Attivazione di un servizio di telemedicina avanzato e interattivo nei punti nascita e nei reparti di pediatria-neonatologia della Regione Marche: “Fase 1 – Valutazione della confidenza delle famiglie nella cura dei propri figli mediante telemedicina”

Background: In pediatrics-neonatology departments, Teleconsultation is considered the new communication technology applied to traditional personal medical examination modalities most likely to help improve the quality of care and personal satisfaction. In heterogeneous, economically and socially difficult territorial areas. it may be more complicated to use this service. Objective: Assess the confidence of families in the Marche region with preterm infants in relying on telemedicine, evaluating the benefits in terms of environmental impact and economic cost. Methods: Since January 2024, a prospective study was conducted on family members of neonatal intensive care unit patients between 2017 and 2023 with gestational age between 30.0 and 31.6 weeks and/or birth weight between 1250 and 1500 grams and no serious complications, collecting some sociodemographic variables, to meet the study objectives. Results: Out of 200 individuals, 88.5% said they were in favor of the use of teleconsultation-type telemedicine, while the remaining 11.5% showed perplexity about the management capabilities of hospital medical personnel operating in peripheral territorial hospitals. On the positive percentage, savings in terms of CO2 reduction, and thus environmental impact, and in terms of economic cost were calculated, showing that in the former case, the reduction is 94,304,220 g/km CO2 and in the latter case 1,806,588 Euro. Conclusions: This study has several theoretical and practical implications and it has shown that the Marche population surveyed is in favor of the use of the teleconsultation-type telemedicine tool and that this has positive spin-offs in terms of environmental impact and economic cost.

Premessa: Nei reparti di pediatria-neonatologia, il teleconsulto è considerato la nuova tecnologia di comunicazione applicata alle tradizionali modalità di visita medica personale più in grado di contribuire a migliorare la qualità dell'assistenza e la soddisfazione personale. In aree territoriali eterogenee, economicamente e socialmente difficili, può essere più complicato utilizzare questo servizio. Obiettivo: Valutare la fiducia delle famiglie marchigiane con neonati pretermine nell'affidarsi alla telemedicina, valutando i benefici in termini di impatto ambientale e di costi economici. Metodi: Da gennaio 2024 è stato condotto uno studio prospettico sui familiari di pazienti ricoverati in terapia intensiva neonatale tra il 2017 e il 2023 con età gestazionale tra 30,0 e 31,6 settimane e/o peso alla nascita tra 1250 e 1500 grammi e nessuna complicanza grave, raccogliendo alcune variabili sociodemografiche, per soddisfare gli obiettivi dello studio. Risultati: Su 200 persone, l'88,5% si è dichiarato favorevole all'utilizzo della telemedicina di tipo teleconsulto, mentre il restante 11,5% ha mostrato perplessità sulle capacità di gestione del personale medico ospedaliero che opera negli ospedali periferici territoriali. In percentuale positiva, sono stati calcolati i risparmi in termini di riduzione di CO2, e quindi di impatto ambientale, e in termini di costo economico, dimostrando che nel primo caso la riduzione è di 94.304.220 g/km di CO2 e nel secondo caso di 1.806.588 euro. Conclusioni: Questo studio ha diverse implicazioni teoriche e pratiche e ha dimostrato che la popolazione marchigiana intervistata è favorevole all'utilizzo dello strumento della telemedicina di tipo teleconsulto e che questo ha ricadute positive in termini di impatto ambientale e di costo economico.