi-sited character, this research shows not only the multiple reconfigurations of the notion of biodiversity and its components caused by global assessments, biodiversity offsets and impact evaluations, but also the actualization of environmental ethics in practices through valuations, and their inseparability from a web of valuations of knowledges, institutions, politics, procedures and actors. This work also contributes to understanding scales and scale-making as sites of contestation by showing their key role in the valuation of impacts and more largely in defining and articulating problems and solutions with regard to the biodiversity crisis. This thesis finally demonstrates how, while offsets are considered scientific or technical and based on stabilized conventions, actors constantly questioned the place and space that the ‘political’, that is the possibility of overcoming the hegemonic language of evaluation, may, should, or take in the processes in which facts and valuations are woven.

Se la "consapevolezza" richiede una migliore considerazione della biodiversità e una trasformazione delle pratiche, si pone per tutti gli attori, anche se in modi molto diversi, la questione di sapere quale biodiversità proteggere e come agire in modo appropriato. Questa tesi esamina i legami tra le trasformazioni nella conoscenza della biodiversità e la valutazione delle sue proprietà significative, basandosi sullo studio della compensazione delle perdite di biodiversità. Osservando il lavoro dell'IPBES durante una sessione plenaria nel 2018, analizziamo prima i negoziati e le implicazioni percepite della conoscenza della biodiversità globale. Poi, le trasformazioni causate dalle compensazioni sono studiate concentrandosi sul loro emergere a livello globale, prendendo poi come caso di studio l'attuazione di queste politiche in Colombia. A tal fine, dieci mesi di lavoro sul campo sono stati condotti nel paese nel 2018-2019, compresi diversi mesi di etnografia all'interno della sua autorità ambientale nazionale — ANLA, incaricata di autorizzare i progetti. Invece di analizzare se le compensazioni possono effettivamente mantenere la loro promessa di rendere compatibili conservazione e sviluppo, questa ricerca articola la sociologia morale francese e la sociologia pragmatica per fare un passo indietro e guardare alla molteplicità di effetti contraddittori che lo sviluppo di questa politica produce, e alle lotte degli attori per darle un senso e determinare un modo coerente di orientare le loro indagini e azioni. Attraverso il suo carattere multisituato, questa tesi mostra non solo le riconfigurazioni multiple della nozione di biodiversità e delle sue componenti causate da valutazioni globali, compensazioni di biodiversità e valutazioni di impatto, ma anche l'attualizzazione dell'etica ambientale nelle pratiche attraverso le valutazioni, e la loro inseparabilità da una rete di valutazioni di conoscenze, istituzioni, politiche, procedure e attori. Questo lavoro contribuisce anche alla comprensione delle scale e della loro elaborazione come luoghi di contestazione, mostrando il loro ruolo chiave nella valutazione dell'impatto e più in generale nella definizione e articolazione dei problemi e delle soluzioni riguardanti la crisi della biodiversità. Questa tesi mostra infine come, mentre le compensazioni sono considerate scientifiche o tecniche e basate su convenzioni stabilizzate, gli attori si interrogano costantemente sul posto e lo spazio che il "politico", cioè la possibilità di andare oltre il linguaggio egemonico della valutazione, può, deve o prende nei processi in cui si intrecciano fatti e valutazioni.