Scopo: lo scopo del presente lavoro è stato quello di esaminare, sulla base della più recente letteratura ed attraverso una indagine clinica, l’impatto che abusi e maltrattamenti fisici, emotivi e sessuali, subiti durante l’infanzia e l’adolescenza, possono avere su soggetti con Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA). Materiali e metodi: il campione esaminato è costituito da 23 soggetti di sesso femminile che soddisfano i criteri del DSM-IV-TR per l’Anoressia Nervosa, la Bulimia Nervosa ed il BED, in cura presso un centro specializzato per il trattamento dei disturbi alimentari. Alle pazienti sono stati somministrati strumenti per l’assessment del disturbo alimentare e per la psicopatologia generale (SCID-I), per la gravità della sintomatologia del disturbo alimentare, per le problematiche legate all’immagine corporea (BSQ), per l’ansia (POMS), la depressione (BDI-II) e per l’abuso ed il maltrattamento durante infanzia e adolescenza (CTQ). Conclusioni: alla luce dell’analisi bibliografica e dell’indagine clinica svolta, si ritiene, in accordo con vari autori, che le diverse forme di abuso e di negligenza subite durante l’infanzia e l’adolescenza non vadano considerate come fattori causali per lo sviluppo di disordini alimentari, ma piuttosto come dei potenti fattori di rischio, in quanto possono determinare nell’individuo una maggiore vulnerabilità a sviluppare forme di patologia che si esprimono attraverso il corpo. Generalmente, infatti, i soggetti con DCA con precedenti storie di abuso e maltrattamento, nel confronto con soggetti con DCA senza tale tipo di esperienza pregressa, presentano quadri sintomatologici più complessi e gravi. Vengono discusse le implicazioni sul piano della ricerca e del trattamento terapeutico
L'impatto di abusi e maltrattamenti in infanzia ed adolescenza sulle caratteristiche cliniche di soggetti con disturbi alimentari
Francesca, Morelli
2009
Abstract
Scopo: lo scopo del presente lavoro è stato quello di esaminare, sulla base della più recente letteratura ed attraverso una indagine clinica, l’impatto che abusi e maltrattamenti fisici, emotivi e sessuali, subiti durante l’infanzia e l’adolescenza, possono avere su soggetti con Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA). Materiali e metodi: il campione esaminato è costituito da 23 soggetti di sesso femminile che soddisfano i criteri del DSM-IV-TR per l’Anoressia Nervosa, la Bulimia Nervosa ed il BED, in cura presso un centro specializzato per il trattamento dei disturbi alimentari. Alle pazienti sono stati somministrati strumenti per l’assessment del disturbo alimentare e per la psicopatologia generale (SCID-I), per la gravità della sintomatologia del disturbo alimentare, per le problematiche legate all’immagine corporea (BSQ), per l’ansia (POMS), la depressione (BDI-II) e per l’abuso ed il maltrattamento durante infanzia e adolescenza (CTQ). Conclusioni: alla luce dell’analisi bibliografica e dell’indagine clinica svolta, si ritiene, in accordo con vari autori, che le diverse forme di abuso e di negligenza subite durante l’infanzia e l’adolescenza non vadano considerate come fattori causali per lo sviluppo di disordini alimentari, ma piuttosto come dei potenti fattori di rischio, in quanto possono determinare nell’individuo una maggiore vulnerabilità a sviluppare forme di patologia che si esprimono attraverso il corpo. Generalmente, infatti, i soggetti con DCA con precedenti storie di abuso e maltrattamento, nel confronto con soggetti con DCA senza tale tipo di esperienza pregressa, presentano quadri sintomatologici più complessi e gravi. Vengono discusse le implicazioni sul piano della ricerca e del trattamento terapeuticoFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/201222
URN:NBN:IT:UNIROMA2-201222