Analizzando i peculiari profili normativi della disciplina in materia di opere di preminente interesse nazionale, la tesi giunge alla conclusione di ritenere la normativa sugli appalti di infrastrutture strategiche, non una legislazione "speciale", ma un sottoinsieme settoriale di disposizioni normative, volta per volta utilizzabile dall'interprete, al fine di risolvere problemi ermeneutici e applicativi in tema di appalti di opere pubbliche tout court.
Gli appalti di grandi opere infrastrutturali: dalla legge obiettivo (L. 443/2001) al terzo decreto correttivo del nuovo codice dei contratti pubblici (D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.)
NAPOLEONE, ANDREA
2009
Abstract
Analizzando i peculiari profili normativi della disciplina in materia di opere di preminente interesse nazionale, la tesi giunge alla conclusione di ritenere la normativa sugli appalti di infrastrutture strategiche, non una legislazione "speciale", ma un sottoinsieme settoriale di disposizioni normative, volta per volta utilizzabile dall'interprete, al fine di risolvere problemi ermeneutici e applicativi in tema di appalti di opere pubbliche tout court.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/200233
Il codice NBN di questa tesi è
URN:NBN:IT:UNIROMA2-200233