Il presente lavoro di tesi si confronta con la difficoltà di parlare di leadership e affronta i temi della sua complessa rappresentazione e misurabilità. L’elaborato presenta gli esiti di una ricerca realizzata presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria (IRCCS) Meyer di Firenze, che ha avuto come focus l’analisi dei processi formali e informali che hanno incentivato negli operatori ospedalieri riflessione e apprendimento circa la loro pratica di leadership. Lo studio si inserisce all’interno di un corpus letterario minoritario emergente che “condivide la premessa che la leadership sia una pratica co-costruita, un prodotto della creazione collettiva di significato” (Fairhurst & Grant, 2010, pag. 172). Questa letteratura di riferimento è stata individuata attraverso una review integrativa che ha evidenziato una netta dipartita da modelli teorico-applicativi tradizionali che descrivono, invece, la leadership come una caratteristica individuale. La ricerca esplora le connessioni tra la più recente produzione in materia di leadership studies, gli studi sulle pratiche, il paradigma della riflessività, il costrutto di apprendimento trasformativo-generativo e la nozione di comunità di pratica. Ne deriva una concezione di leadership quale attività di analisi critica e riformulazione delle teorie in uso tra i membri di un gruppo. Particolare attenzione viene, quindi, dedicata alle occasioni (formali e informali), ai processi e ai luoghi che favoriscono tale processo. Lo studio empirico, nella forma della ricerca-azione collaborativa (co-operative inquiry), ha analizzato i due anni che hanno preceduto e seguito il lancio del Center for Leadership and Health del Meyer, frutto dei processi di negoziazione e apprendimento qui descritti. Il centro è nato per elaborare dispositivi formativi e percorsi partecipativi che, in anni di importanti ridefinizioni identitarie e nel contesto post-pandemico, potessero aprire spazi di riflessione e immaginazione circa il futuro dell’ospedale e del Servizio Sanitario Regionale e Nazionale entro cui opera. Centrale è stato, pertanto, il lavoro definitorio collaborativo che ha portato a mettere in discussione paradigmi consolidati sulla leadership, elaborare nuove immagini per descriverla e aprire nuovi spazi per il suo esercizio. Ampia attenzione è stata data alla narrazione, sia come mezzo generativo di leadership che come modalità di rilevazione dei processi di apprendimento in atto. L’indagine ha alternato attività di progettazione, osservazione, confronto e valutazione a momenti formativi esperienziali. Attraverso l’analisi conversazionale delle interazioni in aula, le interviste semi-strutturate ai partecipanti, le interviste a soggetti chiave, l’osservazione partecipante e i colloqui di confronto si sono raccolti dati sulle rappresentazioni circa la leadership e sulle sue modificazioni in atto. Il framework pedagogico impiegato è stato quello della leadership adattiva sviluppato alla Harvard Kennedy School of Government dai professori Ronald Heifetz e Marty Linsky, che descrive la leadership come la capacità di un gruppo di fare apprendimento circa le sfide di adattamento con cui si deve confrontare. Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo del ricercatore/formatore/consulente nel processo di negoziazione e co-generazione con la committenza (la direzione generale) e con i partecipanti. La ricerca documenta, infine, le iniziative intraprese per sostenere la coltivazione di una comunità di pratica di leadership. Riflette inoltre sui criteri di sostenibilità, replicabilità e trasferibilità dei processi documentati. Il modello di ricerca qui presentato evidenzia, dunque, le difficoltà nel far emergere e consolidare pratiche di leadership e tratteggia un framework collaborativo di ricerca e intervento. I risultati ottenuti offrono un contributo teorico-empirico ai leadership studies e alla loro intersezione con gli studi sulla riflessività e la narratività quali strumenti di apprendimento trasformativo-generativo. La ricerca elabora, inoltre, dei dispositivi formativi per l’allenamento alla leadership che emergono dal contesto della sanità pubblica italiana e in questo possono essere riutilizzati. Parole chiave: leadership, adattività, riflessività, narrazione, apprendimento, trasformazione, generatività, sanità, ospedale.

Leadership è partecipazione. Il caso dell’ospedale Meyer di Firenze.

ZORDAN, STEFANO
2025

Abstract

Il presente lavoro di tesi si confronta con la difficoltà di parlare di leadership e affronta i temi della sua complessa rappresentazione e misurabilità. L’elaborato presenta gli esiti di una ricerca realizzata presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria (IRCCS) Meyer di Firenze, che ha avuto come focus l’analisi dei processi formali e informali che hanno incentivato negli operatori ospedalieri riflessione e apprendimento circa la loro pratica di leadership. Lo studio si inserisce all’interno di un corpus letterario minoritario emergente che “condivide la premessa che la leadership sia una pratica co-costruita, un prodotto della creazione collettiva di significato” (Fairhurst & Grant, 2010, pag. 172). Questa letteratura di riferimento è stata individuata attraverso una review integrativa che ha evidenziato una netta dipartita da modelli teorico-applicativi tradizionali che descrivono, invece, la leadership come una caratteristica individuale. La ricerca esplora le connessioni tra la più recente produzione in materia di leadership studies, gli studi sulle pratiche, il paradigma della riflessività, il costrutto di apprendimento trasformativo-generativo e la nozione di comunità di pratica. Ne deriva una concezione di leadership quale attività di analisi critica e riformulazione delle teorie in uso tra i membri di un gruppo. Particolare attenzione viene, quindi, dedicata alle occasioni (formali e informali), ai processi e ai luoghi che favoriscono tale processo. Lo studio empirico, nella forma della ricerca-azione collaborativa (co-operative inquiry), ha analizzato i due anni che hanno preceduto e seguito il lancio del Center for Leadership and Health del Meyer, frutto dei processi di negoziazione e apprendimento qui descritti. Il centro è nato per elaborare dispositivi formativi e percorsi partecipativi che, in anni di importanti ridefinizioni identitarie e nel contesto post-pandemico, potessero aprire spazi di riflessione e immaginazione circa il futuro dell’ospedale e del Servizio Sanitario Regionale e Nazionale entro cui opera. Centrale è stato, pertanto, il lavoro definitorio collaborativo che ha portato a mettere in discussione paradigmi consolidati sulla leadership, elaborare nuove immagini per descriverla e aprire nuovi spazi per il suo esercizio. Ampia attenzione è stata data alla narrazione, sia come mezzo generativo di leadership che come modalità di rilevazione dei processi di apprendimento in atto. L’indagine ha alternato attività di progettazione, osservazione, confronto e valutazione a momenti formativi esperienziali. Attraverso l’analisi conversazionale delle interazioni in aula, le interviste semi-strutturate ai partecipanti, le interviste a soggetti chiave, l’osservazione partecipante e i colloqui di confronto si sono raccolti dati sulle rappresentazioni circa la leadership e sulle sue modificazioni in atto. Il framework pedagogico impiegato è stato quello della leadership adattiva sviluppato alla Harvard Kennedy School of Government dai professori Ronald Heifetz e Marty Linsky, che descrive la leadership come la capacità di un gruppo di fare apprendimento circa le sfide di adattamento con cui si deve confrontare. Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo del ricercatore/formatore/consulente nel processo di negoziazione e co-generazione con la committenza (la direzione generale) e con i partecipanti. La ricerca documenta, infine, le iniziative intraprese per sostenere la coltivazione di una comunità di pratica di leadership. Riflette inoltre sui criteri di sostenibilità, replicabilità e trasferibilità dei processi documentati. Il modello di ricerca qui presentato evidenzia, dunque, le difficoltà nel far emergere e consolidare pratiche di leadership e tratteggia un framework collaborativo di ricerca e intervento. I risultati ottenuti offrono un contributo teorico-empirico ai leadership studies e alla loro intersezione con gli studi sulla riflessività e la narratività quali strumenti di apprendimento trasformativo-generativo. La ricerca elabora, inoltre, dei dispositivi formativi per l’allenamento alla leadership che emergono dal contesto della sanità pubblica italiana e in questo possono essere riutilizzati. Parole chiave: leadership, adattività, riflessività, narrazione, apprendimento, trasformazione, generatività, sanità, ospedale.
13-mar-2025
Italiano
FABBRI, LORETTA
Università degli Studi di Siena
261
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/196375
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNISI-196375