Embodiment e cinestesie corporee: l’esperienza del Sé in movimento in contesti d’apprendimento.

This doctoral dissertation, dedicated to the study of kinaesthetic movement activities as a tool for improving teaching practices, is an integral part of the scientific program followed in the three-year doctoral course in Education, Cultural Heritage and Territories. The research focuses on the development of basic motor skills and the role of corporeity in the growth process, with a focus on expressive movement and its practical application in the motor context, with an eye on the transferability of the results also from an inclusive perspective. The thesis is divided into two parts, the first is focused to the normative historical framework, and the epistemological and ontological aspects of the research, and the second, to the research. A multi-method research was undertaken, derived from different disciplinary fields, based on multi-modal approaches with cross-checks and diverse data collection procedures, about the examination of the same issues. The research took into account only the observable differences and tendency effects of experimental teaching methodology. It was, therefore, a research related to educational action that from Evidence based did not disavow logical inferences, but supported itself with teaching actions from empirical evidence. The analysis of the data and the study of the tests carried out showed that kinaesthetic activity represents a particularly valid learning process in the educational sphere, to redesign a modern pedagogy of the body and movement.

La presente tesi di dottorato, dedicata allo studio delle attività di movimento cinestetico come strumento per migliorare le pratiche didattiche, è parte integrante del programma scientifico seguito nel corso triennale di dottorato in Formazione, Patrimonio culturale e Territori. La ricerca si concentra sullo sviluppo delle abilità motorie di base e sul ruolo della corporeità nel processo di crescita, con particolare attenzione al movimento espressivo e alla sua applicazione pratica nel contesto motorio, con un occhio di riguardo alla trasferibilità dei risultati anche in ottica inclusiva. La tesi si suddivide in due parti, la prima è dedicata al Framework storico normativo, e agli aspetti epistemologici e ontologici della ricerca, la seconda invece, alla ricerca. È stata avviata una ricerca multi-metodo, derivante da ambiti disciplinari differenti, basata su approcci multimodali con controlli incrociati e diversificate procedure di raccolta dati, circa l’esame delle medesime questioni. La ricerca ha tenuto conto solo delle differenze osservabili e degli effetti tendenziali della metodologia di insegnamento sperimentale. Si è trattato, dunque, di una ricerca relativa all’azione formativa che a partire dall’Evidence based non rinnegasse inferenze logiche, ma si supportasse con azioni didattiche dall’evidenza empirica. L’analisi dei dati e lo studio dei test effettuati ha evidenziato che l’attività cinestetica rappresenta un processo apprenditivo particolarmente valido nell’ambito educativo, per ridisegnare una moderna pedagogia del corpo e del movimento.