Outcome funzionali a breve e lungo termine dopo riparazione immediata di frattura peniena: esperienza di un centro di riferimento ad alto volume ABSTRACT Obiettivo Valutare gli outcome post-chirurgici e funzionali nei pazienti sottoposti a riparazione di frattura peniena previa localizzazione ecografica della lesione ed esplorativa chirurgica. Materiali e Metodi Lo studio retrospettico di coorte monocentrico ha previsto il riesame delle cartelle cliniche da settembre 2004 a dicembre 2016. I criteri d’inclusione erano la documentata presenza di una lesione della tunica albuginea all’ecografia preoperatoria e alla successiva esplorativa chirurgica. Sono stati inclusi nello studio 152 pazienti su 190. Abbiamo valutato la causa d’insorgenza, la modalità di presentazione, l’aspetto ecografico, le caratteristiche intraoperatorie, i risultati funzionali e le complicanze della riparazione chirurgica. L’esatta localizzazione della lesione dell’albuginea veniva identificata ecograficamente e marcata a livello cutaneo pre-operatoriamente in modo tale da effettuare un accesso mini-invasivo e ridurre i rischi associati all’accesso subcoronale e alla circoncisione. Nel follow up a 12 mesi dall’evento traumatico abbiamo valutato la funzione sessuale e urinaria mediante somministrazione di questionari validati ed eventuale uroflussimetria per coloro i quali presentavano lesioni uretrali. E’ stata inoltre valutata l’accuratezza dell’esame ecografico nel rilevare l’esatta localizzazione del difetto del tunica albuginea. Risultati L'età media è risultata di 39,5 anni (range 21-72) e il follow-up medio di 13 settimane. L'eziologia della frattura è stato il rapporto sessuale in 140 pazienti, la manovra del “taghaandan” in 6 e il girarsi nel letto durante il sonno a pene eretto nei restanti 6. I reperti intraoperatori mostravano una lacerazione dell’albuginea ventrale e trasversale nel 90% dei casi. Le lesioni uretrali erano evidenti in un quarto dei nostri pazienti. Un deterioramento della qualità delle erezioni è stato riportato soltanto dal 5% di pazienti. Il 5,2% invece ha riportato l’insorgenza di una curvatura peniena ≤ 15° dopo l'intervento. Conclusioni La frattura peniena è un’emergenza urologica che richiede un’esplorativa chirurgica immediata con riparazione della lesione per evitare complicanze permanenti. L'ecografia rappresenta un esame a basso costo e facilmente reperibile in tutti i Pronto Soccorso che consente di confermare la diagnosi, identificando la corretta localizzazione della lacerazione dell’albuginea e delle eventuali lesioni uretrali associate.

Outcome funzionali a breve e lungo termine dopo riparazione immediata di frattura peniena: esperienza di un centro di riferimento ad alto volume

DE LUCA, FRANCESCO
2019

Abstract

Outcome funzionali a breve e lungo termine dopo riparazione immediata di frattura peniena: esperienza di un centro di riferimento ad alto volume ABSTRACT Obiettivo Valutare gli outcome post-chirurgici e funzionali nei pazienti sottoposti a riparazione di frattura peniena previa localizzazione ecografica della lesione ed esplorativa chirurgica. Materiali e Metodi Lo studio retrospettico di coorte monocentrico ha previsto il riesame delle cartelle cliniche da settembre 2004 a dicembre 2016. I criteri d’inclusione erano la documentata presenza di una lesione della tunica albuginea all’ecografia preoperatoria e alla successiva esplorativa chirurgica. Sono stati inclusi nello studio 152 pazienti su 190. Abbiamo valutato la causa d’insorgenza, la modalità di presentazione, l’aspetto ecografico, le caratteristiche intraoperatorie, i risultati funzionali e le complicanze della riparazione chirurgica. L’esatta localizzazione della lesione dell’albuginea veniva identificata ecograficamente e marcata a livello cutaneo pre-operatoriamente in modo tale da effettuare un accesso mini-invasivo e ridurre i rischi associati all’accesso subcoronale e alla circoncisione. Nel follow up a 12 mesi dall’evento traumatico abbiamo valutato la funzione sessuale e urinaria mediante somministrazione di questionari validati ed eventuale uroflussimetria per coloro i quali presentavano lesioni uretrali. E’ stata inoltre valutata l’accuratezza dell’esame ecografico nel rilevare l’esatta localizzazione del difetto del tunica albuginea. Risultati L'età media è risultata di 39,5 anni (range 21-72) e il follow-up medio di 13 settimane. L'eziologia della frattura è stato il rapporto sessuale in 140 pazienti, la manovra del “taghaandan” in 6 e il girarsi nel letto durante il sonno a pene eretto nei restanti 6. I reperti intraoperatori mostravano una lacerazione dell’albuginea ventrale e trasversale nel 90% dei casi. Le lesioni uretrali erano evidenti in un quarto dei nostri pazienti. Un deterioramento della qualità delle erezioni è stato riportato soltanto dal 5% di pazienti. Il 5,2% invece ha riportato l’insorgenza di una curvatura peniena ≤ 15° dopo l'intervento. Conclusioni La frattura peniena è un’emergenza urologica che richiede un’esplorativa chirurgica immediata con riparazione della lesione per evitare complicanze permanenti. L'ecografia rappresenta un esame a basso costo e facilmente reperibile in tutti i Pronto Soccorso che consente di confermare la diagnosi, identificando la corretta localizzazione della lacerazione dell’albuginea e delle eventuali lesioni uretrali associate.
21-feb-2019
Italiano
Frattura peniena; disfunzione erettile; induratio penis plastica; stenosi uretrale; lesione uretrale; fibrosi peniena
FRANCO, Giorgio
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/176356
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA1-176356