La stabilità emotiva è un ingrediente essenziale della salute mentale a lungo termine. Basandosi sul noto collegamento tra consapevolezza e benessere, abbiamo investigato il ruolo di diversi aspetti della mindfulness disposizionale nella stabilità delle emozioni. Abbiamo ipotizzato che le persone con alta mindfulness disposizionale avrebbero mostrato maggiore stabilità emotiva, rappresentata da minore reattività emotiva di fronte a eventi rilevanti per l’individuo, traiettorie delle emozioni più piatte, ridotti effetti di eventi negativi e positivi su – rispettivamente – emozioni negative e positive, e livelli più bassi di variabilità e instabilità delle emozioni. Abbiamo testato sistematicamente queste ipotesi tramite uno studio cross-section, tre longitudinali e un experience sampling, analizzando i dati con modelli lineari semplici, multilevel, multilevel di crescita. I risultati hanno supportato le nostre ipotesi, specialmente per quanto riguarda le emozioni negative. La mindfulness disposizionale si è mostrata associata a livelli più bassi di emozioni negative provate nel pensare a un evento negativo o positivo rilevante e recente, a traiettorie dell’affettività negativa appiattite, a relazioni più deboli tra variazioni intra-individuali negli eventi negativi e affettività negativa, e a minore variabilità e instabilità delle emozioni negative. Analisi condotte su aspetti specifici della mindfulness hanno rivelato che questi effetti erano dovuti soprattutto a differenze in awareness, nonjudgment, e nonreactivity to inner experience, e che nonjudgment e nonreactivity moderavano anche l’effetto delle variazioni intra-individuali negli eventi positivi sull’affettività positiva. Inoltre, la relazione tra questi tre aspetti della mindfulness disposizionale e la soddisfazione di vita era parzialmente mediata da una ridotta variabilità emotiva. Questi risultati forniscono una nuova prospettiva sul collegamento tra mindfulness e benessere, suggerendo che un beneficio fondamentale della mindfulness disposizionale è vivere una vita caratterizzata da maggiore equanimità e stabilità emotiva.

A Peaceful Mind: How Dispositional Mindfulness is Related to Emotional Stability Over Time and Across Events. A peaceful mind: come la mindfulness disposizionale si associa a stabilità emotiva nel tempo e attraverso gli eventi

FUOCHI, GIULIA
2018

Abstract

La stabilità emotiva è un ingrediente essenziale della salute mentale a lungo termine. Basandosi sul noto collegamento tra consapevolezza e benessere, abbiamo investigato il ruolo di diversi aspetti della mindfulness disposizionale nella stabilità delle emozioni. Abbiamo ipotizzato che le persone con alta mindfulness disposizionale avrebbero mostrato maggiore stabilità emotiva, rappresentata da minore reattività emotiva di fronte a eventi rilevanti per l’individuo, traiettorie delle emozioni più piatte, ridotti effetti di eventi negativi e positivi su – rispettivamente – emozioni negative e positive, e livelli più bassi di variabilità e instabilità delle emozioni. Abbiamo testato sistematicamente queste ipotesi tramite uno studio cross-section, tre longitudinali e un experience sampling, analizzando i dati con modelli lineari semplici, multilevel, multilevel di crescita. I risultati hanno supportato le nostre ipotesi, specialmente per quanto riguarda le emozioni negative. La mindfulness disposizionale si è mostrata associata a livelli più bassi di emozioni negative provate nel pensare a un evento negativo o positivo rilevante e recente, a traiettorie dell’affettività negativa appiattite, a relazioni più deboli tra variazioni intra-individuali negli eventi negativi e affettività negativa, e a minore variabilità e instabilità delle emozioni negative. Analisi condotte su aspetti specifici della mindfulness hanno rivelato che questi effetti erano dovuti soprattutto a differenze in awareness, nonjudgment, e nonreactivity to inner experience, e che nonjudgment e nonreactivity moderavano anche l’effetto delle variazioni intra-individuali negli eventi positivi sull’affettività positiva. Inoltre, la relazione tra questi tre aspetti della mindfulness disposizionale e la soddisfazione di vita era parzialmente mediata da una ridotta variabilità emotiva. Questi risultati forniscono una nuova prospettiva sul collegamento tra mindfulness e benessere, suggerendo che un beneficio fondamentale della mindfulness disposizionale è vivere una vita caratterizzata da maggiore equanimità e stabilità emotiva.
30-nov-2018
Inglese
dispositional mindfulness; emotional stability and variability; emotional fluctuations; events; equanimity
VOCI, ALBERTO
GALFANO, GIOVANNI
Università degli studi di Padova
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/173265
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPD-173265