Il linfedema dell’arto superiore correlato al tumore della mammella (BCRL) è una patologia cronica che può arrivare a causare limitazioni fisiche e psicosociali. Ad oggi non esiste un consenso riconosciuto sulla sua incidenza, sui criteri diagnostici o sull’applicabilità dei trattamenti. Da ciò risulta che attualmente si hanno a disposizione i mezzi chirurgici per prevenire il BCRL, ma mancano le indicazioni per l’applicazione di tali strategie. Partendo dalla propria esperienza e dai dati a disposizione nella Letteratura, gli autori hanno analizzato i fattori di rischio più significativi paziente- e tumore-correlati, raccogliendo casi trattati per tumore della mammella dal 2019. In questa maniera, hanno sviluppato e validato retrospettivamente il LyBra Score, uno strumento oggettivo per misurare il rischio di sviluppo del BCRL e per identificare quindi le pazienti che possano beneficiare al massimo dall’applicazione di chirurgie preventive. Le pazienti afferenti all’UOC di Chirurgia Oncologica della Mammella dell’Azienda Ospedaliero Universitaria “Santa Maria alle Scotte” di Siena tra il 2019 ed il 2022, con età maggiore di 18 anni e con indicazione a chirurgia mammaria ed ascellare per tumore della mammella, sono state selezionate. Sono stati esclusi casi bilaterali, le recidive tumorali, i carcinomi infiammatori e pazienti con chirurgie ascellari pregresse o con linfedemi primari. Il follow-up minimo per essere ammesse allo studio è stato di due anni. In una follow-up medio di 41 mesi (range, 24-62 mesi), sono stati selezionati 933 casi, per essere valutati retrospettivamente con il LyBra Score. Il numero di pazienti giudicate a medio e ad alto rischio (149, 16%) è stato paragonato al numero di casi di BCRL osservati (131, 14%), senza ottenere una differenza significativa all’analisi statistica. Inoltre, l’84% della popolazione (784 casi) è stata giudicata a basso rischio di BCRL e di esse solo 40 (5.1%) ha sviluppato il linfedema. Contrariamente, il gruppo ad alto rischio raccoglieva solo 47 casi (5% della popolazione) e l’85.1% di esse (40 pazienti) hanno ricevuto diagnosi di BCRL. Dall’analisi dei dati ottenuti, il LyBra Score si è mostrato uno strumento valido nella valutazione del rischio di sviluppo del BCRL in seguito ai trattamenti per tumore della mammella, fornendo un sistema facile ed obiettivo per selezionare le pazienti che potrebbero beneficiare maggiormente dei trattamenti preventivi. In un periodo storico in cui le risorse economiche ed umane sono limitate, un’attenta selezione dei pazienti per indicazioni terapeutiche precise risultano essenziali tanto quanto il trattamento stesso. Strumenti come il LyBra Score vengono incontro a questa nuova esigenza, poiché consentono una pratica clinica “target”, misurata sulle caratteristiche ed esigenze di ogni singolo paziente.

Quantificazione del rischio di sviluppo del Breast Cancer – Related Lymphedema con il LyBra Score per una prevenzione microchirurgica mirata

KACIULYTE, JUSTE
2025

Abstract

Il linfedema dell’arto superiore correlato al tumore della mammella (BCRL) è una patologia cronica che può arrivare a causare limitazioni fisiche e psicosociali. Ad oggi non esiste un consenso riconosciuto sulla sua incidenza, sui criteri diagnostici o sull’applicabilità dei trattamenti. Da ciò risulta che attualmente si hanno a disposizione i mezzi chirurgici per prevenire il BCRL, ma mancano le indicazioni per l’applicazione di tali strategie. Partendo dalla propria esperienza e dai dati a disposizione nella Letteratura, gli autori hanno analizzato i fattori di rischio più significativi paziente- e tumore-correlati, raccogliendo casi trattati per tumore della mammella dal 2019. In questa maniera, hanno sviluppato e validato retrospettivamente il LyBra Score, uno strumento oggettivo per misurare il rischio di sviluppo del BCRL e per identificare quindi le pazienti che possano beneficiare al massimo dall’applicazione di chirurgie preventive. Le pazienti afferenti all’UOC di Chirurgia Oncologica della Mammella dell’Azienda Ospedaliero Universitaria “Santa Maria alle Scotte” di Siena tra il 2019 ed il 2022, con età maggiore di 18 anni e con indicazione a chirurgia mammaria ed ascellare per tumore della mammella, sono state selezionate. Sono stati esclusi casi bilaterali, le recidive tumorali, i carcinomi infiammatori e pazienti con chirurgie ascellari pregresse o con linfedemi primari. Il follow-up minimo per essere ammesse allo studio è stato di due anni. In una follow-up medio di 41 mesi (range, 24-62 mesi), sono stati selezionati 933 casi, per essere valutati retrospettivamente con il LyBra Score. Il numero di pazienti giudicate a medio e ad alto rischio (149, 16%) è stato paragonato al numero di casi di BCRL osservati (131, 14%), senza ottenere una differenza significativa all’analisi statistica. Inoltre, l’84% della popolazione (784 casi) è stata giudicata a basso rischio di BCRL e di esse solo 40 (5.1%) ha sviluppato il linfedema. Contrariamente, il gruppo ad alto rischio raccoglieva solo 47 casi (5% della popolazione) e l’85.1% di esse (40 pazienti) hanno ricevuto diagnosi di BCRL. Dall’analisi dei dati ottenuti, il LyBra Score si è mostrato uno strumento valido nella valutazione del rischio di sviluppo del BCRL in seguito ai trattamenti per tumore della mammella, fornendo un sistema facile ed obiettivo per selezionare le pazienti che potrebbero beneficiare maggiormente dei trattamenti preventivi. In un periodo storico in cui le risorse economiche ed umane sono limitate, un’attenta selezione dei pazienti per indicazioni terapeutiche precise risultano essenziali tanto quanto il trattamento stesso. Strumenti come il LyBra Score vengono incontro a questa nuova esigenza, poiché consentono una pratica clinica “target”, misurata sulle caratteristiche ed esigenze di ogni singolo paziente.
29-gen-2025
Italiano
RIBUFFO, Diego
RIBUFFO, Diego
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/193463
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA1-193463