Questa ricerca intende esplorare il processo di transizione alla vita adulta dei giovani d’origine straniera in Italia, le loro rappresentazioni sulle pratiche e i significati ad essa associati. Per raggiungere l’obiettivo si sono poste in campo due distinte azioni di ricerca, tra loro integrate e complementari. La prima si è sostanziata nello svolgimento di alcune interviste qualitative e di un focus group d’approfondimento. La seconda si è invece concretizzata nella realizzazione di una survey su due campioni rappresentativi di giovani adulti d’origine marocchina e romena residenti nelle province venete di Padova, Verona, Vicenza e Treviso. L’indagine campionaria ha consentito di raccogliere 293 questionari, così suddivisi: 150 questionari tra i giovani adulti d’origine romena e 143 questionari tra i coetanei d’origine marocchina, d’età compresa tra i diciotto e i ventinove anni compiuti. Partendo dall’ipotesi che, durante la transizione alla vita adulta, i soggetti consolidino la propria autonomia e pongano in atto originali declinazioni dialettiche tra la loro capacità di agency e le dinamiche strutturali, i dati raccolti contribuiscono ad approfondire un segmento biografico finora poco tematizzato nell’ambito delle ricerche riguardanti le giovani generazioni d’origine straniera in Italia. Gli intervistati sono stati considerati primariamente in qualità di giovani adulti, indagandone l’esperienza senza presupporne specificità legate alla condizione di immigrati d’origine straniera. La ricerca evidenzia le somiglianze e le differenze con i coetanei di nazionalità italiana: nel raffronto con la “lunga gioventù” di questi ultimi, la quotidianità degli intervistati è analizzata quale luogo di mediazione tra il loro spazio sociale e le concrete possibilità di agency nei rispettivi contesti di vita. Snodandosi tra le dimensioni del lavoro, del consumo e quelle, più intime, delle relazioni di genere, di generazione e delle relazioni amicali, il percorso di ricerca restituisce un quadro composito in cui interagiscono la dimensione pubblica e quella privata. Per ciascuna macroarea considerata si riflette in merito alle peculiarità delle reti di relazione degli intervistati, facendole costantemente dialogare con le loro rappresentazioni. La ricerca intende così apportare spunti di riflessione originali rispetto alle ricerche finora condotte su coorti anteriori a quella qui d’interesse: ne viene ampliato lo sguardo al di fuori di percorsi istituzionali come quello scolastico, interrogando le conformazioni dinamiche assunte dall’esperienza adulta degli intervistati.

"Gioventù corte": risorse e significati della (precoce) transizione alla vita adulta dei giovani di origine straniera in Italia

GIRARDI, DAVIDE
2011

Abstract

Questa ricerca intende esplorare il processo di transizione alla vita adulta dei giovani d’origine straniera in Italia, le loro rappresentazioni sulle pratiche e i significati ad essa associati. Per raggiungere l’obiettivo si sono poste in campo due distinte azioni di ricerca, tra loro integrate e complementari. La prima si è sostanziata nello svolgimento di alcune interviste qualitative e di un focus group d’approfondimento. La seconda si è invece concretizzata nella realizzazione di una survey su due campioni rappresentativi di giovani adulti d’origine marocchina e romena residenti nelle province venete di Padova, Verona, Vicenza e Treviso. L’indagine campionaria ha consentito di raccogliere 293 questionari, così suddivisi: 150 questionari tra i giovani adulti d’origine romena e 143 questionari tra i coetanei d’origine marocchina, d’età compresa tra i diciotto e i ventinove anni compiuti. Partendo dall’ipotesi che, durante la transizione alla vita adulta, i soggetti consolidino la propria autonomia e pongano in atto originali declinazioni dialettiche tra la loro capacità di agency e le dinamiche strutturali, i dati raccolti contribuiscono ad approfondire un segmento biografico finora poco tematizzato nell’ambito delle ricerche riguardanti le giovani generazioni d’origine straniera in Italia. Gli intervistati sono stati considerati primariamente in qualità di giovani adulti, indagandone l’esperienza senza presupporne specificità legate alla condizione di immigrati d’origine straniera. La ricerca evidenzia le somiglianze e le differenze con i coetanei di nazionalità italiana: nel raffronto con la “lunga gioventù” di questi ultimi, la quotidianità degli intervistati è analizzata quale luogo di mediazione tra il loro spazio sociale e le concrete possibilità di agency nei rispettivi contesti di vita. Snodandosi tra le dimensioni del lavoro, del consumo e quelle, più intime, delle relazioni di genere, di generazione e delle relazioni amicali, il percorso di ricerca restituisce un quadro composito in cui interagiscono la dimensione pubblica e quella privata. Per ciascuna macroarea considerata si riflette in merito alle peculiarità delle reti di relazione degli intervistati, facendole costantemente dialogare con le loro rappresentazioni. La ricerca intende così apportare spunti di riflessione originali rispetto alle ricerche finora condotte su coorti anteriori a quella qui d’interesse: ne viene ampliato lo sguardo al di fuori di percorsi istituzionali come quello scolastico, interrogando le conformazioni dinamiche assunte dall’esperienza adulta degli intervistati.
26-gen-2011
Italiano
Transizione all'età adulta / Transition to adulthood
Università degli studi di Padova
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Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPD-175715