Nuova creazione. L’idea paolina di novitas nel pensiero contemporaneo

This doctoral thesis aims to examine the interpretations of the Pauline idea of novitas proposed by contemporary thought. The first part of the thesis presents the main lines of interpretation of the semantic field of novum in the Epistles of Paul of Tarsus from an exegetical point of view. The second part of the research is divided into three chapters, in which the main areas of the philosophical-theological reception of the Pauline concept of novitas in contemporary thought are traced. The first chapter is devoted to the reflection on the new between existence and essence beginning with Martin Heidegger's courses of the 1920s/1921s and following on with theologians linked to the Heideggerian legacy, such as Rudolf Bultmann, Paul Tillich and Heinrich Schlier, and with philosophers connected to the French phenomenological milieu who were confronted with Heidegger's thought, namely Emmanuel Falque and Miklos Vetö. The second chapter focuses on the philosophical interpretations that arose around the idea of the new man from the existential perception of the crisis experienced during the years of the world wars. Edmund Husserl and María Zambrano reflect on the relationship between the new man and Europe, while in the case of Carl Schmitt and Romano Guardini, the reflection on the new man arises from the confrontation with modernity and technology. Finally, the third chapter is devoted to theological-political interpretations: authors of Jewish origin such as Ernst Bloch and Jakob Taubes, contemporary Italian thought through authors such as Vincenzo Vitiello, Riccardo Panattoni, Massimo Cacciari, and Giorgio Agamben, French authors such as Alain Badiou and Bernard Sichère, and, finally, the lectures dedicated to Paul by Erik Peterson are taken in consideration. Through the idea of novitas, the research work therefore could open up a new area of research on Paul in contemporary discussion, also leading to the appreciation of authors and works yet to be rediscovered. The research also showed that the new can be considered in its own right a relevant concept for contemporary philosophical thought and can represent a fruitful midpoint between different philosophical and theological perspectives, as well as between philosophical thought and other forms of knowledge.

Questa tesi di dottorato si propone di esaminare le interpretazioni dell’idea paolinadi novitas proposte dal pensiero contemporaneo. Nella prima parte della tesi vengono presentate le principali linee interpretative delcampo semantico del novum nelle Lettere di Paolo di Tarso dal punto di vistaesegetico. La seconda parte del lavoro di ricerca è suddivisa in tre capitoli, nei quali sonoripercorse le aree principali della ricezione filosofico-teologica del concetto paolinodi novitas nel pensiero contemporaneo. Il primo capitolo è dedicato alla riflessionesul nuovo tra esistenza ed essenza a partire dai corsi di Martin Heidegger deglianni 1920/1921 e a seguire in teologi legati al retaggio heideggeriano, comeRudolf Bultmann, Paul Tillich e Heinrich Schlier, e in filosofi legati all’ambientefenomenologico francese che si sono confrontati con il pensiero di Heidegger, ossia Emmanuel Falque e Miklos Vetö. Il secondo capitolo si concentra sulleinterpretazioni filosofiche sorte intorno all’idea di uomo nuovo a partire dalla percezione esistenziale della crisi sperimentata negli anni delle guerre mondiali. Edmund Husserl e María Zambrano riflettono sul rapporto tra uomo nuovo ed Europa, mentre nel caso di Carl Schmitt e Romano Guardini la riflessione sull’uomo nuovo nasce a partire dal confronto con la modernità e con la tecnica. Il terzo capitolo è infine dedicato alle interpretazioni di tipo teologico-politico: sono qui presi in considerazione autori di origine ebraica come Ernst Bloch e Jakob Taubes, il pensiero italiano contemporaneo attraverso autori come Vincenzo Vitiello, Riccardo Panattoni, Massimo Cacciari e Giorgio Agamben, autori francesi come Alain Badiou e Bernard Sichère e, infine, le lezioni dedicate a Paolo da Erik Peterson. Attraverso l’idea di novitas il lavoro di ricerca ha così portato alla luce una nuova via per la ricerca su Paolo nella discussione contemporanea, portando altresì alla valorizzazione di autori e di opere ancora da riscoprire. La ricerca ha inoltre mostrato che il nuovo può essere considerato a pieno titolo un concetto rilevante per il pensiero filosofico contemporaneo e rappresentare un fecondo punto di incontro tra prospettive filosofiche e teologiche differenti, oltre che tra pensiero filosofico e altri saperi.