Il presente studio esamina i processi decisionali su un campione di decisori esperti nei contesti di emergenza, concentrandosi su come fattori cognitivi, emotivi e situazionali influenzino le scelte dei decisori, con un focus specifico sul contesto istituzionale italiano. Sono stati condotti due studi. Uno effettuato sulla popolazione generale, volto all’individuazione di uno scenario emergenziale in forma scritta che fosse in grado di riprodurre una condizione decisionale per chi lo leggesse, destinato ad essere impiegato nel secondo studio. Il secondo studio rivolto a decisori esperti, con l'obiettivo di esplorare in che misura esperienza, stile decisionale e competenze emotive interagiscano quando questi decisori sono chiamati a decidere in emergenza. Quest’ultimo è lo studio principale della ricerca e il campione è suddiviso in gruppo target (decisori esperti in emergenza) e gruppo di controllo (decisori non esperti in emergenza). Le analisi del secondo studio rivelano differenze significative tra i gruppi. I risultati indicano che l’esperienza nella gestione delle emergenze porta ad adottare strategie equilibrate, che tengono in conto sia la sicurezza umana che la sostenibilità economica. I decisori esperti dimostrano livelli più elevati di intelligenza emotiva, che riduce l’effetto dello stress operativo, permettendo scelte efficaci anche in situazioni critiche. Inoltre, questi decisori risultano meno inclini all’indecisione e adottano stili decisionali più razionali e intuitivi, in linea con quanto riportato in letteratura. Al contrario, i partecipanti con meno esperienza tendono a privilegiare esclusivamente la salvaguardia delle vite umane, senza badare ai risvolti economici e di sviluppo di una comunità. Le differenze di genere e del settore lavorativo di provenienza sono risultate non significative, rivelando una tendenza comune verso strategie prudenti e bilanciate. Questa ricerca evidenzia l'importanza dell’esperienza nella gestione di emergenze per favorire un processo decisionale equilibrato e sottolinea la necessità di percorsi formativi per i decisori meno esperti al fine di sviluppare competenze decisionali specifiche per affrontare crisi ed emergenze.

Strategie di Decision-Making utilizzate da decisori esperti a livello istituzionale in merito a scelte su scenari emergenziali simulati

D'ALESSIO, IVAN
2025

Abstract

Il presente studio esamina i processi decisionali su un campione di decisori esperti nei contesti di emergenza, concentrandosi su come fattori cognitivi, emotivi e situazionali influenzino le scelte dei decisori, con un focus specifico sul contesto istituzionale italiano. Sono stati condotti due studi. Uno effettuato sulla popolazione generale, volto all’individuazione di uno scenario emergenziale in forma scritta che fosse in grado di riprodurre una condizione decisionale per chi lo leggesse, destinato ad essere impiegato nel secondo studio. Il secondo studio rivolto a decisori esperti, con l'obiettivo di esplorare in che misura esperienza, stile decisionale e competenze emotive interagiscano quando questi decisori sono chiamati a decidere in emergenza. Quest’ultimo è lo studio principale della ricerca e il campione è suddiviso in gruppo target (decisori esperti in emergenza) e gruppo di controllo (decisori non esperti in emergenza). Le analisi del secondo studio rivelano differenze significative tra i gruppi. I risultati indicano che l’esperienza nella gestione delle emergenze porta ad adottare strategie equilibrate, che tengono in conto sia la sicurezza umana che la sostenibilità economica. I decisori esperti dimostrano livelli più elevati di intelligenza emotiva, che riduce l’effetto dello stress operativo, permettendo scelte efficaci anche in situazioni critiche. Inoltre, questi decisori risultano meno inclini all’indecisione e adottano stili decisionali più razionali e intuitivi, in linea con quanto riportato in letteratura. Al contrario, i partecipanti con meno esperienza tendono a privilegiare esclusivamente la salvaguardia delle vite umane, senza badare ai risvolti economici e di sviluppo di una comunità. Le differenze di genere e del settore lavorativo di provenienza sono risultate non significative, rivelando una tendenza comune verso strategie prudenti e bilanciate. Questa ricerca evidenzia l'importanza dell’esperienza nella gestione di emergenze per favorire un processo decisionale equilibrato e sottolinea la necessità di percorsi formativi per i decisori meno esperti al fine di sviluppare competenze decisionali specifiche per affrontare crisi ed emergenze.
17-gen-2025
Italiano
GIANNINI, Anna Maria
SDOIA, STEFANO
CASAGRANDE, Maria
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
251
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/188443
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA1-188443