Le epigrafi sono fonti insostituibili per la storia antica ed erano un importante mezzo di comunicazione in età romana: l’analisi di questo fenomeno è decisiva per meglio comprendere molti aspetti della romanità e della romanizzazione. Il concetto di “cultura epigrafica” è essenziale per le ricerche che considerano le iscrizioni non soltanto come fonti storiche, ma anche come testimonianze di un fenomeno sociale di comunicazione che si materializza contemporaneamente nel testo scritto e nel suo supporto. La storia e l’archeologia delle Alpi sono al centro di un interesse costantemente rinnovato: le ricerche in queste due discipline si sono evolute e si sviluppano in un’ottica interdisciplinare perché il contesto alpino, strettamente legato al territorio, domanda una forte interazione fra di esse. In questo contesto l’epigrafia, punto di contatto fra la cultura materiale e quella scritta, ha un ruolo importante. Le informazioni ricavate dalle iscrizioni e dai loro supporti sono state gestite mediante la banca dati ALPINITAS, appositamente creata, a partire dalla quale si sono potute definire varie categorie tematiche e poi, con un procedimento di seriazione, vari gruppi tipologici nella comunicazione epigrafica centroalpina. Questo ha poi permesso di riconoscere e definire diversi “orizzonti epigrafici” locali e regionali; capirne le origini, le particolarità, gli sviluppi e le relazioni reciproche permette di affacciarsi su dinamiche socioculturali più ampie.

Orizzonti epigrafici di età romana nelle Alpi centrali

DELL'ERA, ROMEO
2024

Abstract

Le epigrafi sono fonti insostituibili per la storia antica ed erano un importante mezzo di comunicazione in età romana: l’analisi di questo fenomeno è decisiva per meglio comprendere molti aspetti della romanità e della romanizzazione. Il concetto di “cultura epigrafica” è essenziale per le ricerche che considerano le iscrizioni non soltanto come fonti storiche, ma anche come testimonianze di un fenomeno sociale di comunicazione che si materializza contemporaneamente nel testo scritto e nel suo supporto. La storia e l’archeologia delle Alpi sono al centro di un interesse costantemente rinnovato: le ricerche in queste due discipline si sono evolute e si sviluppano in un’ottica interdisciplinare perché il contesto alpino, strettamente legato al territorio, domanda una forte interazione fra di esse. In questo contesto l’epigrafia, punto di contatto fra la cultura materiale e quella scritta, ha un ruolo importante. Le informazioni ricavate dalle iscrizioni e dai loro supporti sono state gestite mediante la banca dati ALPINITAS, appositamente creata, a partire dalla quale si sono potute definire varie categorie tematiche e poi, con un procedimento di seriazione, vari gruppi tipologici nella comunicazione epigrafica centroalpina. Questo ha poi permesso di riconoscere e definire diversi “orizzonti epigrafici” locali e regionali; capirne le origini, le particolarità, gli sviluppi e le relazioni reciproche permette di affacciarsi su dinamiche socioculturali più ampie.
30-apr-2024
Italiano
GREGORI, Gian Luca
VANNICELLI, PIETRO
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
345
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/182626
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA1-182626