La ricarica della batteria senza fili (dall’inglese Wireless Battery Charging - WBC) è una soluzione attraente per la possibile diffusione dei Veicoli Elettrici (VE) nel mercato. Essa può fornire infrastrutture di ricarica migliori e un’ autonomia del veicolo praticamente illimitata. La tecnica più adatta per attuare il WBC è il trasferimento di potenza induttivo (Inductive Power Transfer - IPT), il quale sfrutta l’accoppiamento magnetico tra due bobine, una posizionata sotto il manto stradale e l’altra installata a bordo di un veicolo elettrico, e la potenza viene trasferita dalla bobina interrata a quella di bordo attraverso un flusso magnetico oscillante alta frequenza. Il WBC può essere effettuato con un VE fermo (parcheggiato) o in movimento sulla strada; le due modalità di WBC sono chiamate ricarica senza fili statica (Static Wireless Charging - SWC) e ricarica senza fili dinamica (Dynamic Wireless Charging - DWC), rispettivamente. Tuttavia, questa tesi si concentra sulla DWC, dove una bobina trasmittente, chiamata track, è interrata sotto la strada, mentre la bobina a bordo del VE, comunemente chiamata pickup, rimane accoppiata con il track per ricevere la potenza mentre il VE è in movimento. La ricarica di un VE in movimento è stata studiata e dimostrata da alcuni istituti di tutto il mondo i quali hanno adottato due differenti strutture di bobina trasmittente: track allungato e track concentrato. La prima struttura è formata da una singola bobina allungata, molto più lunga del pickup, mentre la seconda struttura è una disposizione di più bobine posizionate una dopo l’altra, la cui lunghezza è paragonabile alle dimensioni pickup. La struttura con track concentrato consente l'attivazione/disattivazione della sola bobina interagente con il pickup. Questa capacità è chiamata segmentazione ed è molto importante per DWC perché consente di ridurre le perdite e di evitare l'esposizione delle persone a radiazioni elettromagnetiche; di conseguenza, in questa tesi è stata trattata la soluzione con track concentrato. Il trasferimento della potenza senza fili con un elevato traferro è possibile solo con un’alta frequenza (dell’ordine dei kHz) ed un’alta intensità della corrente di alimentazione delle bobine del track; poiché l'aumento della frequenza di alimentazione migliora l'efficienza di trasferimento della potenza. Oltre alle caratteristiche di alimentazione e le dimensioni delle bobine, le capacità di trasferimento di potenza di un sistema dipendono dalle proprietà di accoppiamento delle bobine stesse, così una coppia di bobine polarizzate (chiamate anche bobine DD) è stata trovata essere la soluzione più adatta per il DWC grazie al suo elevato valore di accoppiamento quando track e pickup sono disallineati. Considerando un track concentrato composto da diverse bobine DD equamente distribuite, sono state analizzate la potenza e l’energia trasferite al VE in movimento. Sulla base di questo, la struttura del track concentrato e la sua procedura di progettazione sono stati discussi in dettaglio per un particolare caso di studio. Come detto precedentemente, la segmentazione del track è una funzione molto importante. Essa può essere ottenuta con vari metodi e uno di questi utilizza l'impedenza riflessa del pickup in una bobina del track. Così, quattro topologie di compensazione del circuito di pickup sono state investigate per studiarne le differenti impedenze riflesse. Riassumendo i risultati e confrontando il loro comportamento, solo due topologie sono state trovate utili per la segmentazione del track. Considerando quest’ultime, ulteriori analisi sono state fatte per ottenere e discutere le loro prestazioni. Questa tesi tratta anche i convertitori di potenza utilizzati sia nel track che nel pickup. I convertitori di potenza del track includono un raddrizzatore, un circuito di correzione del fattore di potenza (PFC) e un inverter, i quali sfruttano l’energia prodotta dalla rete di alimentazione e la convertono nella forma più appropriata per realizzare efficienti WBC. Nella bobina di pickup il circuito di condizionamento è formato dalla cascata di un raddrizzatore e un chopper che permettono di ricaricare la batteria di bordo utilizzando la potenza ricevuta.

Dynamic Wireless Charging of Electric Vehicle

DASHORA, HEMANT KUMAR
2017

Abstract

La ricarica della batteria senza fili (dall’inglese Wireless Battery Charging - WBC) è una soluzione attraente per la possibile diffusione dei Veicoli Elettrici (VE) nel mercato. Essa può fornire infrastrutture di ricarica migliori e un’ autonomia del veicolo praticamente illimitata. La tecnica più adatta per attuare il WBC è il trasferimento di potenza induttivo (Inductive Power Transfer - IPT), il quale sfrutta l’accoppiamento magnetico tra due bobine, una posizionata sotto il manto stradale e l’altra installata a bordo di un veicolo elettrico, e la potenza viene trasferita dalla bobina interrata a quella di bordo attraverso un flusso magnetico oscillante alta frequenza. Il WBC può essere effettuato con un VE fermo (parcheggiato) o in movimento sulla strada; le due modalità di WBC sono chiamate ricarica senza fili statica (Static Wireless Charging - SWC) e ricarica senza fili dinamica (Dynamic Wireless Charging - DWC), rispettivamente. Tuttavia, questa tesi si concentra sulla DWC, dove una bobina trasmittente, chiamata track, è interrata sotto la strada, mentre la bobina a bordo del VE, comunemente chiamata pickup, rimane accoppiata con il track per ricevere la potenza mentre il VE è in movimento. La ricarica di un VE in movimento è stata studiata e dimostrata da alcuni istituti di tutto il mondo i quali hanno adottato due differenti strutture di bobina trasmittente: track allungato e track concentrato. La prima struttura è formata da una singola bobina allungata, molto più lunga del pickup, mentre la seconda struttura è una disposizione di più bobine posizionate una dopo l’altra, la cui lunghezza è paragonabile alle dimensioni pickup. La struttura con track concentrato consente l'attivazione/disattivazione della sola bobina interagente con il pickup. Questa capacità è chiamata segmentazione ed è molto importante per DWC perché consente di ridurre le perdite e di evitare l'esposizione delle persone a radiazioni elettromagnetiche; di conseguenza, in questa tesi è stata trattata la soluzione con track concentrato. Il trasferimento della potenza senza fili con un elevato traferro è possibile solo con un’alta frequenza (dell’ordine dei kHz) ed un’alta intensità della corrente di alimentazione delle bobine del track; poiché l'aumento della frequenza di alimentazione migliora l'efficienza di trasferimento della potenza. Oltre alle caratteristiche di alimentazione e le dimensioni delle bobine, le capacità di trasferimento di potenza di un sistema dipendono dalle proprietà di accoppiamento delle bobine stesse, così una coppia di bobine polarizzate (chiamate anche bobine DD) è stata trovata essere la soluzione più adatta per il DWC grazie al suo elevato valore di accoppiamento quando track e pickup sono disallineati. Considerando un track concentrato composto da diverse bobine DD equamente distribuite, sono state analizzate la potenza e l’energia trasferite al VE in movimento. Sulla base di questo, la struttura del track concentrato e la sua procedura di progettazione sono stati discussi in dettaglio per un particolare caso di studio. Come detto precedentemente, la segmentazione del track è una funzione molto importante. Essa può essere ottenuta con vari metodi e uno di questi utilizza l'impedenza riflessa del pickup in una bobina del track. Così, quattro topologie di compensazione del circuito di pickup sono state investigate per studiarne le differenti impedenze riflesse. Riassumendo i risultati e confrontando il loro comportamento, solo due topologie sono state trovate utili per la segmentazione del track. Considerando quest’ultime, ulteriori analisi sono state fatte per ottenere e discutere le loro prestazioni. Questa tesi tratta anche i convertitori di potenza utilizzati sia nel track che nel pickup. I convertitori di potenza del track includono un raddrizzatore, un circuito di correzione del fattore di potenza (PFC) e un inverter, i quali sfruttano l’energia prodotta dalla rete di alimentazione e la convertono nella forma più appropriata per realizzare efficienti WBC. Nella bobina di pickup il circuito di condizionamento è formato dalla cascata di un raddrizzatore e un chopper che permettono di ricaricare la batteria di bordo utilizzando la potenza ricevuta.
30-gen-2017
Inglese
Dynamic wireless power transfer; in-moving charging, electric vehicles
BUJA, GIUSEPPE
Università degli studi di Padova
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/171651
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPD-171651