La telemedicina rappresenta un innovativo sistema di erogazione dei servizi sanitari, sfruttando le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) per facilitare l'interazione tra professionisti della salute e pazienti, anche a distanza. Questo approccio si rivela cruciale per la diagnosi, il trattamento e la prevenzione di malattie e traumi, contribuendo al benessere sia dell'individuo che della comunità. La crescente prevalenza delle patologie croniche gastrointestinali ha reso evidente la necessità di strumenti innovativi per migliorare il monitoraggio e la gestione di questi pazienti. Obiettivi: Il progetto di ricerca mira a valutare il ruolo della telemedicina nel follow-up delle patologie croniche gastrointestinali. Lo studio esplora anche l'aderenza alle terapie, l'adeguamento dei piani terapeutici, l'efficienza nella gestione delle richieste mediche, l'ottimizzazione delle risorse sanitarie e il miglioramento della qualità della vita. In particolare, si indagherà l'integrazione della telemedicina negli studi clinici, con focus sul monitoraggio clinico e la raccolta di dati a distanza. Materiali e Metodi: Sono stati inclusi nello studio pazienti afferenti all’ambulatorio di Malattie dell’Apparato Digerente dell’AOU Sant’Andrea di Roma, affetti da patologie gastrointestinali croniche. Risultati: Il sistema ha facilitato la comunicazione tra pazienti e specialisti, riducendo la necessità di visite in presenza e migliorando l'accesso ai servizi, in particolare per i pazienti che necessitano di assistenza frequente senza urgenza. Con l’ausilio della telemedicina, è stato possibile ottimizzare e personalizzare le terapie nel 9,7% dei casi e anticipare i controlli programmati in oltre il 6% dei pazienti. Oltre alla pratica clinica questo strumento è stato utilizzato anche a supporto di trial e studi clinici dimostrando efficace nella raccolta dei dati e nella gestione clinica dei pazienti. Conclusione: La telemedicina rappresenta una pratica clinica significativa, non solo per l'ottimizzazione del percorso di cura, ma anche per la riduzione delle complicanze associate alle malattie croniche gastrointestinali. Grazie alla comunicazione telematica, è possibile monitorare i pazienti e personalizzare i trattamenti in base alle loro esigenze, migliorando così la qualità della vita. Inoltre, la telemedicina ha consentito la raccolta efficace dei dati di follow-up per studi clinici, contribuendo a una comprensione più approfondita delle dinamiche cliniche e del progresso dei pazienti.
Modello innovativo della telemedicina nei pazienti con patologia gastro-intestinale cronica
SCALAMONTI, SILVIA
2025
Abstract
La telemedicina rappresenta un innovativo sistema di erogazione dei servizi sanitari, sfruttando le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) per facilitare l'interazione tra professionisti della salute e pazienti, anche a distanza. Questo approccio si rivela cruciale per la diagnosi, il trattamento e la prevenzione di malattie e traumi, contribuendo al benessere sia dell'individuo che della comunità. La crescente prevalenza delle patologie croniche gastrointestinali ha reso evidente la necessità di strumenti innovativi per migliorare il monitoraggio e la gestione di questi pazienti. Obiettivi: Il progetto di ricerca mira a valutare il ruolo della telemedicina nel follow-up delle patologie croniche gastrointestinali. Lo studio esplora anche l'aderenza alle terapie, l'adeguamento dei piani terapeutici, l'efficienza nella gestione delle richieste mediche, l'ottimizzazione delle risorse sanitarie e il miglioramento della qualità della vita. In particolare, si indagherà l'integrazione della telemedicina negli studi clinici, con focus sul monitoraggio clinico e la raccolta di dati a distanza. Materiali e Metodi: Sono stati inclusi nello studio pazienti afferenti all’ambulatorio di Malattie dell’Apparato Digerente dell’AOU Sant’Andrea di Roma, affetti da patologie gastrointestinali croniche. Risultati: Il sistema ha facilitato la comunicazione tra pazienti e specialisti, riducendo la necessità di visite in presenza e migliorando l'accesso ai servizi, in particolare per i pazienti che necessitano di assistenza frequente senza urgenza. Con l’ausilio della telemedicina, è stato possibile ottimizzare e personalizzare le terapie nel 9,7% dei casi e anticipare i controlli programmati in oltre il 6% dei pazienti. Oltre alla pratica clinica questo strumento è stato utilizzato anche a supporto di trial e studi clinici dimostrando efficace nella raccolta dei dati e nella gestione clinica dei pazienti. Conclusione: La telemedicina rappresenta una pratica clinica significativa, non solo per l'ottimizzazione del percorso di cura, ma anche per la riduzione delle complicanze associate alle malattie croniche gastrointestinali. Grazie alla comunicazione telematica, è possibile monitorare i pazienti e personalizzare i trattamenti in base alle loro esigenze, migliorando così la qualità della vita. Inoltre, la telemedicina ha consentito la raccolta efficace dei dati di follow-up per studi clinici, contribuendo a una comprensione più approfondita delle dinamiche cliniche e del progresso dei pazienti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/194846
URN:NBN:IT:UNIROMA1-194846