Development of new prognostic models for salivary gland carcinoma based on clinical-pathological, radiomic and gene expression profiling

Salivary gland cancer represents a challenging clinical scenario. Because of their rarity and wide spectrum of histologies with highly variable biological behaviors, much of the knowledge reported in the literature comes from small retrospective studies. The main knowledge gaps relate to nodal metastatic disease and the recurrent-metastatic setting. In the current TNM staging (8th edition), major salivary glands shares the same nodal staging with the squamous cell carcinoma of the upper aerodigestive tract, failing to consider the many peculiarities of this disease and proving ineffective in prognostic stratification of nodal metastatic disease. At the same time, recurrent-metastatic disease is orphaned of guidelines supported by clear scientific evidence. To comply with these shortcomings, we set out to create a multicenter, international database with the goal of being able to define and validate a new prognostic staging for lymph node metastatic disease, and to define prognostic models for recurrent-metastatic disease based on a solid scientific evidence. However, while the effort to define prognostic models valid for all salivary pathology finds its application in clinical practice, the need to develop new knowledge specific to each histology is increasingly evident. The most recent WHO classification recognizes 24 different salivary carcinomas, enormously different in biological behavior, prognosis, treatment modalities, and need for follow-up. Among the major histologies, adenoid cystic carcinoma represents the neoplasm with the most multifaceted and complex clinical behavior. Its therapeutic and prognostic definition is affected by numerous variables, many of them poorly understood. In particular, the management of the recurrent-metastatic patient represents one of the most problematic conditions in head and neck oncology. Because of the need to provide new developments in the management of adenoid cystic carcinoma, the efforts of the present project have focused on this histology, with the aim of defining new prognostic tools, making use of recent developments in radiomics and through the identification of peculiar transcriptonal features.

I tumori maligni salivari rappresentano un complesso scenario clinico. A causa della loro rarità e del loro ampio spettro di istologie con comportamenti biologici estremamente variabili, molte delle conoscenze riportate in letteratura derivano da piccoli studi retrospettivi. Le principali lacune sono da riferire alla malattia metastatica linfonodale e al setting recidivante-metastatico. L’attuale stadiazione TNM (ottava edizione) per le ghiandole salivari maggiori mutua lo staging linfonodale dal carcinoma squamocellulare della vie aerodigestive superiori, non considerando le molte peculiarità di questa patologia e dimostrandosi inefficace nella stratificazione prognostica della malattia metastatica linfonodale. Al contempo, la malattia recidivante-metastatica è orfana di linee guida sostenute da chiare evidenze scientifiche. Per ottemperare a queste lacune ci si è posti l’obiettivo di creare un database multicentrico, internazionale, con l’obiettivo di poter definire e validare un nuovo staging prognostico per la malattia metastatica linfonodale, e di poter definire un modello prognostico scientificamente solido per la malattia recidivante-metastatica. Se da un lato lo sforzo di definire modelli prognostici validi per tutta la patologia salivare trova la sua applicazione nella pratica clinica, dall’altro lato è sempre più evidente la necessità di sviluppare nuove conoscenze specifiche per ogni singola istologia. La più recente classificazione WHO riconosce 24 diversi carcinomi salivari, enormemente diversi per comportamento biologico, prognosi, modalità di trattamento e necessità di follow-up. Fra le principali istologie, il carcinoma adenoido-cistico rappresenta la neoplasia col comportamento clinico più sfaccettato e complesso, il cui indirizzo terapeutico e la definizione prognostica risente di numerose variabili, molte di esse poco comprese. In particolare, la gestione del paziente recidivante-metastatico rappresenta una delle condizioni più problematiche in oncologia testa-collo. Per la necessità di fornire nuovi sviluppi nel carcinoma adenoidocistico gli sforzi del presente progetto si sono concentrati su questa istologia, con l’obiettivo di definire dei nuovi strumenti prognostici, avvalendosi dei recenti sviluppi in ambito di radiomica e tramite l’identificazione di peculiari trascriptonal features.