Obiettivo dello Studio: valutare l’efficacia terapeutica e la torrelabilità di un nuovo concetto di correzione chirurgica transvaginale del prolasso genitale attraverso l’utilizzo di un materiale sintetico, il polipropilene. Materiali e metodi: Dal gennaio 2006 al gennaio 2008 sono state arruolate nello studio 24 pazienti affette da prolasso genitale ≥ 2. Tutte le pazienti sono state sottoposte preoperatoriamente ad anamnesi, esame obiettivo ed esame urodinamico. La riparazione del descensus vaginale è stata effettuata con l’impiego di un dispositivo protesico, la Transvaginal Mesh Repair (TVM) Gynecare Prolift costituita da una rete in polipropilene monofilamento che, a seconda del difetto, poteva essere anteriore, posteriore o totale. Risultati: In 9 pazienti è stata eseguita una correzione del descensus vaginale con rete totale, in 13 con rete anteriore e in 2 con rete posteriore. In 6 pazienti è stato associato un intervento di stabilizzazione uretrale (3 TVT-O e 3 TVS) e in 2 pazienti è stata eseguita contestualmente una colpoisterectomia. Non si sono verificate complicanze intraoperatorie. In 2 pazienti si è verificata un’erosione vaginale risoltasi con terapia estrogenica, in due pazienti dispareunia profonda e in 1 paziente ematoma perineale risoltosi con terapia medica. Conclusioni: I risultati mostrano una buona correzione del prolasso genitale in tutti i compartimenti vaginali senza alcun caso di fallimento, tuttavia risulta necessario un monitoraggio più lungo nel tempo per ottenere risultati definitivi.
Correzione tansvaginale del prolasso genitale con impiego di protesi sintetiche
Marina, Natili
2008
Abstract
Obiettivo dello Studio: valutare l’efficacia terapeutica e la torrelabilità di un nuovo concetto di correzione chirurgica transvaginale del prolasso genitale attraverso l’utilizzo di un materiale sintetico, il polipropilene. Materiali e metodi: Dal gennaio 2006 al gennaio 2008 sono state arruolate nello studio 24 pazienti affette da prolasso genitale ≥ 2. Tutte le pazienti sono state sottoposte preoperatoriamente ad anamnesi, esame obiettivo ed esame urodinamico. La riparazione del descensus vaginale è stata effettuata con l’impiego di un dispositivo protesico, la Transvaginal Mesh Repair (TVM) Gynecare Prolift costituita da una rete in polipropilene monofilamento che, a seconda del difetto, poteva essere anteriore, posteriore o totale. Risultati: In 9 pazienti è stata eseguita una correzione del descensus vaginale con rete totale, in 13 con rete anteriore e in 2 con rete posteriore. In 6 pazienti è stato associato un intervento di stabilizzazione uretrale (3 TVT-O e 3 TVS) e in 2 pazienti è stata eseguita contestualmente una colpoisterectomia. Non si sono verificate complicanze intraoperatorie. In 2 pazienti si è verificata un’erosione vaginale risoltasi con terapia estrogenica, in due pazienti dispareunia profonda e in 1 paziente ematoma perineale risoltosi con terapia medica. Conclusioni: I risultati mostrano una buona correzione del prolasso genitale in tutti i compartimenti vaginali senza alcun caso di fallimento, tuttavia risulta necessario un monitoraggio più lungo nel tempo per ottenere risultati definitivi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/201247
URN:NBN:IT:UNIROMA2-201247