Il lavoro a progetto, istituito dal decreto legislativo n. 276 del 2003, rappresenta l’evoluzione dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa. Il legislatore nell’intento di porre fine a forme di collaborazione autonoma elusive delle norme protettive del lavoro subordinato ha imposto nel 2003 la necessaria riconducibilità di tali collaborazioni ad un progetto, programma o fase di esso, delimitato temporalmente e specificato in un contratto scritto. L’equivoca dizione della legge sulla disciplina del rapporto ha alimentato l’insorgenza di molteplici dottrine circa la sua qualificazione giuridica, nonché difformi orientamenti giurisprudenziali circa l’esito di un lavoro a progetto non genuino. L’opera illustra dunque tanto le impostazioni dottrinali, quanto quelle giurisprudenziali, e degli apporti delle numerose circolari in materia. L’ultima parte del lavoro affronta la problematica della stabilizzazione dei rapporti di lavoro a progetto, attuatasi soprattutto nel settore delle aziende di telecomunicazione a cui sono seguiti diversi accordi accordi collettivi, incentivati dall’azione governativa.
Il lavoro a progetto: problemi qualificatori e soluzioni applicative
ARIOTI BRANCIFORTI, MARCELLA
2010
Abstract
Il lavoro a progetto, istituito dal decreto legislativo n. 276 del 2003, rappresenta l’evoluzione dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa. Il legislatore nell’intento di porre fine a forme di collaborazione autonoma elusive delle norme protettive del lavoro subordinato ha imposto nel 2003 la necessaria riconducibilità di tali collaborazioni ad un progetto, programma o fase di esso, delimitato temporalmente e specificato in un contratto scritto. L’equivoca dizione della legge sulla disciplina del rapporto ha alimentato l’insorgenza di molteplici dottrine circa la sua qualificazione giuridica, nonché difformi orientamenti giurisprudenziali circa l’esito di un lavoro a progetto non genuino. L’opera illustra dunque tanto le impostazioni dottrinali, quanto quelle giurisprudenziali, e degli apporti delle numerose circolari in materia. L’ultima parte del lavoro affronta la problematica della stabilizzazione dei rapporti di lavoro a progetto, attuatasi soprattutto nel settore delle aziende di telecomunicazione a cui sono seguiti diversi accordi accordi collettivi, incentivati dall’azione governativa.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/201234
URN:NBN:IT:UNIROMA2-201234