Assessing behavioural traits and ecological impacts of invasive crayfish species in freshwater ecosystems

Biological invasions involve the introduction and spreading of species to non-native areas, leading to ecological, economic, and social impacts. Invasive species are found in terrestrial, freshwater, and marine ecosystems, with freshwater ecosystems particularly threatened due to human activities and environmental changes. Crayfish, the largest freshwater invertebrates in temperate zones, are interesting research models due to their traits, such as long-distance travel, high fecundity, and ecological plasticity. This research aimed to evaluate behavioural traits of invasive crayfish and their impacts on freshwater ecosystems. Studies on the diet and trophic niche of invasive crayfish, especially signal crayfish, showed that both adult and juvenile diets rely on macroinvertebrates and periphyton, with slight variations by age. The study also noted trophic niche partitioning when signal crayfish were in allopatry compared to when co-occurring with native crayfish. Another study examined over-land dispersal during simulated drought conditions, revealing strong abilities of invasive crayfish to escape and disperse. Additionally, experiments on mating behaviour of signal crayfish males and the impact of pleopod removal on female fecundity provided insights into controlling invasive crayfish. Removing female pleopods decreased realized reproductive capacity in sterilized females, suggesting a potential method for managing invasive crayfish populations. These findings emphasize the importance of considering behavioural traits in invasive species control programs and the urgency of implementing management programs for invasive crayfish to conserve biodiversity globally.

Le invasioni biologiche comportano l'introduzione e la diffusione di specie in aree non autoctone, con conseguenti impatti ecologici, economici e sociali. Le specie invasive si trovano negli ecosistemi terrestri, d'acqua dolce e marini, con gli ecosistemi d'acqua dolce particolarmente minacciati dalle attività umane e dai cambiamenti ambientali. I gamberi di fiume, i più grandi invertebrati delle zone temperate, sono modelli di ricerca interessanti per le loro caratteristiche, come gli spostamenti su lunghe distanze, l'elevata fecondità e la plasticità ecologica. Questa ricerca mira a valutare le caratteristiche comportamentali dei gamberi di fiume invasivi e il loro impatto sugli ecosistemi d'acqua dolce. Gli studi sulla dieta e sulla nicchia trofica dei gamberi invasivi, in particolare del gambero segnalatore, hanno dimostrato che la dieta degli adulti e dei giovani si basa su macroinvertebrati e periphyton, con leggere variazioni in base all'età. Lo studio ha anche rilevato una suddivisione della nicchia trofica quando i gamberi di fiume erano in allopatria rispetto a quando coesistevano con i gamberi di fiume autoctoni. Un'altra ricerca ha esaminato la dispersione terrestre dei gamberi invasivi in condizioni di siccità, rivelando una forte capacità di fuga e dispersione delle specie invasive. Inoltre, gli esperimenti sul comportamento di accoppiamento dei maschi di gambero di fiume e sull'impatto della rimozione dei pleopodi sulla fecondità delle femmine hanno fornito spunti per il controllo delle specie invasive. La rimozione dei pleopodi femminili sembra diminuire la capacità riproduttiva delle femmine sterilizzate, suggerendo un potenziale metodo per gestire le popolazioni di gamberi invasivi. Questi risultati sottolineano l'importanza di considerare i tratti comportamentali nei programmi di controllo delle specie invasive e l'urgenza di attuare programmi di gestione dei gamberi invasivi per conservare la biodiversità a livello globale.