Lo sviluppo delle competenze professionali del docente come “professionista riflessivo” e il ruolo strategico dell’osservazione tra pari sono temi al centro della ricerca nell’ambito della teacher education, con lo scopo di promuovere un miglioramento in termini di qualità ed efficacia dei processi di insegnamento-apprendimento. In questo scenario si colloca anche la presente ricerca volta ad accompagnare i docenti nella riflessione e nello sviluppo delle proprie competenze professionali, attraverso la proposta di un modello praticabile di osservazione tra pari che prenda le mosse dall’analisi delle pratiche agite, narrate, osservate e auto-percepite. La ricerca è strutturata in tre fasi: 1. la definizione in un framework delle competenze professionali del docente; 2. l’autoriflessione e l’autovalutazione da parte dei docenti delle proprie competenze; 3. la proposta di un modello praticabile di osservazione tra pari. Per la prima fase (definizione e validazione del framework) sono stati coinvolti un gruppo di esperti in ambito scolastico e docenti di scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. Per la seconda e la terza fase è stata invece coinvolta una popolazione costituita da 42 insegnanti di scuola secondaria di primo grado (docenti novizi) frequentanti il “Percorso di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità” e da 10 tutor accoglienti (docenti esperti) che hanno avuto la possibilità di sperimentare situazioni di osservazione tra pari. La scelta della cornice, della metodologia e dei dispositivi-strumenti di questa ricerca fanno riferimento al sapere professionale dei “pratici” come sapere specifico, non ricavabile direttamente dal sapere teorico, ma esprimibile soprattutto attraverso le narrazioni come luogo generativo di un sapere rilevante sulla pratica. A questo scopo sono stati utilizzati un insieme di metodi che si riferiscono all’approccio proprio della Grounded Theory. Il corpus di dati qualitativi è emerso attraverso l’analisi del contenuto di interviste semi-strutturate e di diari riflessivi. Nella ricerca verranno presentati anche alcuni dati quantitativi (esito dei questionari di auto-percezione/autovalutazione) con lo scopo di integrare elementi importanti inerenti alla pratica riflessiva dei docenti rispetto allo sviluppo delle proprie competenze. L’insieme di questi dati ha portato a delineare un primo modello emergente di osservazione tra pari che è stato messo poi in dialogo con quanto emerso dall’analisi della letteratura, evidenziando risonanze e aspetti di complementarietà utili per la proposta di un modello praticabile di osservazione tra pari.
ACCOMPAGNARE I DOCENTI NELLA RIFLESSIONE E NELLO SVILUPPO DELLE PROPRIE COMPETENZE PROFESSIONALI. PROPOSTA DI UN MODELLO PRATICABILE DI OSSERVAZIONE TRA PARI
Cramerotti, Sofia
2022
Abstract
Lo sviluppo delle competenze professionali del docente come “professionista riflessivo” e il ruolo strategico dell’osservazione tra pari sono temi al centro della ricerca nell’ambito della teacher education, con lo scopo di promuovere un miglioramento in termini di qualità ed efficacia dei processi di insegnamento-apprendimento. In questo scenario si colloca anche la presente ricerca volta ad accompagnare i docenti nella riflessione e nello sviluppo delle proprie competenze professionali, attraverso la proposta di un modello praticabile di osservazione tra pari che prenda le mosse dall’analisi delle pratiche agite, narrate, osservate e auto-percepite. La ricerca è strutturata in tre fasi: 1. la definizione in un framework delle competenze professionali del docente; 2. l’autoriflessione e l’autovalutazione da parte dei docenti delle proprie competenze; 3. la proposta di un modello praticabile di osservazione tra pari. Per la prima fase (definizione e validazione del framework) sono stati coinvolti un gruppo di esperti in ambito scolastico e docenti di scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. Per la seconda e la terza fase è stata invece coinvolta una popolazione costituita da 42 insegnanti di scuola secondaria di primo grado (docenti novizi) frequentanti il “Percorso di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità” e da 10 tutor accoglienti (docenti esperti) che hanno avuto la possibilità di sperimentare situazioni di osservazione tra pari. La scelta della cornice, della metodologia e dei dispositivi-strumenti di questa ricerca fanno riferimento al sapere professionale dei “pratici” come sapere specifico, non ricavabile direttamente dal sapere teorico, ma esprimibile soprattutto attraverso le narrazioni come luogo generativo di un sapere rilevante sulla pratica. A questo scopo sono stati utilizzati un insieme di metodi che si riferiscono all’approccio proprio della Grounded Theory. Il corpus di dati qualitativi è emerso attraverso l’analisi del contenuto di interviste semi-strutturate e di diari riflessivi. Nella ricerca verranno presentati anche alcuni dati quantitativi (esito dei questionari di auto-percezione/autovalutazione) con lo scopo di integrare elementi importanti inerenti alla pratica riflessiva dei docenti rispetto allo sviluppo delle proprie competenze. L’insieme di questi dati ha portato a delineare un primo modello emergente di osservazione tra pari che è stato messo poi in dialogo con quanto emerso dall’analisi della letteratura, evidenziando risonanze e aspetti di complementarietà utili per la proposta di un modello praticabile di osservazione tra pari.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/182931
URN:NBN:IT:UNIVR-182931