The anti-mafia interdiction documnetation: singular order and short-circuits of legality The research proposes to address the relationship between administrative tools for combating organized crime and procedural guarantees of their recipients, looking at the potential friction with the supranational system. Precisely, the reference goes to the "interdiction antimafia documentation", in the form both of communication and information. Having analyzed its legal nature, the first research question regards the instrument's compatibility pursuant constitutional, Euro-Unitarian and conventional principles, with particular reference to the principle of legality, in its integrated and multi-level status. Closely related to the former, it is the issue concerning the possibility to extend the judicial interpretation on the "substantially criminal" sanctions or to reach a different solution. In this way, the essay leverages the link that binds legal instrument of protection with powers of administrative courts. In order to achieve the expected scientific results, this research follows a path between thematic areas of study placed in logical-argumentative succession. So, starting from a general framing of the administrative tools in countering organized crime, the thesis ends studying the judicial review limits on technical discretion in anti-mafia interdiction orders.

La documentazione antimafia: ordinamento singolare e cortocircuiti della legalità La ricerca propone di affrontare il rapporto che intercorre tra gli strumenti amministrativi di contrasto alla criminalità organizzata e le garanzie procedimentali nonché processuali dei soggetti destinatari, nei potenziali punti di frizione con l’ordinamento esterno e sovranazionale. Il riferimento va, precisamente, all’istituto della documentazione antimafia interdittiva, nelle due forme della comunicazione e della informazione. Analizzatane la natura giuridica, ci si chiede, tentando di fornire una risposta, se questo strumento sia compatibile con i principi costituzionali, eurounitari e convenzionali, con particolare riferimento al principio di legalità, nel suo statuto integrato e multi-livello. Interrogativo strettamente connesso al primo riguarda, di necessità, la possibilità di estendere all’istituto in esame i risultati interpretativi cui è pervenuta la giurisprudenza in relazione alle sanzioni “sostanzialmente penali”, ovvero se sia preferibile pervenire a una soluzione diversa, facendo leva sul legame che avvince gli strumenti di tutela azionabili con i poteri del giudice amministrativo. Per raggiungere i risultati scientifici attesi, il presente elaborato segue, e propone, un percorso tra aree tematiche di studio poste in successione logico-argomentativa, che parte da un inquadramento generale degli strumenti amministrativi di contrasto alla criminalità organizzata per giungere ai limiti di sindacato giurisdizionale sulla discrezionalità tecnica nei provvedimenti interdittivi antimafia.

LA DOCUMENTAZIONE INTERDITTIVA ANTIMAFIA:ORDINAMENTO SINGOLARE E CORTOCIRCUITI DELLA LEGALITÀ

FILIERI, LAVINIA
2022

Abstract

The anti-mafia interdiction documnetation: singular order and short-circuits of legality The research proposes to address the relationship between administrative tools for combating organized crime and procedural guarantees of their recipients, looking at the potential friction with the supranational system. Precisely, the reference goes to the "interdiction antimafia documentation", in the form both of communication and information. Having analyzed its legal nature, the first research question regards the instrument's compatibility pursuant constitutional, Euro-Unitarian and conventional principles, with particular reference to the principle of legality, in its integrated and multi-level status. Closely related to the former, it is the issue concerning the possibility to extend the judicial interpretation on the "substantially criminal" sanctions or to reach a different solution. In this way, the essay leverages the link that binds legal instrument of protection with powers of administrative courts. In order to achieve the expected scientific results, this research follows a path between thematic areas of study placed in logical-argumentative succession. So, starting from a general framing of the administrative tools in countering organized crime, the thesis ends studying the judicial review limits on technical discretion in anti-mafia interdiction orders.
11-lug-2022
Italiano
La documentazione antimafia: ordinamento singolare e cortocircuiti della legalità La ricerca propone di affrontare il rapporto che intercorre tra gli strumenti amministrativi di contrasto alla criminalità organizzata e le garanzie procedimentali nonché processuali dei soggetti destinatari, nei potenziali punti di frizione con l’ordinamento esterno e sovranazionale. Il riferimento va, precisamente, all’istituto della documentazione antimafia interdittiva, nelle due forme della comunicazione e della informazione. Analizzatane la natura giuridica, ci si chiede, tentando di fornire una risposta, se questo strumento sia compatibile con i principi costituzionali, eurounitari e convenzionali, con particolare riferimento al principio di legalità, nel suo statuto integrato e multi-livello. Interrogativo strettamente connesso al primo riguarda, di necessità, la possibilità di estendere all’istituto in esame i risultati interpretativi cui è pervenuta la giurisprudenza in relazione alle sanzioni “sostanzialmente penali”, ovvero se sia preferibile pervenire a una soluzione diversa, facendo leva sul legame che avvince gli strumenti di tutela azionabili con i poteri del giudice amministrativo. Per raggiungere i risultati scientifici attesi, il presente elaborato segue, e propone, un percorso tra aree tematiche di studio poste in successione logico-argomentativa, che parte da un inquadramento generale degli strumenti amministrativi di contrasto alla criminalità organizzata per giungere ai limiti di sindacato giurisdizionale sulla discrezionalità tecnica nei provvedimenti interdittivi antimafia.
PROVENZANO, PAOLO
BASILE, FABIO
Università degli Studi di Milano
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
phd_unimi_R12333.pdf

accesso aperto

Dimensione 3.13 MB
Formato Adobe PDF
3.13 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/172912
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIMI-172912